Di Diego Molino
Pubblicato su La Stampa il 12/02/2020
Un luogo informale dove le persone affette dal morbo di Alzheimer possano trovare opportunità di relazione e, al tempo stesso, i famigliari trovino risposta alle problematiche dell’assistenza quotidiana. È a questo scopo che ieri, nell’ex biblioteca della Circoscrizione 7 di corso Vercelli 15, è stato inaugurato l’Alzheimer Caffè. Un’iniziativa realizzata da Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi in collaborazione con l’associazione di volontariato Asvad.
«Qui daremo informazioni per la gestione della persona malata in aspetti come l’alimentazione, l’igiene personale o la modifica dell’ambiente casalingo per favorire la domiciliarità – spiega il dottor Davide Gallo, coordinatore del progetto – Abbiamo attivato un gruppo psicoterapeutico per la gestione dello stress e un altro dedicato alla pet therapy». Gli incontri si svolgeranno a cadenza mensile, nella giornata di martedì. Dalla Circoscrizione sono stati messi a disposizione l’ex biblioteca per le attività ludiche e un ufficio per gli incontri. Il progetto degli Alzheimer Caffè nasce nel 2010 quando Asvad apre il primo locale nella Circoscrizione 3, seguito quattro anni dopo dal Caffè Incontro, nella Due. Quello appena inaugurato in corso Vercelli, “Caffè Sorriso”, è il terzo spazio in città.