Kevin è nato senza metà gamba e sogna di correre come tutti i bambini

Angelo Conti

Kevin è nato senza metà della gamba. Niente dal ginocchio alla caviglia.  Ora ha cinque anni e una malattia che colpisce un bambino su un milione: “enimimelia tibiale 5°”. Non gli permette nemmeno di camminare. Kevin non ha la tibia, il perone va ricostruito, c’è una biforcazione nel femore e il piede è piegato verso l’interno.  Vive con i genitori alle Vallette, a Torino. “Abbiamo provato di tutto in Italia, sette interventi ma nessuno ha funzionato, così siamo partiti per l’America” spiega Elisabetta, la madre di Kevin. “

Abbiamo intrapreso un percorso al Paley Institute in Florida. Quel primo intervento, un anno fa, ci ha dato speranza: i primi miglioramenti si sono visti subito” spiega Fabio, suo padre, operaio fresatore. Poi sono seguite altre tre operazioni, con altri piccoli miglioramenti. Ora la famiglia chiede aiuto: mancano le risorse per continuare con le operazioni successive, per dare al bimbo una vita normale.

“Quando ho partorito ho subito capito che qualcosa non andava. Ero in ascensore, aspettavo di vedere mio figlio appena nato, e poi ho sentito la dottoressa dire che doveva parlare con mio marito”. All’inizio nessuno capiva. Parte da qui una ricerca infinita di soluzioni che alla fine non sono mai abbastanza. “Abbiamo provato di tutto. Siamo entrati e usciti dalle sale operatorie senza avere mai un successo. Kevin non migliora, non riusciva a camminare”, spiega sua madre. “Hai paura”, aggiunge il padre, “vuoi aiutare tuo figlio e non sai come fare”.

Poi mamma Elisabetta trova una storia uguale a quella di suo figlio. Un bambino polacco, si chiama Bartek ed è stato aiutato da un dottore americano che si chiama Paley. Il ciclo di operazioni costano però centinaia di migliaia di euro. La famiglia fa l’impossibile e organizza trasferta e operazione.  “Là hanno tecniche che in Italia non esistono, per la prima volta abbiamo visto miglioramenti”, spiega il padre. Tre interventi per applicare un fissatore esterno in grado di mettere in asse il femore e ruotare il piedino a 90 gradi con la fusione della caviglia.

Ma per Kevin la strada è ancora lunga, fatta di altre operazioni: la prossima fra pochi mesi. La sua famiglia, operaia, ha messo mano a tutte le proprie risorse e  non può più affrontare costi che sono proibitivi. L’Asl Città di Torino ha fatto la sua parte, erogando consistenti aiuti, ma molte spese non sono coperte. E così il papà di Kevin è venuto a trovarci, lo abbiamo accolto, poi abbiamo ascoltato i medici e trovato conferma che la strada americana è l’unica possibile. Specchio dei tempi darà una mano anche a lui, con l’aiuto di tutti.

Tulipani e solidarietà, domenica 23 ottobre al Castello di Pralormo

Angelo Conti

Domenica 23 ottobre, dalle 10 alle 18, tutti potranno assistere nella cornice del Castello di Pralormo alla messa a dimora. Consolata Pralormo ha pensato infatti di condividere anche quest’anno con i visitatori il momento emozionante ed impegnativo del piantamento dei bubi di tulipano nel parco storico del Castello di Pralormo, in attesa della prossima edizione di Messer Tulipano che si terrà dal 1° aprile al 1° maggio 2023.

Sarà una giornata dedicata ai bulbi e in particolare ai tulipani: sarà possibile assistere alle diverse fasi del piantamento nel parco, a conversazioni sulla storia dei tulipani e della tulipomania, con approfondimenti sulle caratteristiche, le particolarità e le varietà botaniche dei bulbi. Infine, sarà possibile anche acquistare bulbi di diverse varietà. I visitatori e le famiglie potranno trascorrere la giornata nel parco storico, visitare l’interno del Castello e approfittare dei prati per giocare e fare picnic.

Messer Tulipano anche quest’anno sosterrà Specchio dei tempi nella raccolta di donazioni a favore delle Tredicesime dell’Amicizia, il progetto che ha l’obiettivo di aiutare, per Natale, con un assegno da 500 euro oltre 2000 anziani poveri e soli di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

A questo fine Consolata Pralormo donerà alla fondazione de La Stampa circa 5000 bulbi di tulipano che verranno consegnati a chi effettuerà un versamento a favore delle tredicesime dell’Amicizia presso il nuovo Specchio Point di via Madama Cristina con orario dalle 10 alle 13 di tutti i giorni feriali. Domenica 23 ottobre Specchio dei tempi sarà presente anche al Castello di Pralormo con un desk informativo delle proprie attività e con un servizio di raccolta fondi..

