E’ una battaglia, sarà una battaglia. I numeri dicono che l’Alzheimer, in paurosa crescita, sarà un problema angosciante in un futuro immediato. Proprio quei numeri, già altissimi nel 2015, hanno indotto Specchio dei tempi a cominciare una azione a favore dei malati ma soprattutto delle loro famiglie. Un lavoro fatto di attenzioni, di presenza, di cure, di condivisione. Il modo di lavorare che piace alla nostra fondazione. Così in questi anni, piano, piano, abbiamo costruito un mondo. Quello di chi l’Alzheimer lo affronta a viso aperto, con lo strumento dei valori umani, in attesa che arrivi il farmaco vincente.
In questo contesto a Torino sosteniamo l’Associazione ASVAD e il progetto degli Alzheimer Caffè: spazi protetti, gratuiti e informali dove i malati ed i loro familiari possono trascorrere alcune ore in un’atmosfera accogliente, centrata sull’ascolto e sulla cordialità.
Le famiglie hanno la possibilità di incontrarsi in tre sedi: Piazza Massaua 17 bis, Corso Belgio 91 e via Rubino 45. La fondazione offre un Gruppo per la Gestione dello Stress, sostegno domiciliare, un laboratorio musicale. E poi lezioni di Pet Therapy, con i professionisti dell’Associazione Aslan, che insieme a Specchio operano pure nelle case di riposo, nelle scuole e con i pazienti oncologici del centro di Candiolo. Con giochi e carezze tra i malati di Alzheimer e i cani di Aslan si crea un feeling immediato. Ma anche per i loro parenti e caregiver sono momenti speciali, di gioia e serenità. Finora sono più di 500 le persone che hanno beneficiato di questi servizi, e la fondazione continuerà a lavorare per aumentare il numero di famiglie aiutate.