di Angelo Conti
Oggi pomeriggio siamo stati ad Ibbawale dove da diversi anni Specchio dei Tempi finanzia le speranze ed i sogni delle bimbe cingalesi sottratte dai Tribunali dello Sri Lanka alle famiglie dopo abbandoni, violenze od abusi. Abbiamo incontrato le 25 bambine più piccole ( da 5 a 12 anni) e Benedetta ha consegnato a ciascuna di loro un dono, anzi due: ci hanno mostrato le case in cui vivono, i loro dormitori, le aule di disegno e di cucito e quella informatica. Ho poi incontrato i nostri referenti in loco (il progetto è sostenuto economicamente quasi del tutto da Specchio dei Tempi mentre il Gus si occupa della logistica e dei rapporti con i magistrati e con i monaci buddhisti, responsabili di un corretto lavoro con le bambine). Giovedì altri incontri operativi in vista di un aumento del numero delle bimbe assistite: bello impegnarsi per dare loro un futuro.