Anche a Vercelli, come «Sopravvivere alle nuove bollette»

R. Mag.
La Stampa, 18/10/22

Si intitola «Sopravvivere alle nuove bollette» e ha l’obiettivo di fornire alle famiglie esempi pratici per tentare di rendere più sopportabili i rincari di acqua, luce e gas. Si tratta di un incontro organizzato dalla Fondazione La Stampa- Specchio dei tempi sabato 29 ottobre alle 16,30 al Teatro Civico. Sarà un appuntamento gratuito, ma con prenotazione su www.specchiodeitempi.org/bollette.

Verranno fornite soluzioni semplici, autentiche e credibili; la logica dell’incontro non è ascoltare un esperto, ma leggere insieme le fonti di ciò di cui si parla, anche nell’ottica di orientare ogni cittadino alla ricerca di informazioni certe. Con Antonio Cajelli, educatore finanziario che lavora da diversi anni con la Fondazione, si parlerà quindi di consumi domestici e bollette, di come utilizzare siti e portali web e di come intaccare convinzioni che si sono costruite per letture parziali, imprecise o interessate. Fondamentale sarà poi l’approfondimento sui contratti: come riconoscere gli elementi essenziali nei documenti forniti, il «diritto alla trasparenza», la richiesta di visionarli prima della firma.

Scarica il programma completo

 

Bando imprese Marche: dal 24 ottobre pagamenti agli alluvionati

Angelo Conti

Sono 64 le domande giunte alle fondazioni Specchio d’Italia e Specchio dei tempi a sostegno delle piccole attività dei comuni marchigiani alluvionati. Ora le candidature verranno valutate e controllate: dalla fine della prossima settimana inizieranno i pagamenti che contiamo di concludere entro la fine del mese.

Sul piatto 50 aiuti da 2000 euro ciascuno per uno stanziamento complessivo di 100.000 euro da parte di Specchio dei tempi e di Specchio d’Italia. Intanto la sottoscrizione ha superato i 200.000 euro che consentiranno, entro la fine del mese, altri interventi a favore delle comunità alluvionate.

Le Tredicesime di Specchio, un aiuto a 2 mila anziani

Angelo Conti
La Stampa, 03/10/2022

C’è il cuore di Torino e del Piemonte nelle “Tredicesime dell’Amicizia”, la sottoscrizione che ogni anno da 47 anni, Specchio dei tempi lancia all’approssimarsi del Natale per aiutare gli anziani più poveri e più soli. È la sottoscrizione popolare più antica d’Italia, non avendo saltato nemmeno un anno a partire dal 1976.

L’obiettivo è quello di donare anche quest’anno, a 2 mila anziani – a Torino e nelle altre province piemontesi – un contributo di 500 euro. Oggi ancora più indispensabile sotto il peso di bollette impazzite e di aumenti diffusi per tutti i generi di prima necessità. Questa volta, lo sappiamo, la raccolta sarà più difficile anche perché la crisi, se fa certamente male ai più fragili, sta colpendo anche i donatori, a cui comunque chiediamo uno sforzo, quest’anno tanto più importante.

Anche questo Natale, così non mancherà il nostro abbraccio agli anziani più emarginati. Anziani che non hanno più nessuno accanto. Oppure hanno alle spalle famiglie divise da decenni, distrutte da disgrazie improvvise, angosciate da una povertà quotidiana che alza muri e barriere verso il mondo. Sono anziani fragili e sfortunati: la vita li ha travolti. Per questo vogliamo abbracciarli nell’unico modo possibile, offrendo loro un sostegno concreto. Un regalo capace di dare speranza. L’unico che riceveranno questi nonni dimenticati da tutti.

In 47 edizioni del nostro storico progetto, sostenuto con commuovente intensità dai lettori de La Stampa, abbiamo già consegnato 78.500 sussidi, per un totale di 30,7 milioni di euro. I primi aiuti, da 30.000 lire, furono versati nel 1976 per iniziativa della mitica suor Pierina di Porta Palazzo che incontrò un giornalista de La Stampa generoso ed entusiasta, Marco Marello. Da allora la cifra è gradatamente cresciuta fino agli attuali 500 euro.

