Colazioni dei poveri: cambio sede per il mese di luglio

Le Colazioni dei poveri saranno sospese nella loro sede abituale per tutto il mese di luglio.

Abbiamo però trovato una nuova sede, per poter continuare ad erogare questo servizio prezioso.

Domenica 7 luglio la distribuzione avverrà ancora nelle sede di Via Nizza 24.

Dall’8 al 29 luglio, ci sposteremo in Via Giacosa 8, dalle 07:00 alle 09:00.

I giorni di distribuzione saranno i seguenti:

  • Lunedì
  • Giovedì
  • Sabato
  • Domenica

Ogni colazione è un piccolo gesto che fa una grande differenza per chi ne ha più bisogno.

Sostieni le attività di Specchio dei tempi con una donazione.

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Al via la settima edizione di Bambini mai in vacanza

Torino, 1° luglio 2024

Stefano Soldati

È stata una mattinata carica di emozioni quella di oggi, quando 25 bambini del progetto “Bambini mai in vacanza sono partiti alla volta di Cogoleto, in provincia di Genova.

Questa iniziativa, sostenuta da Specchio dei tempi, ha l’obiettivo di offrire una settimana di soggiorno al mare a bambini provenienti da famiglie che non dispongono delle risorse economiche necessarie per permettersi una vacanza.

Bambini mai in vacanza: un’opportunità unica per 50 bambini torinesi di vivere una settimana al mare

Complessivamente, i beneficiari saranno 50, suddivisi in due gruppi. Dopo la partenza di oggi, un secondo gruppo partirà lunedì prossimo.

I piccoli vacanzieri, tutti residenti a Torino, ma con origini e percorsi di vita differenti, verranno accolti in una struttura delle Suore Carmelitane dove rimarranno fino a domenica. Molti di loro vedono il mare per la prima volta. Prima della partenza, le emozioni erano palpabili. Yaroslav, un bambino di 9 anni, non riusciva a trattenere l’entusiasmo: «Non vedo l’ora di fare il bagno e costruire castelli di sabbia», diceva sorridendo.

Le mamme presenti, invece, vivevano emozioni contrastanti. Valentina, madre di Giacomo, un bambino di 10 anni, non riusciva a trattenere una lacrima. «È la prima volta che si allontana da casa per così tanti giorni», confessava con voce tremante. «Da una parte sono triste perché mi mancherà tanto, ma dall’altra sono felice per lui. So che vivrà un’esperienza indimenticabile e farà nuove amicizie».

Questo progetto è reso possibile grazie alla generosità dei donatori di Specchio dei tempi. È grazie al loro supporto che la Fondazione riesce a finanziare iniziative come questa, offrendo ai bambini l’opportunità di vivere esperienze uniche e formative che altrimenti non potrebbero permettersi.

Ogni donazione, piccola o grande, contribuisce a trasformare la vita di questi bambini e a regalare loro momenti di felicità e spensieratezza.

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Noasca_ponte_Specchio_dei_tempi

Bomba d’acqua a Noasca ma il ponte di Specchio dei tempi resiste

Angelo Conti

Noasca, nel Canavese, è in queste ore sotto attacco da parte della piena dell’Orco.

Una pioggia battente e incessante ha provocato disastri nelle Valli di Lanzo, dove piove da più di dieci ore oltre i 2mila metri di quota. Una quantità d’acqua impressionante che ha gonfiato la Stura oltre il livello di guardia.

I vigili del fuoco di diversi distaccamenti hanno raggiunto le Valli di Lanzo dove alcuni corsi d’acqua si sono gonfiati di oltre un metro e mezzo. Al momento, per fortuna, non ci sarebbero feriti o dispersi.

Ma quel ponte di legno, con campata semicircolare, sta reggendo benissimo. L’abbiamo costruito noi di Specchio dei tempi 22 anni fa, dopo una piena che distrusse quello che c’era prima e fa ancora bene il suo lavoro.

Abbiamo messo in sicurezza tante persone grazie alle vostre donazioni. Continuate ad aiutarci nella nostra missione!

