Pubblicato su TorinoSette – La Stampa il 6 dicembre 2019
Ezio Bosso dà il suo sostegno a Specchio dei tempi dirigendo il Concerto di Natale, giovedì 12, alle 20,30 nell’Auditorium Agnelli del Lingotto per raccogliere fondi destinati alle iniziative benefiche de La Stampa. In particolare l’aiuto andrà alla 44^ edizione di Tredicesime dell’Amicizia, che ogni anno permette di consegnare 2000 aiuti da 500 euro ciascuno ad anziani in povertà e solitudine. Il concerto fa seguito a quelli, già di gran successo, con Ludovico Einaudi e Giovanni Allevi.
Il programma comprenderà la “Serenata per archi” di Ciaikovskij che si rifà alla eleganza di Mozart, per il quale il compositore russo nutriva profonda venerazione. Bosso dice anche che un brano adatto alla circostanza è il “Concerto grosso n. 8 op. 6” di Arcangelo Corelli che fu espressamente “fatto per la Notte di Natale”. Inoltre ha rivelato, in un’intervista alla giornalista Alessandra Comazzi: “Mi è stato chiesto, purtroppo per me che non amo eseguire me stesso, di presentare anche qualche composizione mia, e quindi credo che faremo la mia seconda sinfonia «Under the trees’ voice», il percorso di un abete che si sacrifica per divenire strumento”.
La malattia che Bosso affronta con coraggio lo spinge a dedicare alla musica ogni energia. Così in tv calamitò perfino il pubblico del Festival di Sanremo; e nel giugno scorso ha ottenuto un vivo successo dirigendo su Rai3 in prima serata la “Quinta” e la “Settima” di Beethoven con l’Europa Filarmonica. È la stessa orchestra che condurrà al Lingotto, nata “col pensiero di unire vecchi e nuovi amici creando una vera e propria comunità, con l’obiettivo della ricerca continua dentro le partiture, dandoci regole nuove eppure naturali al di fuori di schemi obsoleti, lavorando, studiando insieme felicemente e senza risparmio”. Tutto questo con il pensiero costante a Claudio Abbado, luminoso punto di riferimento per Bosso. Il concerto verrà preceduto da una breve presentazione delle Tredicesime dell’Amicizia e da un intervento di Lodovico Passerin d’Entreves, presidente di Specchio dei tempi. I biglietti sono in vendita su TicketOne, online e nei punti convenzionati della città.
Vi aspettiamo!