Angelo Conti,
La Stampa, 27/11/2023
Cresce la povertà, ma cresce anche il numero dei donatori. E’ il dato che emerge dalla sottoscrizione lanciata da Specchio dei tempi per le Tredicesime dell’Amicizia, giunte quest’anno alla quarantottesima edizione consecutiva. Anche nel 2023 l’obiettivo è raccogliere 1 milione di euro per aiutare 2000 anziani poveri e soli con un assegno da 500 euro. Una scalata sempre difficile, che mobilita l’intera città. Quest’anno i segnali della crescente povertà sono evidenti: il numero delle richieste ricevute è salito a 2993 contro i 2751 del 2022, ben 242 in più con un incremento percentuale di quasi il 9%. Una criticità che è più evidente nel segmento delle associazioni e degli enti (San Vincenzo, Parrocchie, Auser, etc etc) evidentemente alle prese con il lievitare della povertà di base accompagnata anche dalla minor diponibilità economica del ceto medio, di solito la spina dorsale delle contribuzioni verso le associazioni del territorio. Questo fenomeno trova riscontro anche nelle donazioni già giunte a Specchio dei tempi per le Tredicesime di quest’anno: qui da un lato assistiamo sì ad un aumento del numero dei donatori, passati (al medesimo punto della raccolta) da 916 a 1032, ma anche ad un brusco calo della donazione media, scesa del 16%.
La lettura di questi dati è semplice: “Ci troviamo di fronte – constata il presidente di Specchio dei tempi, Lodovico Passerin d’Entreves – ad un aumento della povertà riscontrabile sia nella crescita delle domande di aiuto e sia nella minor disponibilità di chi dona. Conforta, però, il netto aumento del numero dei donatori che, a questo punto della raccolta e con un mese ancora davanti, sono già stati 1032 cioè il 12,6% in più dell’anno passato. E’ un importante segnale della fiducia che viene riposta nella nostra fondazione ed uno stimolo a sempre meglio operare”.
La somma sinora versata a Specchio, circa 553.600 euro, ha permesso di attivare subito le distribuzioni dei voucher che possono essere trasformati in contante presso tutti gli sportelli di Intesa Sanpaolo in Italia. Man mano che cresce l’incasso vengono effettuate, in tempo pressochè reale, le nuove distribuzioni. Una parte delle Tredicesime viene inoltre consegnata, come ogni anno, dai giornalisti in pensione de La Stampa che prestano opera di volontariato. Preziosa anche l’opera dei 50 volontari di Specchio che vengono impegnati nelle registrazioni contabili e nell’accoglienza dei donatori, tutte le mattine presso l’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35. Ma il cammino, quest’anno resta difficile, mancano 380.000 euro all’obiettivo finale cioè quel milione di euro che garantirebbe a 2000 anziani un Natale meno triste. E se dovesse arrivare di più, siamo pronti ad aumentare gli aiuti, così da limitare il numero di quelli a cui dovremo forse dire di no.
Come donare:
Per sostenere le Tredicesime dell’Amicizia è possibile donare qui
Oppure tramite bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.
O ancora, Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943. Causale: “Tredicesime dell’Amicizia”.
È infine possibile versare di persona all’InfoSpecchio:
- Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
- Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (lun-ven 9.30-13);
- Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (lun-ven 8.30-12.30/14.45 -17.30);
- Specchio Point Pinerolo, via del Pino 70 (mer 9-13).
Eventi organizzati per raccogliere fondi da destinare alle Tredicesime sono anche:
- Il concerto di Stefano Bollani all’Auditorium del Lingotto (16 dicembre)