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Granda e Specchio dei tempi: una storia con cento legami

Granda e Specchio dei tempi: una storia con cento legami

Angelo Conti

Cuneo è da sempre la seconda “piazza” di Specchio dei tempi. Perchè, dopo Torino, è proprio il capoluogo della Granda ad essere il più vicino alla fondazione de La Stampa.

Il primo cuneese aiutato fu un certo Parusso che ricevette un contributo addirittura nel 1894, nel contesto del progetto “La Carità del Sabato” che i giornalisti de La Gazzetta Piemontese (poi La Stampa) avevano inventato quattro anni prima.

Funzionava così: la domenica si raccontava una storia sul giornale, nel corso della settimana si raccoglievano gli aiuti, il sabato venivano consegnati. Un ciclo continuo che durò decenni, in pratica sino agli anni ’50, quando poi i progetti benefici del giornale vennero affidati a Specchio dei tempi, in stretto collegamento con l’omonima rubrica delle lettere.

Il rapporto fra Specchio e Cuneo è assolutamente bilaterale. Accanto ad interventi, anche importanti, da parte della fondazione, negli anni abbiamo registrato anche tante iniziative solidali volte a raccogliere fondi. Fra gli interventi da ricordare quello dopo l’alluvione del 1994, con un focus particolare su Alba e Clavesana, ma poi anche quello della molto più recente alluvione in alta Val Tanaro del 2020.

E poi il sostegno a centinaia di piccole attività nel dopo Covid con il progetto “La Granda che riparte”. E la donazione di venti defibrillatori in altrettante scuole cuneesi. E il frequente sostegno all’ospedale Santa Croce e Carle: da ecografi e sonde durante il Covid alle ultime due donazioni, un caschetto operatorio per la cardiochirurgia ed una colonna endoscopica per la terapia del dolore, che risalgono a pochi mesi fa. E le 150 Tredicesime dell’amicizia consegnate ogni anno nella Granda e la ventina di anziani inseriti nel progetto Forza Nonni!.

E l’aiuto agli agricoltori colpiti da sciagure (il più noto quello a favore dell’allevatore che perse 50 mucche fulminate dal sorgo ma anche a quello che ha avuto il gregge depredato dai lupi). E ancora la panchina di Camilla nel parco di Cuneo e il sostegno a manifestazioni ed eventi. E non ultimi gli spettacoli teatrali: quello su come sopravvivere alle bollette e quello sui valori della Costituzione con Giancarlo Caselli.

Di ritorno la stretta intesa con Confartigianato Cuneo nella programmazione dei soccorsi agli ucraini nelle settimane successive allo scoppio della guerra (con la messa a disposizione di viveri ma anche del magazzino di Fossano), o il frequente sostegno da parte di Fondazione Crc e Banca Alpi Marittime, o ancora il contributo di decine di aziende, capitanate da Acqua Sant’Anna, Monge, Granda Zuccheri. E anche l’intesa con il Battaglione Saluzzo della Taurinense con cui Specchio ha effettuato un intervento in Libano.

Cuneo e Specchio dei tempi si parlano dunque da 130 anni. Come persone che si vogliono bene, sempre pronte a rispolverare quei cento legami che la vicinanza dei territori e la comunione dei valori della gente hanno reso saldi e indistruttibili.

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Specchio dei tempi e Vittoria Assicurazioni per la prevenzione dei tumori femminili

Angelo Conti

Sei tappe sulle spiagge di tutta Italia da Milano Marittima a Paestum

Vittoria Assicurazioni, in collaborazione con la Fondazione Specchio dei tempi e la Federazione Italiana Rugby (FIR), presenta il “Vittoria for Women Tour“, un viaggio itinerante, nella cornice del Trofeo Italiano di Beach Rugby, pensato e realizzato per celebrare l’importanza del sentirsi protetti, sul campo e nella vita, e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione femminile.

Con il claim “la prevenzione femminile è la nostra meta“, l’iniziativa si svilupperà in 6 tappe che percorreranno l’Italia, da Nord a Sud, per informare e responsabilizzare tutti i cittadini, indipendentemente dal genere, forti della convinzione che la prevenzione non nasce solo dalle donne, ma dalla coscienza di ognuno. Ad ogni tappa del roadshow che partirà il 22 giugno da Milano Marittima (RA) e terminerà il 28 luglio a Paestum (SA), sarà presente un Maxi Ducato chiamato Vittoria Bus, un centro di informazione e prevenzione itinerante che verrà gestito dalla Fondazione Specchio dei tempi e sarà adibito ad ambulatorio per una visita senologica gratuita.