Come donare per i nonni delle Tredicesime

Si può donare per le Tredicesime dell’Amicizia su www.specchiodeitempi.org/tredicesime con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban TT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo. Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943. Nella causale “Tredicesime”. Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Dona ora

Pubblicato il bando per aiutare 50 attività alluvionate nelle Marche

Angelo Conti
La Stampa, 27/09/22

Specchio dei tempi e Specchio d’Italia hanno lanciato ieri il bando per aiutare 50 piccole e piccolissime attività agricole, commerciali, ricettive e turistiche dei comuni alluvionati delle Marche con un contributo di 2000 euro ciascuna. Completato il sopralluogo nell’area colpita, Specchio ha immediatamente preparato il bando. Possono partecipare artigiani, agricoltori, commercianti e piccoli imprenditori delle province di Ancona e Pesaro. C’è tempo sino al 9 ottobre 2022.

Per partecipare basta compilare il modulo online all’indirizzo www.specchioditalia.org/bando allegando i pochi documenti richiesti. Una commissione interna alle fondazioni esaminerà le domande pervenute e sceglierà i vincitori, che riceveranno il contributo dal 24 ottobre in avanti, comunque entro la fine del mese.

Intanto la sottoscrizione promossa attraverso le testate del Gruppo Gedi ha superato i 156.000 euro da 705 donatori. Se 100.000 euro sono già destinati a soccorrere le piccole attività, la somma restante verrà impiegata in altri interventi nelle aree colpite.

Tutte le informazioni

Sopravvivere alle bollette, in centinaia al primo incontro

Irene Famà
La Stampa, 25/09/22

Le bollette tolgono il sonno? «Eh sì, in questo periodo abbastanza». Graziella Re lo dice senza imbarazzo. Non per nulla di sabato pomeriggio è andata al teatro Juvarra all’incontro organizzato dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi «Sopravvivere alle nuove bollette». Lei altre centinaia di persone hanno partecipato per avere informazioni e consigli per «salvare il portafoglio, risparmiare denaro e diventare consumatore consapevoli».

Antonio Cajelli, educatore finanziario, in una sorta di one man show informativo ed educativo, esordisce con una battuta che riassume tutto: «L’unico teatro sold out per un incontro in cui si parla di bollette». Il pubblico risponde con sincerità: «Siamo disperati». Perché c’è chi, come Angela Zitolo, si è vista arrivare «bollette raddoppiate per un studio commerciale rimasto praticamente chiuso a luglio e ad agosto. Quella di casa ancora non è arrivata, ma ho già ricevuto la lettera che annunciava l’aumento». O chi, come Lorenzo Farnia, fa notare che «le bollette aumentano, ma la pensione rimane sempre la stessa». Lui e la moglie sono fortunati, «abbiamo i doppi vetri». Ma l’inverno preoccupa e quello zerbino comprato nuovo da mettere proprio a filo della porta d’ingresso per coprire gli spifferi sembra non essere la soluzione a tutto.

Il caro bollette angoscia: lo raccontano le decine di lettere che arrivano a Specchio dei tempi, lo dimostrano le persone in sala. Lasciare la busta al postino con su scritto «Non ho un euro, riprenditela e se ti chiedono non mi hai visto» non è l’opzione migliore. Antonio Cajelli su questo è chiaro: per diventare consumatori consapevoli bisogna fare riferimento allo Stato. Non affidarsi a call center che propongono questa o quella «offerta imperdibile», ma al sito ufficiale dell’Arera, Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente. Consultare il portale dei consumi, leggere i contratti prima di firmarli, sapere i costi dell’energia, sapere quanto si consuma, quando e perché.

«Bisogna studiare», dice Flora Petruzzi. Che ha 66 anni ed è prossima alla pensione. «Vivo da sola e le bollette che mi sono arrivate mi hanno turbata molto. Se queste sono così alte, le prossime come saranno?». Le sue perplessità sono concrete: «Adesso lavoro ancora e a casa sto poco. Se posso, ad esempio, la doccia la faccio in palestra. Quando andrò in pensione, però, consumerò di più, è inevitabile. Non c’è la serenità: quando mi metto davanti alla tv a guardare un film, ad esempio, penso al riscaldamento. Problemi che prima non mi ponevo».

Chi ha figli si preoccupa anche e soprattutto per loro. E Marina Rassi che ha 60 anni e un figlio di 26 con un contratto a tempo determinato prossimo alla scadenza lo sottolinea: «Ce la faranno a sostenere i costi? O dovranno tornare a casa? Si cambiano le abitudini, certo. Ma il costo della vita continua ad aumentare mentre gli stipendi sono sempre uguali».

25 le scuole ammesse alle attività di Pet Therapy

E’ stata definita la graduatoria delle venticinque scuole ammesse ai cicli di pet therapy di Specchio dei tempi riservati ai bambini con disabilità ed ai loro compagni, per questo nuovo anno scolastico.

