Forza Mamme!

Al via la settima edizione di Forza Mamme!

Questa mattina si è tenuto il primo incontro di coordinamento con le 100 mamme aiutate anche quest’anno grazie al progetto Forza Mamme!

Il progetto di Specchio dei tempi, attivo da sette anni a Torino, supporta 100 mamme sole e i loro bambini, spesso in difficoltà economiche e lavorative.

L’iniziativa offre assistenza quotidiana e promuove la crescita personale e professionale delle donne coinvolte, attraverso attività di sviluppo dell’autostima e delle competenze lavorative.

Sono previsti incontri con altre donne che hanno avviato attività imprenditoriali, oltre a servizi di logopedia, supporto psicologico e cure dentistiche gratuite per i figli.

Per i bambini coinvolti sono invece disponibili doposcuola, attività ricreative e soggiorni estivi, con il sostegno continuo dei volontari del progetto.

Dona ora per sostenere Forza Mamme! e supportarci nella nostra missione quotidiana dalla parte dei più fragili.

Banca Territori del Monviso

Specchio dei tempi e BTM: uniamo le forze per il bene della comunità

Banca Territori del Monviso collabora con la Fondazione per sostenere progetti di solidarietà e inclusione sociale

Si può essere vicino al prossimo e fare parte di una comunità in mille modi. Banca Territori del Monviso lo fa da sempre attraverso le sue venti filiali.

Adesso lo farà anche collaborando con Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, che “rappresenta un po’ il cuore de La Stampa, il principale quotidiano della nostra regione”.

Fin dal 1955, anno in cui nacque la rubrica, per la prima volta in Italia aperta alla voce dei lettori, Specchio dei tempi è stato una sorta di social ante litteram. Da allora, Specchio è diventato un punto di riferimento per i lettori che vogliono dare una mano a chi si trova in difficoltà.

Le analogie con una banca radicata nel territorio come BTM non sono poche. In ogni caso, da quel lontano 1955, Specchio dei tempi ha fatto molta strada e oggi conta 85 progetti attivi a Torino, in Piemonte, in Italia e nel mondo.

Dagli anziani soli alle famiglie bisognose, dai malati ai senzatetto, dai bambini alle popolazioni colpite da calamità, Specchio ha sempre dato e continua a dare speranza a tutti e aiuti concreti. Chiedetelo ai terremotati e agli alluvionati di Nepal, Messico, Haiti, ma soprattutto delle Marche, dell’Emilia Romagna e del Piemonte, quest’ultimo aiutato dopo l’alluvione del ’94 con una storica sottoscrizione di ben 24 miliardi di lire.

Ogni anno, a Natale, dal 1976, Specchio aiuta alcune migliaia di anziani del nord-ovest d’Italia in difficoltà economiche e fondamentalmente soli.

Tutto questo è possibile solo grazie alla generosità dei lettori de La Stampa e di tanti amici, come lo è anche, da oggi, la Banca Territori del Monviso. Di quei 85 progetti, “abbiamo scelto di sostenerne, in particolare, due: Negozi amici e Forza mamme!” spiega il direttore generale Luca Murazzano. “Il primo perché aiuterà Specchio dei tempi a radicarsi ancora di più nella provincia di Cuneo, la nostra provincia; il secondo perché lo troviamo un progetto efficace e veramente vicino alle donne”.

Forza Mamme! sostiene le mamme con aiuto concreto

Donne sole con cui la vita, spesso fin dall’inizio, è stata tutt’altro che generosa.

Per loro sta per partire la nuova stagione del progetto Forza Mamme! della Fondazione Specchio dei tempi ed è possibile da ora presentare la domanda per entrare a far parte del gruppo 2024/25.

La Fondazione Specchio dei tempi aiuterà queste giovani mamme con azioni concrete, come la consegna della spesa, ma anche con suggerimenti preziosi per la ricerca dal lavoro. Azioni che motiveranno le donne, che le faranno crescere in autostima e nelle competenze economiche di base.

Forza Mamme! arriva così alla settima edizione. Nell’anno in corso, i bambini coinvolti accanto alle loro madri sono stati poco meno di 200. A loro Specchio dei tempi rivolge un’attenzione speciale nel percorso scolastico attraverso il doposcuola organizzato in tre diverse sedi di Torino. Ma non solo: per mamme e figli sono a disposizione logopedisti, psicologi e dentisti.

Aiutaci a supportare queste mamme e i loro bimbi. Dona ora.