Inoltre, per l’intera durata del tour, sarà promossa una raccolta fondi per l’acquisto di ecografi portatili da impiegare nella prevenzione. Ovviamente tutti gli eventi vedranno anche il coinvolgimento e la partecipazione diretta delle Agenzie Vittoria Assicurazioni di riferimento per quello specifico luogo.

Un evento all’insegna della prevenzione che unirà anche musica e sport. Sulle note delle hit del momento adulti e bambini, affiancati da esperti e giocatori, avranno l’opportunità di imparare le tecniche del rugby e i sani valori che lo caratterizzano, in un’esperienza di gioco unica.

Alcol_test

Alcol test con Specchiobus a Cuneo per sensibilizzare contro le stragi del sabato sera

Un viaggio nei luoghi della movida a Torino e nelle città delle province piemontesi per sensibilizzare contro le stragi del sabato sera e sulle buone pratiche per evitare rischi di incidenti.

Si tratta dell’iniziativa di Specchio dei tempi, la fondazione de La Stampa che sabato 22 giugno farà tappa a Cuneo.

Il nome del progetto è «Un soffio ti può salvare la vita» ed è in collaborazione con l’Arma dei carabinieri comando Legione Piemonte e Valle d’Aosta.

L’appuntamento sarà dalle 21 all’1 in via Roma angolo piazza Galimberti dove sarà presente la stazione mobile Specchiobus. Si tratta di un laboratorio della Fondazione Specchio dei tempi dove è possibile sottoporsi all’alcoltest. Oltre ai test, offerti dall’associazione dei farmacisti Federfarma, vengono distribuiti kit «fai da te».

Forza Bimbi!: rinascita e inclusione per i giovani di Crotone

Forza Bimbi!: rinascita e inclusione per i giovani di Crotone

Angelo Conti

Crotone non è una città semplice. Specchio dei tempi ci è arrivato in punta di piedi, nel dopo Covid, nel quadro di un programma di attenzione verso le città italiane con il reddito pro capite più basso.

L’esordio è stato il progetto “Crotone che riparte” che ha visto 200 piccole attività locali sostenute da un assegno da 2000 euro. Ma, scavando negli ambienti della periferia, quelli più lontani dal lungomare, in particolare il quartiere Farina e quello di Acquabona, abbiamo poi trovato la Cooperativa Shalom e questi ragazzi ci sono piaciuti.

Pieni di idee, ma soprattutto pieni di voglia di aiutare la loro gente. In primis persone con disabilità, a cui è riservato un centro diurno decisamente efficiente. Ma poi si sono aggiunti i ragazzi, quelli con problemi ma anche gli altri. Facendoci capire che anche a Crotone un’altra scuola era possibile con obiettivo il contrasto all’abbandono scolastico ma anche al fenomeno del bullismo.

Gli educatori della Cooperativa Shalom attraverso il progetto Forza Bimbi!, in questa fase, sono stati impegnati non solo nel recupero scolastico ma soprattutto nel creare un clima familiare d’armonia tra i ragazzi. Specchio dei tempi ha sostenuto e sostiene questo impegno contro la dispersione scolastica e la povertà educativa.

Il progetto Forza Bimbi! è la risposta a questa sfida, con attività mirate a ridurre il numero di giovani che lasciano la scuola nelle periferie di Crotone. Così, accanto alla didattica, sono sati aggiunti momenti attrattivi come il calcio ed il teatro.

Lo sport si è così mostrato strumento educativo e inclusivo con il calcio capace di unire e far crescere l’entusiasmo dei ragazzi nel contesto dei campi di periferia dell’Associazione Sportiva “Crescendo”, messi a disposizione del progetto Forza Bimbi!. E poi il teatro, con “La Fabbrica dei Pupazzi“, che ha suscitato fin dall’inizio l’apprezzamento dei ragazzi e l’appoggio degli insegnanti.

