Di Lucia Caretti
Pubblicato su La Stampa il 30 aprile 2020
Un ecografo per il Pronto Soccorso dell’Ospedale degli Infermi. Specchio dei tempi non dimentica Biella, i suoi sanitari e i suoi malati: la fondazione de “La Stampa” ha consegnato martedì un macchinario donato dai lettori del giornale, che sarà un aiuto prezioso per la lotta al Coronavirus. Costato 57340 euro, viene già utilizzato dallo staff guidato da Aldo Tua. Si tratta del 146° macchinario acquistato dalla onlus, che in 50 giorni di lavoro senza sosta ha raccolto quasi 9 milioni di euro per gli ospedali piemontesi, le famiglie in difficoltà e le scuole.
“Grazie infinite per la vostra generosità, siamo veramente contenti” spiega commosso Tua, direttore della Medicina e Chirurgia d’Urgenza e Accettazione del polo biellese. “L’ecografo è fondamentale per la diagnosi, nelle infezioni Covid e non solo: ormai è quasi come il fonendoscopio di una volta, uno strumento indispensabile per noi medici. Sarà utilizzato quotidianamente anche dopo l’Emergenza”. Intanto, per fronteggiare la crisi, Specchio ha fornito migliaia di dispositivi di protezione individuale alla Protezione Civile biellese, che li sta distribuendo sul territorio.
Le consegne di mascherine, guanti e camici sono giornaliere, e la fondazione ha già aiutato oltre 120 realtà, tra ospedali e croci. E’ stato raggiunto il traguardo di un milione di presìdi donati. Alle protezioni si aggiungono 27 arredi ospedalieri, 41 letti di terapia intensiva, 58 strumentazioni mediche tra cui persino due tac. E poi 38 medici ed infermieri specializzati che Specchio ha fatto arrivare da Cuba per portare rinforzi al sistema sanitario piemontese: è stato noleggiato un aereo ed è stata battuta la burocrazia internazionale in tempi record. Anche l’emergenza sociale vede la fondazione in prima linea: 5500 spese sono state distribuite agli anziani soli, 1000 spese e aiuti economici alle famiglie bisognose, 750 tablet con sim e connessione attiva agli alunni che altrimenti non potrebbero seguire le lezioni digitali. Il prossimo obiettivo sono i sussidi alle piccole imprese, ma Specchio continuerà a lavorare su tutti i fronti, dalla sanità alla povertà, sempre con interventi immediati e concreti. Sono più di 14 mila i donatori che hanno già sostenuto la onlus de “La Stampa”, da 66 paesi del mondo. Tutti possono contribuire.