La storia di S. e l’aiuto di Specchio dei tempi

M. Martinengo

“Le volontarie e i volontari mi hanno insegnato a farmi l’ISEE da sola, e l’ISEE è indispensabile quando devi dimostrare che sei in difficoltà economica. Poi, mi hanno allenata a gestirmi i soldi di cui dispongo, in modo da dare la precedenza alle bollette e agli altri pagamenti essenziali. Mi hanno anche spiegato come accedere ai bonus che spettano a chi si trova nelle mie condizioni”.

Per S., mamma single di 40 anni con un bambino di cinque, essere diventata autonoma in tanti aspetti della vita pratica è una delle cose più importanti che sente di aver ricevuto dal progetto Forza Mamme! della Fondazione Specchio dei tempi.

S. ha scoperto il progetto facendo una ricerca nel web, ha inviato il form compilato e il giorno seguente è stata contattata.

“Ho ricevuto molto” – racconta – “in questo anno di partecipazione al progetto: aiuto materiale, con i buoni spesa, con i ‘buoni macelleria’ e altro ancora, e poi supporto morale. Con le volontarie ho rifatto il mio curriculum e sono stata in grado di affrontare dei colloqui di lavoro nel pieno delle mie energie, ritrovando fiducia in me stessa. Alle mamme sole voglio dire: non smettete di cercare. Il progetto di Specchio nella nostra vita può davvero fare la differenza”.

Aiutaci a continuare a fare la differenza. Dona ora.

La storia di Vanessa e l’aiuto di Specchio dei tempi

M. Martinengo

“È stata una donna che aveva già partecipato al progetto Forza Mamme! a farmelo scoprire e ad indirizzarmi a Specchio dei tempi. Partecipare a questo progetto ha portato nella mia vita e in quella dei miei figli molti cambiamenti positivi”.

Per Vanessa, 34 anni, mamma single con due figli di 16 e 9, l’incontro con Forza Mamme! è stato enormemente importante. 

Un anno fa aveva da poco perso il lavoro e i problemi non le davano tregua. “Specchio” – racconta Vanessa, una delle cento madri sole con figli aiutate dal progetto a cavallo tra il 2023 e il 2024 – “ha ridato a me e ai miei figli fiducia e aiuto per andare avanti nella vita quotidiana. Avere informazioni puntuali per sapere come ottenere qualcosa che ti spetta è molto importante: i volontari e le volontarie sono bravissimi nell’orientare, sono sempre pronti a collaborare con i colleghi per darti le risposte migliori”.

Vanessa è riconoscente a Specchio per tutto quanto hanno ricevuto lei e i suoi figli, ma soprattutto ringrazia per due tipologie di aiuti: “Le cure del dentista, preziose, e altrettanto prezioso è il supporto psicologico che mi è stato offerto”.

Forza Mamme! aiuta 100 mamme sole e i loro bambini

Cento mamme da sostenere insieme ai loro bambini: giovani donne sole che hanno affrontato numerose difficoltà sin dall’inizio della loro vita.

Sta per iniziare la nuova stagione del progetto Forza Mamme! della Fondazione Specchio dei tempi, e ora è possibile presentare la domanda per entrare a far parte del gruppo 2024/2025.

La Fondazione Specchio dei tempi fornirà un supporto concreto a queste mamme, come la consegna della spesa e consigli preziosi per la ricerca di lavoro. Azioni che le motiveranno, accrescendo la loro autostima e le competenze economiche di base.

Forza Mamme! giunge così alla sua settima edizione. Quest’anno, i bambini coinvolti insieme alle loro madri sono stati poco meno di 200. Specchio dei tempi dedica a loro un’attenzione speciale nel percorso scolastico, grazie al doposcuola organizzato in tre diverse sedi di Torino. Ma non solo: mamme e figli possono contare su logopedisti, psicologi e dentisti.

Aiutaci a continuare la nostra missione accanto a queste mamme e i loro bimbi. Dona ora.

C

Forza Mamme!: la storia di C. e l’aiuto di Specchio dei tempi

M. Martinengo

Era esausta C., 35 anni, due bimbi, sola, alle prese con mille problemi, quando ha incontrato il progetto Forza Mamme! di Specchio dei tempi. Era sola, senza punti di riferimento, sfiduciata. E disperata.