Il successo è determinato anche dalla stretta collaborazione con l’artista Angelo Gallo, che punta sulla cultura del Teatro di Figura per educare i bambini fin dalla tenera età.

A tutte queste attività è stato aggiunto anche lo Sportello di ascolto psicologico, che prevede incontri individuali e di gruppo, classe per classe. Un progetto di cui è particolarmente orgoglioso Renato Marino della Cooperativa Shalom: “Abbiamo conquistato la fiducia del territorio. In primis dei bambini, ma soprattutto delle loro famiglie. Così le richieste di partecipazione sono in continuo aumento, anche perché non riusciamo a dire di no a nessuno…”

Il programma è stato selezionato da Fondazione Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Lavazza, Associazione Bechildren, Fondazione Carlo e Maria Pia Ballerini, Criticalcase srl.

Tredicesime dell'amicizia: una colazione dedicata a Riale

Una colazione dedicata alle Tredicesime dell’amicizia

Si intitola “Bombolone della solidarietà” la proposta di domenica 16 giugno a Riale (Formazza). Gianluca Barp, gestore dell’Aalts Dorf e di Sapori walser, ha offerto la colazione a tutti.

Bombolone alla crema (o alla marmellata) fatto in casa e caffè. Ma non è stato proprio gratis: in cambio ha chiesto un’offerta, di qualunque entità. E questa idea apre i momenti gastronomici ossolani che sostengono le “Tredicesime dell’amicizia” distribuite tra novembre e dicembre dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi.

Ormai da anni anche nel Vco sono una cinquantina gli anziani soli e in difficoltà economica che ricevono il contributo da cinquecento euro frutto delle donazioni dei lettori e di iniziative come questa.

La colazione solidale è stata distribuita a partire dalle 8, mentre oggi si aprono le iscrizioni a “But gourmet” del 6 luglio, altra iniziativa che destina il ricavato (detratte le spese vive) alle Tredicesime dell’amicizia. Esattamente come “Chef in quota“, l’appuntamento di settembre alla Baita Motti di Domobianca, ormai tradizionale appuntamento autunnale con la grande cucina di montagna.

Alcol test in piazza per sensibilizzare: tappa astigiana dello Specchiobus

Alcol test in piazza per sensibilizzare: tappa astigiana dello Specchiobus

Massimiliano Peggio

Vuoi provare a fare l’alcol test? Questa è un’iniziativa educativa, non rischi nulla“. L’invito, lì per lì, suona quasi come un trabocchetto, vista la presenza dei carabinieri.

Niente multe per questa sera, solo prevenzione” conferma il brigadiere. Angela sorride, porge all’amica il bicchiere con dentro due dita di cocktail, e accetta di sottoporsi al test. “Tanto non guido stasera” dice.

Pochi secondi dopo il responso: un tasso di 1,88. Il più alto della serata. “Caspita ho esagerato un po’. E pensare che vorrei entrare nelle forze dell’ordine. Ma giuro non mi sento ubriaca”.

Tappa ad Asti, in piazza San Secondo, l’altro ieri, per il laboratorio mobile della Fondazione Specchio dei tempi, utilizzato per diffondere la campagna di prevenzione contro l’abuso di alcol e arginare il fenomeno delle stragi del sabato sera. Lo spirito dell’iniziativa, battezzata “Un soffio ti può salvare la vita“, nata tempo fa dalla proposta di un lettore, è quello di portare nei luoghi della movida, a Torino e in provincia, un messaggio positivo e non punitivo sui rischi della guida in stato di ebbrezza.

Perché “Un soffio ti può salvare la vita”

Obiettivo: sensibilizzare su un consumo consapevole di alcol, programmando comportamenti preventivi. Esempio? “Se usciamo in gruppo, uno a turno non beve, così si può mettere alla guida” racconta Marco, 22 anni, trascinando gli amici a fare il test. Uno di loro soffia deciso. Il suo tasso è oltre il limite di legge: 0,53. “Se mi avessero fermato addio patente”.

Al progetto della Fondazione Specchio dei tempi, che mette a disposizione personale sanitario e volontari, collabora il comando Legione Piemonte e Valle d’Aosta dell’Arma di Carabinieri. Oltre a fare i test, offerti dall’associazione dei farmacisti Federfarma, vengono distribuiti kit “fai da te”. Sabato, nelle quattro ore in piazza ad Asti, sono stati effettuati 80 test.

