Angelo Conti
È una famiglia forte, ma stravolta dal dolore, quella di Gianni Canavera, il trattorista scomparso nell’alluvione dell’Orco, una settimana fa a Feletto, il cui corpo non è stato ancora ritrovato.
Questa mattina Specchio dei tempi ha incontrato la moglie Anna e i figli Pamela e Michael per consegnare loro un contributo economico, frutto della sottoscrizione lanciata dalla fondazione.
Le speranze di ritrovare Gianni ancora in vita sono nulle, la famiglia ne sta cercando disperatamente il corpo. “Apprezziamo tantissimo il lavoro dei vigili del fuoco” spiega Michael, “che non hanno mai interrotto le ricerca, anche con i droni. E siamo grati al sindaco di Feletto, che ha sempre sostenuto le ricerche. Anche noi continuiamo a esplorare il corso del torrente, ma abbiamo trovato solo pezzi del trattore. Di papà o dei suoi vestiti nessuna traccia”.
Il contributo di Specchio è stato un barlume di serenità, in un dramma profondo: “È stato bello” spiega la signora Anna “scoprire che c’è gente che, pur senza conoscerci, ci vuole bene. Siamo loro grati per il contributo economico ma anche per l’affetto”.