“Mi scadeva il contratto di affitto, non avevo lavoro” – ricorda C. – “e non sapevo davvero dove sbattere la testa. Le cose hanno incominciato a cambiare quando ho incontrato le straordinarie educatrici del progetto. A noi mamme in difficoltà, queste persone danno una forza incredibile con il loro accompagnamento e facendoci fare percorsi in cui impariamo regole essenziali per non fare più gli errori del passato”.

Per esempio: gestire il proprio budget nella vita di tutti i giorni, individuando le priorità.

“Ricevere sostegno economico” – spiega C. – “è importante per noi e per i nostri bambini, come lo è offrirci il cinema e altre occasioni di svago. Ciò che io ho anche apprezzato enormemente è stato poter dialogare, raccontare, sfogarmi con lo psicologo. Di questo sarò grata a Specchio sempre: nella storia di ognuna di noi c’è dolore, delusione, rabbia, senso di impotenza: l’aiuto psicologico che Forza Mamme! ci offre è davvero prezioso”.

Aiutaci a continuare la nostra missione al fianco delle mamme in difficoltà. Dona ora.

La storia di Pilar: come Specchio dei tempi aiuta 100 mamme sole e i loro bambini

Angelo Conti

Forza mamme! è un progetto di Specchio dei tempi che raccoglie, da sei anni ogni anno, cento mamme sole con lo scopo di ridare loro fiducia nella vita, una formazione economica di base ma soprattutto il coraggio e gli strumenti per tornare al lavoro, con l’obiettivo di una reale indipendenza.

Non è un percorso facile e solo una parte delle 600 mamme che lo hanno sinora affrontato, per mano a noi, sono poi davvero riuscite a centrare gli obiettivi. Ma l’arricchimento di nozioni e gli aiuti concreti sono stati utili a tutte. In questi anni, Specchio dei tempi è stato molto attento alle istanze che provenivano da queste donne, cercando di monitorare i loro sogni e le loro speranze. Ed abbiamo verificato una sempre più spiccata volontà non solo di rientrare nel mondo del lavoro da dipendente, ma – quando ce ne erano i presupposti – anche di fare impresa.

Così la grinta di Pilar 43 anni, peruviana di Ayacucho, non ci ha del tutto sorpreso. “So fare l’estetista. Ho lavorato in un laboratorio per alcuni anni, ma poi mi sono scontrata col Covid. Ed è crollato tutto. Ma mi resta la manualità: so far cose, ho un certo numero di potenziali clienti, e soprattutto tanta voglia di tornare a galla”.

Cerco formazione per tornare a galla. Io ci metto la mia manualità ed il mio coraggio.

Agli esperti di Specchio dei tempi, Pilar chiede soprattutto formazione: “Oggi occorre conoscere bene le dinamiche del marketing di base ed anche essere preparati ad affrontare una burocrazia, che a volte è davvero feroce verso le piccole attività. Prezioso è anche l’insegnamento delle regole della finanza: come gestire al meglio un conto corrente, come ottenere un prestito alle migliori condizioni, come scegliere i fornitori dei servizi più a buon mercato. Ecco, a Forza Mamme! chiedo proprio questo: la formazione per crescere. Io ci metto il coraggio”.

Pilar ha un bambino di 6 anni, avuto da una relazione sfortunata, che oggi per lei rappresenta l’altra vita. Ma da quest’anno, va a scuola “e questo mi consente di avere più tempo, quindi maggiori probabilità per rientrare nel mondo del lavoro”.

Non si nasconde le difficoltà economiche di ogni giorno. “Ho una sorella che vive nelle Stati Uniti che ogni tanto mi dà una mano, ma ora potrò contare anche sul sostegno alimentare di Forza Mamme!. Proverò a risollevarmi così”.

Ormai scartata l’opzione di tornare in Perù: “Prima di avere un figlio ci ho pensato, oggi devo cercare di dargli un futuro di studi e di lavoro. Lo posso fare solo in Italia: ad Ayachuco si può fare il contadino od il pastore, non esistono altre opportunità…”.

Il riavvio di una attività ha costi alti, ma Pilar cerca tutte le strade: “Partendo da zero oggi non bastano 20/30.000 euro. Si possono ridurre trovando un partner, nel mio caso ad esempio una parrucchiera, con cui dividere le spese. Per fortuna stanno diminuendo gli affitti dei negozi: oggi c’è una offerta tale che possono bastare 500 euro al mese”.