Per lo più si sono presentati nel laboratorio camper di Specchiobus persone tra i 24 e i 40 anni. Ma anche pensionati. “Ho bevuto tre mojito, chissà che tasso avrò?” dice la signora Graziella. Dopo qualche istante ne esce raggiante con il risultato: “Ho 0,3, posso guidare”, sentenzia guardando il marito. Lui annuisce: “Meglio fare come dice lei”.

Bambini mai in vacanza

“Bambini mai in vacanza”: riparte il progetto che porta i bambini al mare

Fondazione Specchio dei tempi, grazie al progetto “Bambini mai in vacanza“, da sei anni aiuta le famiglie che non possono permettersi una settimana al mare, dando la possibilità a 50 bambini della scuola primaria, divisi in due turni (1-7 luglio e 8-14 luglio), di trascorrere una settimana in Liguria, spesati di tutto, costume compreso.

Le richieste di partecipazione possono essere inoltrate a specchiodeitempi.ets@lastampa.it o chiamando il numero 011 656 8376 indicando:

  • Nome e cognome
  • Età dei bambini
  • Classe appena frequentata
  • Numero di telefono
  • Isee della famiglia

La meta sarà Cogoleto, tra Arenzano e Varazze, a Villa Divin Redentore.

Le attività svolte comprenderanno giochi di squadra, laboratori manuali e giochi in spiaggia, senza dimenticare le serate animate e la gita alla “Città dei bambini e dei ragazzi” di Genova.

Le donazioni ci consentiranno di offrire la vacanza ad un numero sempre maggiore di bambini. Con il tuo aiuto, tanti bambini potranno finalmente vedere il mare!

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Un concerto per aiutare le mamme di Specchio dei tempi

Un concerto per aiutare le mamme di Specchio dei tempi

Il coro pop-gospel Sweet Soul Singers si esibirà a La Morra domenica 16 giugno (non domani come pubblicato oggi su La Stampa), in piazza Castello, alle ore 16:00.

Sarà un concerto ad ingresso gratuito dedicato al progetto Forza Mamme! di Specchio dei tempi, la fondazione benefica de La Stampa.

Lo spettacolo è un viaggio attraverso le atmosfere gospel, pop e soul, partendo dagli standard negro-spiritual fino ai brani pop contemporanei. I brani saranno soprattutto di musica leggera contemporanea.

Giuseppe Torrente guida l’ensemble corale: «Ci piace ricordare che non è “solo” un coro, ma anche un progetto di crescita e integrazione, di sostegno. I brani affrontano tematiche spirituali, di amore verso se stessi ed il prossimo, e vogliono dare uno spunto di riflessione sul modo di vivere la gioia. Per questo siamo felici di sposare la causa di Specchio dei tempi e il progetto “Forza mamme!”».

Da sei anni, Specchio dei tempi è più vicino a queste donne spesso in condizioni economiche precarie e con scarse chance di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Lo fa garantendo la quotidianità con borse della spesa o buoni carne, ma soprattutto costruendo con queste donne, per metà italiane e metà straniere, un percorso di crescita, di autostima ma anche di competenze e di possibilità di impiego.

L’intenzione è di estendere il progetto anche alla provincia di Cuneo e alle altre province piemontesi. Domenica sarà possibile fare una donazione all’ingresso del concerto, ma è sempre possibile sostenere qui Forza Mamme!

Salvatore ha ricevuto la sua cargo-bike

Una cargo-bike per Salvatore: un altro obiettivo raggiunto grazie a voi

Beppe Minello

La generosità dei lettori de La Stampa e degli amici di Specchio dei tempi è meravigliosa. E nella nostra storia è anche misurabile: 3 quintali e mezzo!

È la capacità di carico della cargo-bike a pedalata assistita che regalerà a Michela Moliterni, 36 anni, e al più grande dei suoi tre figli, Salvatore di 8 anni, una speranza di “vita” – spiega la mamma – “la più vicina possibile a quella dei suoi coetanei”.

