di Angelo Conti
Quattordici giovani pinerolesi anche quest’anno potranno inseguire meglio i loro sogni ed i loro progetti grazie ai sussidi Griot che la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ha ufficialmente consegnato alla presenza del presidente della fondazione Lodovico Passerin d’Entrèves e del direttore de La Stampa Maurizio Molinari. L’iniziativa, giunta alla seconda edizione per volere di una anonima benefattrice, vuole ricordare l’opera di un medico pediatra pinerolese, Livio Griot, che ha lasciato un indelebile ricordo in tutti coloro che lo avevano incontrato. Così, nel suo nome, 10 giovani l’anno scorso e 14 quest’anno, tutti provenienti da Pinerolo e dalle aree limitrofe, hanno ricevuto un contributo, in alcuni casi anche importante, per proseguire studi in Italia e all’estero ma anche per mettere in moto piccole attività agricole, artigianali e commerciali.
Il direttore de La Stampa, Molinari, ha spronato i vincitori a sfruttare al meglio questa occasione: “Noi di Specchio dei tempi scommettiamo su di voi. Abbiamo fiducia nel vostro futuro. E siamo pronti a fare network, per continuare ad esservi vicini”. Gli ha fatto eco il presidente di Specchio, Passerin: “L’opportunità che ci viene da questo bando, che ricorda un medico straordinario, è quello di stimolare la fantasia dei giovani, offrendo uno strumento per trasformare sogni in progetti concreti. Una strada che la nostra fondazione vorrebbe continuare a percorrere anche nei prossimi anni”.
Quest’anno la commissione, presieduta da Angelo Conti ha esaminato 57 domande. Sono stati selezionati 14 progetti, di cui 9 riguardanti studi e ricerche e 5 per attività economiche e start-up. La distribuzione per sesso dei vincitori vede premiati 6 maschi e 8 femmine. I sussidi sono stati assegnati a Gabriele Barbarossa (Pinerolo), corso di giardiniere professionista; Veronica Colautti (Roletto), primo anno laurea magistrale in restauro; Jean David Eynard (Torre Pellice), ricerche in letteratura rinascimentale; Serena Falco (Angrogna), corso triennale di psicomotricità; Federica Garrone (Pinasca), master in professioni e prodotti dell’editoria; Medica Simone (Pinerolo), master in amministrazione di impresa Univ. Burgos; Vanessa Zurlo (Pinerolo), ricerca su trasmissione epatite E da carni suine; Chiara Amato (Pinerolo), Corsi per ideazione e produzione abiti innovativi; Stefano Burzio (Barge), startup produzione birra artigianale; Marco Costabello (Roletto), sviluppo piano tutela edifici esistenti; Manuele Chiavia (Villar Pellice), produzione artigianale miele e didattica; Erica Zucalli (Perrero), attrezzature per azienda agricola di montagna; Elisa Ciardossin (San Germano Chisone), recupero vitigni autoctoni; Alice Prin (Sestriere), corso di formazione pubblica per segretario comunale.
Quest’anno sono stati assegnati contributi per oltre 120.000 euro, nei primi due anni dell’iniziativa per circa 250.000.