Pilar ha chiesto l’iscrizione a Forza Mamme! su suggerimento di una assistente sociale: “Ne sono molto soddisfatta. Qui ho trovato gente che vuole darmi davvero una mano. Non promesse vane, ma l’indicazione di una strada da percorrere. E poi mi piace il clima, siamo tutte donne che cercano un riscatto. Qualcuna, però, sembra smarrita, con tante paure per il proprio futuro. Vorrei poter dar loro un po’ del mio coraggio e del mio ottimismo. Intanto mi metterò ad aiutare queste donne facendo quello che so fare: le renderò più belle. Noi donne non dobbiamo mai trascurarci. Un bel sorriso può aiutare ad avere un futuro migliore”.

Aiutaci a continuare la nostra missione di supporto alle mamme sole e ai loro bambini. Dona ora.

Forza Mamme!: La storia di Valentina e l’aiuto di Specchio dei tempi

M. Martinengo

Tutti cerchiamo informazioni, rassicurazioni, conferme nel web. Ma proviamo ad immaginare di farlo, essendo soli con un vero, grosso problema, immersi in una situazione che ci condiziona in ogni momento. E condiziona anche chi abbiamo di più caro, un figlio o una figlia.

Ecco, la sera in cui Valentina si è messa a “googlare” con le parole “mamme sole – aiuto” la sua condizione era quella di una donna di 32 anni con una bambina di 11, alle prese con serie difficoltà economiche, specie per l’affitto, reduce da un ricovero in ospedale a seguito del quale era arrivato il licenziamento da un lavoro senza contratto (e quindi senza paracadute). Nessun affetto vicino, dal momento che i genitori di Valentina erano altrove.

“Il padre di mia figlia ci ha lasciate quando lei aveva due anni, oggi sono sette anni che non la vede e non paga il mantenimento, tant’è che gli è stata tolta dai giudici la patria potestà. E io ero senza lavoro e con la minaccia” – tuttora è così – “di perdere la casa”, racconta Valentina.

Quella sera, la risposta trovata in Internet è stata il progetto Forza Mamme! della Fondazione Specchio dei tempi.

“È stato un incontro importante perchè le volontarie mi hanno ascoltata davvero, mi hanno lasciata sfogare, mi hanno parlato” – ricorda Valentina – “mi sono state vicine con umanità. Un grande aiuto è venuto dalla possibilità di incontrare lo psicologo. Per non parlare dei pomeriggi al cinema per i bambini e della bellissima vacanza al mare di una settimana che è stata offerta a mia figlia: si è divertita tanto, non avrebbe voluto tornare. È stato un dono prezioso, io non avrei mai potuto portarla”.

Valentina ricorda con riconoscenza anche piccole attenzioni che, quando si è confusi, assillati dai problemi, sono importanti: come i messaggi che l’educatrice di Forza mamme! le mandava anche il giorno prima di un incontro, per fare in modo che non dimenticasse, che non perdesse nessuna opportunità.

“Ringrazio Specchio, i volontari e le volontarie e chi dona per aiutare le mamme sole a sorridere di nuovo”.

Aiutaci a continuare nella nostra missione accanto alle mamme sole. Dona ora.

Colazioni dei poveri

Riprendono le Colazioni dei poveri a Santa Luisa

Dal 1° agosto riprenderanno le Colazioni dei poveri alla Carità di Santa Luisa, in via Nizza 24.

Ogni mattina le suore e i volontari della famiglia vincenziana offrono a un centinaio di bisognosi quello che per molti sarà l’unico pasto della giornata. Ogni anno si sfiorano le 50mila colazioni e ogni giorno Suor Cristina coltiva lo stesso sogno: aprire il portone e non trovare più nessuno ad aspettare.

Nello storico refettorio in centro Torino, a due passi da Porta Nuova, i senzatetto possono consumare un pasto abbondante, accedere alle docce e ricevere vestiti puliti. Tutta l’attività è finanziata da Specchio dei tempi e dai lettori de La Stampa.

Specchio dei tempi distribuirà le colazioni tutte le domeniche, al solito posto in corso Marconi davanti alle suore.

Aiutaci per continuare a finanziare questo progetto prezioso.

Colazioni dei poveri: cambio sede per il mese di luglio

Le Colazioni dei poveri saranno sospese nella loro sede abituale per tutto il mese di luglio.

Abbiamo però trovato una nuova sede, per poter continuare ad erogare questo servizio prezioso.

Domenica 7 luglio la distribuzione avverrà ancora nelle sede di Via Nizza 24.

Dall’8 al 29 luglio, ci sposteremo in Via Giacosa 8, dalle 07:00 alle 09:00.

