La pet therapy all’interno delle camere di degenza della Oncologia Medica. Dal 12 aprile la Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi e l’Associazione Aslan la introdurranno nell’Istituto per la Cura e la Ricerca sul cancro di Candiolo.
L’esperimento inizia dopo un lungo e complesso percorso che ha visto il lavoro di molti mesi: «Abbiamo studiato con attenzione le esigenze dei reparti – ha spiegato Antonia Tarantini di Aslan – e ci siamo confrontati con i medici e i ricercatori. Vogliamo che il nostro lavoro e quello dei nostri cani risulti il più efficace possibile. I cani, per la prima volta in Italia, opereranno all’interno delle stanze del reparto, quindi a contatto con i pazienti ma anche con i loro parenti e con il personale medico e paramedico. L’obiettivo è di una interazione fra tutte queste componenti così da offrire al malato il miglior supporto».
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