Di Angelo Conti
Giulia, siciliana di Erice, ha lavorato per mesi qui con noi, a Torino, per mettere insieme i tanti e variegati pezzi della storia di Specchio dei tempi. Con Adriano Vezzoli, l’uomo che conosce tutti i segreti del gigantesco archivio de La Stampa, ha spulciato, annotato, fotocopiato, scelto. Alla fine ha pubblicato la tesi “Specchio dei tempi: profilo di un’esperienza” con cui ha concluso il corso di laurea magistrale in Comunicazione e cultura dei media, con la guida del professor Mauro Forno. Nei giorni scorsi si è brillantemente laureata (110 e lode!) e la sua fatica resta davvero la prima “storia” di Specchio dei tempi mai pubblicata. L’idea è quella di continuare a lavorare con Giulia per trasformare questa tesi in un libro, sfruttando anche l’ampio compendio fotografico che questo lavoro ha permesso di recuperare.