La dottoressa Tarantini dell’associazione Aslan contatterà gli insegnanti referenti per pianificare le attività.

Di seguito l’elenco:

  • IC Cairoli, Torino
  • IC Tedeschi Alessandri, Torino
  • IC Allievo Morante, Torino
  • IC Perotti-Toscanini, Torino
  • IC Alvaro Gobetti, Torino
  • IC Collodi, Torino
  • IC Marconi Antoneli, Torino
  • IC Duchi d’Aosta, Torino
  • IC Alberti-Salgari, Torino
  • IC Cena, Torino
  • IC Padre Gemelli, Torino
  • IC Da Vinci Frank, Torino
  • IC Bruno Caccia, Torino
  • IC Primo Levi, Rivoli
  • IC Piero Gobetti, Rivoli
  • IC Pianezza, Pianezza
  • IC Centro Storico, Moncalieri
  • IC King, Grugliasco
  • IC Borgaro, Borgaro
  • IC Settimo III, Settimo Torinese
  • IC Alpignano, Alpignano
  • IC Gonin, Giaveno
  • IC Mondovì I, Mondovì
  • IC Mondovì 2, Mondovì

Con il contributo del

In collaborazione con

Tredicesime dell’amicizia con la cena di Domosofia

Alberto Lepri
La Stampa, 15/09/22

Ultimi posti disponibili per la seconda cena con grandi chef che l’Ossola dedica alla Fondazione La Stampa Specchio dei tempi per finanziare le «Tredicesime dell’amicizia», aiuti di 500 euro ciascuno che tra novembre e dicembre saranno distribuiti a persone, spesso anziane e sole, in difficoltà a chiudere i conti del mese. Ancora di più quest’anno con la crisi energetica incombente.

La cena di Domosofia è lunedì 19 nelle sale del refettorio dei padri Rosminiani al Sacro monte Calvario ed è gestita nell’organizzazione da Domobianca 365 e i1 costo è di 150 euro a persona. In cucina Marco Sacco (due stelle con il Piccolo lago e una con Piano 35), Stefano Allegranza (Stella), William Vicini (Meridiana), Giorgio Bartolucci (una stella con l’Atealier), Franck Reynaud (una stella con l’Hostellerie du pas de l’ours) e Fabio Tisti. Pre e post cena a cura di Massimo Sartoretti, Francesco Catapano e Massimo Coniglio.

Prenotazioni al numero 3453060561

Dopo la lettera a Specchio, 700 biglietti di auguri ad Anna Paola

Angelo Conti

Da oltre 20 anni sono curatore della rubrica delle lettere di Specchio dei tempi che, come sapete, è condivisa fra la Cronaca de La Stampa e la Fondazione. Leggere tantissime lettere e soprattutto scegliere non è semplice. E’ un lavoro delicato che ho sempre cercato di fare con la sola arma di cui penso di disporre: il buonsenso. Una fatica che ogni tanto riceve un premio speciale.

Come questa lettera, con la quale ho aperto Specchio dei tempi di  domenica 11 settembre.

DOPO LA LETTERA A SPECCHIO, 700 BIGLIETTI DI AUGURI
“Volevo dirvi 700 volte grazie. Mia figlia Valentina, ad inizio agosto, preoccupata per la mia profonda tristezza dopo la morte di mio marito, aveva affidato un messaggio ai lettori di Specchio dei tempi: “mandate un biglietto alla mia mamma per il suo compleanno, si sentirà meno sola”.
La lettera, con il mio indirizzo, è stata pubblicata e, il giorno dei miei 80 anni, sono stata “consolata” da oltre 700 biglietti di auguri. Ne sono stata felice e commossa. La bontà d’animo esiste ancora. E Specchio dei tempi è stato, come sempre, meraviglioso”.
Anna Paola Parola, Peveragno (Cuneo)

Torniamo in Somaliland con Medacross

Angelo Conti

Renderemo più moderno ed aiuteremo a crescere l’ospedale pediatrico che Specchio dei tempi ha costruito 10 anni fa ad Hargeisa, una delle città più povere e più difficili dell’Africa.

La logistica dell’intervento è affidata ad un team tutto femminile. Dopo i sopralluoghi compiuti da Anastasia e Erika (con Daniele Regge, il presidente di Medacross), Jessica, il nostro manager paese, si è trasferita ieri laggiù per garantire lo sviluppo dei nostri progetti, a cominciare dalla nuova neonatologia, per salvare la vita a tanti bambini. Con Medacross Onlus.

