Di Angelo Conti
La magia non è fatta di miracoli, ma di arte, abilità, destrezza. Una rilettura delle fantasie di Harry Potter con gli occhi della razionalità, ma senza rinunciare all’emozione, è quanto propongono Specchio dei tempi e il Circolo Amici della Magia a 500 allievi delle quarte e quinte elementari torinesi. E poi, ad un migliaio di spettatori, in un evento, lo “Specchio magico”, che verrà proposto alla fine di aprile in un grande teatro cittadino.
Il progetto “A casa dei maghi” è stato messo a punto, d’intesa con il presidente del Circolo, Marco Aimone, per avvicinare i bambini delle scuole al mondo della magia attraverso un percorso che passa dalla informazione storica, all’evoluzione delle tecniche dell’illusionismo sino alla condivisione di alcuni semplici trucchi, per divertire e stupire mamme e amici, una volta tornati a casa. Ovviamente a titolo completamente gratuito per le scuole partecipanti.
L’evento conclusivo, e cioè lo spettacolo teatrale, avrà come obiettivo, attraverso il piccolo costo del biglietto di ingresso, la raccolta fondi per il progetto “Madri e figli in difficoltà” di Specchio dei tempi, che aiuta ogni giorno 100 mamme sole ed i loro circa 170 bambini. Con una serie di iniziative che vanno dai buoni spesa alla formazione professionale, ai corsi di avviamento al lavoro, all’assistenza domestica, sino alle consulenze sul tema della casa e della genitorialità. Da qualche settimana sono anche iniziati, nei locali di Lombroso16, gli intrattenimenti per i bambini, per dare anche ai piccoli più sfortunati l’occasione di vivere momenti sereni.
Il programma si svilupperà fra febbraio e metà aprile per le visite alla “casa dei maghi”, mentre lo spettacolo conclusivo di magia è previsto nell’ultima quindicina di aprile.
Presto tutti i dettagli e le informazioni per le scuole interessate ad aderire al programma di visite al circolo (che è ovviamente un regalo di Specchio dei tempi, e quindi gratuito).