Di Angelo Conti
E’ una battaglia, sarà una battaglia. I numeri dicono che l’Alzheimer, in paurosa crescita, sarà un problema angosciante in un futuro immediato. Proprio quei numeri, già altissimi, hanno indotto 5 anni fa Specchio dei tempi a cominciare una azione a favore dei malati ma soprattutto delle loro famiglie. Un lavoro fatto di attenzioni, di presenza, di cure, di condivisione. Il modo di lavorare che piace a noi. E piano piano abbiamo costruito un mondo. Quello di chi l’Alzheimer lo affronta a viso aperto, con lo strumento dei valori umani, in attesa che arrivi il farmaco vincente. In questo contesto siamo davvero orgogliosi di avere aperto, ieri pomeriggio in corso Vercelli, la sede del terzo Alzheimer Caffè della città: un luogo dove malati e famiglie troveranno degli amici, pronti a star loro a fianco.
Grazie a Associzaione Asvad, grazie a Associazione Aslan, grazie a Monica Lanteri, a Davide Gallo, a Antonia Tarantini, a tutti i nostri meravigliosi volontari a cui dobbiamo davvero tantissimo.
L’impegno nostro è di continuare a sostenere questo sforzo, e di condividerlo sempre.