“Le nostre radici”, al via il primo contest fotografico

La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ONLUS lancia il primo contest fotografico a tema “Le nostre radici”. 

Verranno premiati gli scatti che meglio racconteranno il luogo da cui proveniamo, la terra sulla quale siamo cresciuti, i ricordi che ci legano al passato, gli orizzonti che vogliamo ricordare, le albe e i tramonti che ci piacerebbe condividere con tutti. Immagini che accompagneranno così, mese dopo mese, le tante speranze che riponiamo nel nuovo anno.  

Gli autori delle prime 3 foto vincitrici riceveranno un buono acquisto in materiale fotografico, mentre le prime 12 illustreranno il calendario 2023 della Fondazione in distribuzione con il quotidiano La Stampa.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.

Gli interessati dovranno visitare il link www.specchiodeitempi.org/contest e compilare il form entro e non oltre il 2 ottobre 2022.

La registrazione prevede:

  • Nome e Cognome
  • Data di nascita
  • Indirizzo di residenza
  • Indirizzo e-mail
  • Numero di telefono
  • Caricamento di un max di 3 fotografie per partecipante con relativo titolo. Le immagini devono essere orizzontali, in formato jpg e non dovranno superare i 5 mb di peso
  • Approvazione lettura informativa e consenso alla pubblicazione delle immagini.

ATTENZIONE: Ogni file dovrà essere nominato con il nome dell’autore e il titolo della foto

A puro titolo di esempio: “MARIO ROSSI_Tramonto su Torino

Eventuali richieste di informazioni andranno unicamente inviate all’indirizzo mail contest@specchiodeitempi.org 

Saranno esclusi tutti coloro che non rispettano le indicazioni riportate o che presentano foto valutate dalla giuria come non conformi o fuori tema.

La Fondazione Specchio dei tempi si riserva di apportare modifiche al regolamento sino alla conclusione dell’iniziativa.

 

TIMELINE DEL CONTEST

Dal 8 settembre al 2 ottobre 2022 

Lancio del contest e possibilità di partecipazione tramite il form presente al link www.specchiodeitempi.org/contest 

Per accertarsi della corretta compilazione dati e caricamento foto, è necessario ricevere la mail automatica di conferma.

Dal 3 ottobre al 9 ottobre 2022

GIURIA TECNICA

Una giuria interna composta da un rappresentante della Fondazione e da giornalisti e fotoreporter de La Stampa seleziona le 12 foto finaliste e individua le prime 3 foto vincitrici.

Componenti giuria tecnica

  • Andrea Rossi, Capocronista Torino de La Stampa
  • Daniele Cavalla, Giornalista e critico cinematografico di Torino 7
  • Daniele Solavaggione, Fotogiornalista
  • Angelo Conti, Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ONLUS
  • Lucia Gallo, Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ONLUS

GIURIA POPOLARE

Una delle 12 foto finaliste sarà proclamata tramite voto popolare. Gli scatti ammessi saranno caricati sulla pagina Facebook di Specchio dei tempi (www.facebook.com/specchiodeitempi): quello che riceve il maggior numero di “Mi piace” viene proclamato vincitore della Giuria Popolare.

10 ottobre 2022

Sul sito della Fondazione www.specchiodeitempi.org verranno comunicate le foto vincitrici.

Novembre 2022 

Data in via di definizione. Gli autori vincitori saranno invitati alla premiazione e alla consegna dei premi presso la redazione de La Stampa.

PREMIO

Le prime 3 foto classificate, riceveranno un buono valido per l’acquisto di materiale fotografico così differenziato:

  • 1° Classificato: buono acquisto del valore di 500 euro
  • 2° Classificato: buono acquisto del valore di 300 euro
  • 3° Classificato: buono acquisto del valore di 200 euro

Le prime 12 fotografie illustreranno il calendario 2023 della Fondazione, in distribuzione con La Stampa in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria.

Ai vincitori verrà comunicata la data di consegna del premio, il cui giorno è in via di definizione, presso la Redazione de La Stampa.

PRIVACY

La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ONLUS informa che i dati personali ricevuti con il presente bando saranno oggetto di trattamento nel rispetto del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) in materia di protezione e gestione del trattamento dei dati personali. Garantisce inoltre la massima riservatezza delle informazioni di cui sarà messa a conoscenza nell’ambito di tutte le attività svolte per l’erogazione dei sussidi oggetto del presente bando. Dichiara infine che il proprio personale è informato della necessità di rispettare il vincolo di riservatezza. L’informativa completa è disponibile sul sito www.specchiodeitempi.org.