Impresa complicata perché Salvatore è nato prematuro e con un parto difficile, aggravato da una emorragia cerebrale. Ora è cieco e con difficoltà motorie che i medici definiscono “stereotipie”.

A cosa può servire a Michela e Salvatore una possente cargo-bike dotata di cassone? Serve ad accompagnare il piccolo Salvatore e “Giallo”, lo scatenato golden retriever di 9 mesi destinato a diventare il suo cane guida, a scuola, in giro per la città, ovunque un bambino possa e voglia andare. Una vicinanza importante, perché Salvatore, quando ha accanto l’amico a quattro zampe, diventa un altro, si rilassa, è sereno.

“Giallo è ancora troppo giovane per iniziare l’addestramento ma, prima di allora, è necessario che mio figlio e il cane si abituino alla presenza l’uno dell’altro ovunque e in ogni situazione” spiega Michela Moliterni. “Non ho la patente e spostarsi con il taxi, oltre al costo, non è quasi mai semplice quando ci si presenta con un cane”.

Può una madre fermarsi di fronte a un ostacolo? Michela alla fine ha trovato la soluzione nella cargo-bike: “Con cane e bambino nel cassone e io a pedali, possiamo andare ovunque!

Va da sé che l’Asl s’è detta impossibilitata a fornire l’apparentemente stravagante ausilio sanitario. Non la generosità degli amici di Specchio dei tempi ai quali s’è rivolta, quasi provando un po’ di vergogna, Michela Moliterni appena uscita da un momento difficile: il marito Rosario, un ragazzone di 34 anni, decoratore, ha recentemente subito un inaspettato intervento al cuore che ha fatto stare tutti in ansia.

Bene, poche settimane e una settantina di persone si è fatta avanti. La più generosa è stata Carola Rancati, moglie del notaio Ganelli, che ha contribuito con oltre 5mila euro facendo superare di gran lunga i 6.250€ necessari per il modello “Yuba” prodotto dalla marchigiana “Donno Bikes srl”. Tutta la somma raccolta sarà consegnata a mamma Michela.

L’aiuto di Carola Rancati non è estemporaneo. La somma fa parte di un fondo creato dalla donna durante il Covid per ricordare l’amato Andy, labrador di 15 anni morto in quel periodo. “Ho messo in vendita una serie di oggetti preziosi e con la generosità di altri amici ho raccolto una somma per creare un rifugio per cani che vorrei chiamare ‘Nella cuccia di Andy‘. Vorrei perché il rifugio non c’è ancora e io ho già speso una part del fondo per aiutare un’altra ragazza segnalata da Specchio dei tempi, disabile e anche lei bisognosa di addestrare un golden retriever. E oggi ho deciso di aiutare Michela e suo figlio Salvatore”.

Salvatore: un bambino dalle doti straordinarie

Un bambino, Salvatore, che sarà anche cieco e affetto da stereotipie che gli condizionano la gestualità, ma che possiede doti straordinarie. Suona il piano a orecchio, ha una memoria straordinaria e una curiosità che l’aiuta a ricostruire nella sua mente ciò che gli occhi non gli fanno vedere.

Si ricorda il nome del cronista incontrato una sola volta, gli tocca barba e capelli (“Te li tagli tu?”) per ricordarne la fisionomia. E mentre parla con te, ruba un pezzo di pane e Nutella a Enea, il fratellino più piccolo di 2 anni prigioniero del seggiolone. Poco distante, Ettore, il fratello di mezzo, 7 anni, segue curioso le mosse di Salvatore. Sta un po’ in disparte, silenzioso. Non vuole interferire nell’attenzione che monopolizza il fratello più grande ma più debole.

La scuola è appena finita. Salvatore però continuerà a seguire il corso “di bastone” e di braille per muoversi in autonomia e per leggere e scrivere. Continuerà a frequentare, privatamente, Marika, esperta di psicomotricità fine (per affinare quei movimenti semplici per tutti come avvitare il tappo di una bibita, ma non per Salvatore) e con la mamma e “Giallo” ha già detto di voler andare a prendere il gelato con la “bici”.

Un percorso lungo e difficile verso una normalità non scontata e nel quale sarà accompagnato anche da tutti gli amici di Specchio dei tempi.