Articolo di Angelo Conti
La reazione dei passanti ha impedito, ieri alle 13,48 in piazza Castello, il furto di uno dei 300 defibrillatori che Specchio dei tempi ha installato in città, nel contesto del programma di cardioprotezione messo a punto insieme all’Associazione Lorenzo Greco. Un giovane si è avvicinato al defibrillatore, che è posto proprio accanto al Palazzo della Regione, e dopo aver aperto la teca ha cercato di impossessarsi dell’apparecchiatura. La manovra ha attivato i sistemi di allarme: sia la sirena in loco, sia l’avviso telematico alla centrale di sorveglianza. Il suono della sirena ha destato l’attenzione di alcuni passanti che, compreso quanto stava accadendo, hanno iniziato ad inveire contro il ladro che, di fronte a questa inattesa reazione, si è dato alla fuga.
Specchio dei tempi e l’Associazione Lorenzo Greco sono intervenuti immediatamente, soprattutto per valutare i danni al defibrillatore che, comunque, a metà pomeriggio era di nuovo al suo posto, in perfetta efficienza.
E’ il terzo tentativo di furto registrato fra i centinaia di defibrillatori installati in questi ultimi 4 anni dalla fondazione de La Stampa, ben 210 soltanto nelle scuole. Nessuno è sinora riuscito a portare a termine un furto: l’apparecchiatura asportata nella stazione Spezia della Metropolitana è stata recuperata dalle forze dell’ordine nella casa di un tossicodipendente, mentre gli altri due tentativi di furto non sono riusciti per l’attivazione dei sistemi di allarme.
In una nota l’Associazione Lorenzo Greco stigmatizza l’accaduto “che potrebbe mettere a repentaglio vite umane, qualora il defibrillatore venisse asportato o messo nelle condizioni di non funzionare più”. Specchio dei tempi, dal canto suo, ha annunciato che proseguirà nella cardioprotezione della città: proprio domenica prossima verrà inaugurato il defibrillatore installato al Palavela nel corso della partita della Fiat Auxilium. Il numero 305 da quando è stato avviato il progetto, quattro anni fa.