Il primo assegno, nel ’76, fu di trenta lire: versato a trenta anziani. Da allora ogni Natale le Tredicesime dell’Amicizia ritornano, puntuali, sempre più numerose e generose: nell’ultima edizione, la 42°, ne sono state consegnate 2400 da 500 euro. Uno sforzo da 1,2 milioni di euro che è solo una parte dell’impegno di Specchio dei tempi a Torino. Grazie ai lettori de La Stampa, in tre anni, la fondazione ha investito altri 5 milioni di euro per ristrutturare quattro reparti dell’ospedale infantile Regina Margherita. E ha donato una risonanza magnetica ad alta gamma da 1,3 milioni di euro all’istituto di Candiolo. Poi c’è la pet therapy, un progetto nato per portare un sorriso agli anziani delle case di riposo della città e ora esteso anche ai malati oncologici dell’Irccs e ai bambini disabili di alcune scuole elementari. Due sperimentazioni uniche in Italia.
Questo servizio è stato realizzato in occasione dello “Specchio Day” del 23 maggio, a Torino. Qui il racconto della serata.