I giorni di distribuzione saranno i seguenti:

  • Lunedì
  • Giovedì
  • Sabato
  • Domenica

Ogni colazione è un piccolo gesto che fa una grande differenza per chi ne ha più bisogno.

Sostieni le attività di Specchio dei tempi con una donazione.

Dona ora

Per i bambini di Bari c’è l’Accademia dei pirati

La Repubblica Bari, 14/11/2023
Beppe Minello

Dall’amore per il turismo e i beni culturali raccontati giocando con i visitatori dentro musei, castelli, centri storici, al gioco inteso come crescita sociale che coinvolge  gli attori principali e naturali dei giochi stessi: i bambini e, per naturale estensione, i loro genitori. È questo il cuore e l’originalità del progetto “Forza Bimbi” finanziato dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi nel quartiere Libertà, uno dei più problematici di Bari.

Problematico come i quartieri Barriera di Milano e Lingotto-Filadelfia di Torino, la Città vecchia di Crotone, il Bastogi della Capitale e il Sant’Antonio Abate a Napoli, dove analoghi progetti di “Forza Bimbi” vengono portati avanti grazie a Specchio dei tempi, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza, Associazione BeChildren, Fondazione Carlo e Maria Pia Ballerini ONLUS, Critical Case Srl, oltre a due realtà coperte da anonimato.

Da quell’amore per il turismo culturale e il gioco pedagogico, nel 2016 è nato ‘Tou.Play’ – ricorda il fondatore Andrea Natale, 35 anni -. Ben presto però, gli eventi semplicemente culturali degli esordi, su richiesta del quartiere barese dove si registrano i tassi di povertà e multiculturalità più alti, si sono evoluti in attività di animazione socio-educativa rivolti ai bambini, in particolare quelli che frequentano le scuole elementari e medie dei quattro plessi dell’istituto comprensivo ‘Garibaldi’ diventato nostro partner”.

Forti dell’esperienza maturata nel tempo a livello sia nazionale sia internazionale con i tanti scambi favoriti dal programma Erasmus, il primo progetto creato da “Tou.Play” è stato un centro estivo, il “Pirate Game Camp”, dove a dominare, come si evince dal nome, è il gioco educativo ispirato alla figura dei pirati. Un “camp” dove “addestriamo giovani pirati – spiega Andrea Natale – suddivisi in ‘ciurme’ e con un ‘capo ciurma’, tutti impegnati a raccogliere ‘gemme’ che si conquistano in base alle dinamiche comportamentali dei singoli. È stato un successone e, finita l’estate, le famiglie dei ragazzi ci hanno chiesto: e adesso, cosa si fa?”.

Da quell’interrogativo, smesso il cappello estivo e indossato quello invernale, è nata “l’Accademia dei pirati” rivolta, come dicevamo, principalmente, ma non solo, alle centinaia di ragazzini che frequentano le scuole dell’Istituto comprensivo “Garibaldi” e che rappresenta il cuore del progetto “Forza Bimbi”. Anche in questo caso la metodologia adottata da “Tou.Play” di Andrea Natale è quella consolidata dall’esperienza: un racconto creativo applicato alla ludo-pedagogia per trasmettere valori.

“E dunque, ogni pomeriggio della settimana, tranne il sabato e la domenica – racconta Natale – i nostri giovani pirati, sempre suddivisi in ciurme e seguiti anche da una psicologa e una pedagogista, affrontano prima il doposcuola, in molti casi coordinato con gli insegnanti di riferimento. Questo momento, importantissimo, è però una sorta di antipasto delle attività di ludo-pedagogia che chiudono il pomeriggio”.

Per valutare quanto queste attività incideranno sui giovani del quartiere Libertà, è stato anche avviato uno studio sia sui giovani che frequentano l’Accademia, sia sugli altri “che si protrarrà nei due anni seguenti il termine del progetto previsto nel 2025”. A completare il lavoro di coinvolgimento di bambini e genitori del quartiere Libertà, ogni settimana si tiene una festa, la Play Academy, “aperta a tutti, anche chi non frequenta doposcuola e ludo-pedagogia: un modo per ampliare la platea”. Così come, una volta alla settimana e per tutte le 8 settimane di luglio e agosto, “apriamo uno sportello chiamato ‘L’ora del tè (freddo)’ dedicata a incontri individuali con la nostra psicologa e aperto in particolare alle mamme e ai papà, unito a laboratori di arte terapia di gruppo”.