Articolo di Angelo Conti
Si svolgerà martedì 19 marzo presso il Salone Atc di Corso Dante il secondo atto di “Dare Voce al Silenzio“.
Incontro di secondo livello, prosegue il programma iniziato questa settimana con il primo evento. Finanziato da Specchio dei tempi, il corso vuole formare dirigenti scolastici e docenti nel contrasto alle violenze domestiche sui bambini.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
- Sensibilizzare e informare i dirigenti scolastici, gli insegnanti e gli operatori scolastici sul fenomeno della violenza assistita da maltrattamento sulle madri e altri familiari, integrare le conoscenze relative alle altre forme di maltrattamento, affinché essi siano in grado di rilevare le richieste di aiuto dei bambini, riconoscere i segnali indicativi di tali fenomeni e attuare gli interventi di protezione necessari a tutela del minore.
- Informare ed approfondire la conoscenza sulla rete territoriale dei servizi, sul coordinamento e sul contesto entro cui si collocano gli interventi socio-sanitari, rafforzandone una visione integrata e sinergica e ponendo l’accento sulla necessità della cura.
- Diffondere e sostenere una cultura dell’infanzia per la tutela e promozione di un positivo processo di crescita del bambino che fa perno sul diritto del minore ad essere rispettato come persona.
OBIETTIVI EDUCATIVI/FORMATIVI
- Fornire gli schemi teorici di riferimento ed aumentare le conoscenze sul rilevamento precoce della richiesta di aiuto e la comprensione della sofferenza ad essa sottesa, in particolare in relazione al contesto intra-familiare.
- Stimolare e potenziare la capacità di “osservazione” e di “ascolto” del bambino e dei bambini in relazione.
- Facilitare il dialogo, la collaborazione e la trasmissione delle competenze all’interno della scuola tra insegnanti e dirigenti scolastici attraverso contenuti teorici e modalità operative condivise.
- Favorire l’interazione e l’integrazione tra le Istituzioni e i professionisti di area sociale, sanitaria e giudiziaria, fornendo un bagaglio informativo minimo sulle realtà di riferimento esistenti sulla rete territoriale dei servizi.
DESTINATARI
Dirigenti Scolastici, Insegnanti e Operatori Scolastici prioritariamente della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Incontri di formazione e sensibilizzazione di secondo livello, della durata di 4 ore, rivolti ai Dirigenti Scolastici, Insegnanti, ed Operatori della scuola primaria che hanno già seguito gli incontri di 1° livello, per consentire loro di acquisire le informazioni necessarie per riconoscere i segnali e i comportamenti di minori vittime di violenza assistita nei diversi contesti di vita e/o di altre forme di maltrattamento subite, fornendo altresì indicazioni operative sui comportamenti corretti da tenere al fine di tutelare il minore di concerto con le istituzioni e le realtà esistenti sul territorio che operano per la tutela dei minori e, laddove possibile, prevenire i fenomeni di violenza domestica.
TEMI TRATTATI
Modulo Psicologico – A cura della d.ssa Monica BARISONE
- Violenza assistita, liti familiari e controversie tra genitori: definizione e differenze
- Indicatori: disturbi, sintomi, vissuti delle vittime
- Fattori di rischio e di protezione
- Il danno evolutivo e relazionale
- Violenza assistita intra – familiare
- Gli effetti a breve, medio e lungo termine
- Le risorse: essere ascoltati e poter raccontare, resilienza
- Le risorse: rilevare attraverso gli indicatori e proteggere
- Prevenzione e formazione
- Interventi, trattamenti e percorsi individuali, sistemici, familiari
Modulo Giuridico-Operativo – A cura del dott. Fabrizio VOLPATO
- Convenzione del Consiglio d’Europa, Istanbul 11 maggio 2011. “Prevenzione e lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica”.
- Legge del 15 ottobre 2013 n. 119 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e contrasto della violenza di genere”.
- Art. 572 codice penale “Maltrattamento contro familiari o conviventi”.
- Art. 61 n.11-quinquies codice penale. “Violenza assistita”
- Legge Regione Piemonte del 24 febbraio 2016 n. 4 “Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e per il sostegno delle donne vittime di violenza ed ai loro figli”.
- Le quattro forme della violenza.
- Madri maltrattate e protezione dei minori vittime di violenza assistita
- Cosa fare e cosa non fare se si viene a conoscenza di un caso di un minore vittima di violenza assistita
Maggiori informazioni sul progetto sul sito di Dare voce al silenzio.