ARQUATA, GRAVE INCIDENTE SUL CANTIERE. MA L'OPERAIO STA MEGLIO

di Angelo Conti

Questa mattina, per un improvviso colpo di vento, una delle pareti della futura scuola di Arquata del Tronto, che veniva scaricata da un tir, è scivolata di lato colpendo un operaio dipendente della Wolf Haus di Bolzano.

L’uomo deve la vita al casco che indossava regolarmente e che, sbriciolandosi, ha attenuato il colpo. L’operaio ha però riportato fratture alle costole e un pneumotorace. È stato trasportato in elicottero ad Ancona e ricoverato.

La Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi ha immediatamente condiviso l’ansia di Wolf Haus seguendo la situazione prima con l’ingegner Paolo Panetta di Buildings (che era in loco), poi con Paolo Bernabucci e Letizia Bellabarba del Gus che si sono subito recati in ospedale, mentre Angelo Conti, consigliere di amministrazione di Specchio, che era proprio a Vipiteno in visita alla Wolf, è immediatamente partito per Ancona. In serata, all’ ospedale delle Torrette, il colloquio con i medici ha allontanato molte preoccupazioni: nessun pericolo per la vita e domani una esatta prognosi con i tempi di recupero. A Thomas un abbraccio ed i più affettuosi auguri per una pronta ripresa.

(Nella foto Angelo Conti di Specchio e l’ingegner De Luca di Wolf Haus attendono notizie di fronte al Pronto Soccorso di Ancona)

NASCE A VIPITENO LA SCUOLA DI ARQUATA

di Angelo Conti

È entrata in produzione in Alto Adige, a Campo di Trens vicino a Vipiteno, la struttura antisismica definitiva della futura scuola di Arquata del Tronto. Ecco le primissime foto, scattate oggi presso lo stabilimento della Wolf Haus.

La prossima settimana Specchio dei Tempi tornerà a Vipiteno per un ulteriore aggiornamento sulla produzione. Il montaggio delle prime parti della scuola è previsto ad Arquata (dove proseguono gli interventi di urbanizzazione dell’area) entro la prima quindicina di luglio. Specchio è al lavoro, accanto agli amici del comune terremotato.

Ogni giorno, tutti i giorni, con Buildings di Torino e Wolf Haus di Campo di Trens.

PRONTA LA GRU PER LA SCUOLA DI ARQUATA

di Angelo Conti

Ad Arquata il lavoro per la costruzione delle scuole di Specchio dei Tempi non si ferma. Oggi è stato completato il montaggio della gru, mentre a Vipiteno è in produzione la struttura antisismica. Noi (con Buildings e Wolf Haus) lavoriamo con il massimo impegno per consegnare la scuola, completamente arredata con le tecnologie informatiche più avanzate, al Comune di Arquata il 12 settembre e consentire un normale inizio dell’anno scolastico.

LA NOSTRA SFIDA PER ARQUATA: SCUOLE PRONTE PER IL 12 SETTEMBRE

di Angelo Conti

Ce la stiamo mettendo tutta. Buildings, Wolf Hause, Impresa Quaglia, Gus e Specchio dei tempi. Vogliamo completare la scuola di Arquata (materne, elementari e medie) entro l’inizio del prossimo anno scolastico.

Il nostro cronoprogramma prevede anzi la consegna al Comune per il giorno 12 settembre, se non avremo imprevisti meteorologici rispetteremo i tempi. L’impegno e la fatica non ci spaventano. Sarà importante dare ad Arquata, oggi ancora paese fantasma questo forte segnale di speranza.

Iniziata stamattina, come da programmi, la gettata di cemento per la platea definitiva della scuola. Il nostro impegno continua: ogni giorno, tutti i giorni.

“… La nostra situazione è drammatica: dal 24 agosto, il primo spiraglio di luce che vediamo noi Arquatani è questa scuola che rappresenta la ripartenza per noi che vediamo ancora il nostro futuro e quello dei nostri figli tra quelle montagne; e per questo non possiamo far altro che ringraziare chi ci sta aiutando…” (Aurora Lauri, Arquata del Tronto).

DAL BIELLESE 76.500 EURO PER LA SCUOLA DI ARQUATA

di Angelo Conti

La Bonprix (vendite online) di Valdengo e le associazioni di volontariato di Lessona, CossatoValdengo e la C.B.A.U. hanno raccolto 76.500 euro che hanno destinato agli arredi della scuola che Specchio dei Tempi sta costruendo ad Arquata del Tronto. L’obiettivo è di arrivare a 100.000 euro.

INTITOLATA A "SPECCHIO DEI TEMPI" LA SCUOLA DI ARQUATA

di Angelo Conti

Ci sono notizie che fanno bene al cuore e che sollevano in un attimo di tante fatiche. Come quella che il Comune di Arquata del Tronto intitolerà alla Fondazione Specchio dei Tempi la scuola che stiamo costruendo laggiù. Mentre le aule verranno intitolate alle più giovani fra le vittime del terremoto (che in quel comune sono state 51). Per noi di Specchio un ulteriore sprone a impegnarci a rispettare i tempi per la consegna della struttura, entro il 15 settembre.

Siamo davvero commossi per questo gesto.

Grazie.

ARQUATA, VENERDI' LA PRIMA PIETRA OGGI IL PRIMO ESCAVATORE

di Angelo Conti

L’avevamo promesso: non avremmo perso nemmeno un giorno. Così, dopo la posa della prima pietra avvenuta venerdì scorso, con il presidente della Fiat John Elkann, da questa mattina Wolf, Building e l’Impresa Quaglia hanno cominciato i lavori veri e propri di costruzione. Primo obiettiva la posa della platea su cui verrà poi realizzata la eco-scuola. Nell’immagine i lavori ad Arquata, questa mattina.

Inaugurata la cucina da campo dono dei lettori a Macerata Soccorso

Pronta per intervenire nelle emergenze, può preparare 600 pasti all’ora

ANGELO CONTI

Un altro giorno importante per Specchio dei tempi che oggi, domenica 7 maggio, ha inaugurato la nuova cucina da campo, dono dei lettori de La Stampa a Macerata Soccorso, la associazione più attiva delle Marche nell’assistenza ai terremotati. La nuova cucina (realizzata all’interno di un container trasportabile su un normale autotreno) può preparare 600 pasti all’ora, uno ogni 6 secondi.

Va a sostituire un’altra cucina di campo, ormai obsoleta e ormai in pessime condizioni dopo mesi di incessante impiego nell’area di Arquata del Tronto e poi in altre località marchigiane colpite dal sisma. Il sostanziale vantaggio della nuova cucina, oltre alla notevole capacità di produzione di pasti, è la sua trasportabilità. Nel giro di poche ore, partendo dalla base di Macerata, può raggiungere qualsiasi punto dell’Italia in cui sia necessario affrontare un’emergenza.

L’impegno economico di Specchio dei tempi per questo intervento è stato di 40.000 euro. La somma impiegata è stata versata dai lettori de La Stampa nell’ambito della sottoscrizione a favore dei terremotati del Centro Italia.