Iniziativa La Stampa – Specchio dei Tempi.
La regione: ora una app per localizzarli
Articolo di Alessandro Mondo pubblicato su La Stampa il 12/7/19
Una “app” dedicata, scaricabile su smartphone e su scala regionale, per velocizzare il primo soccorso delle persone colpite da infarto. Obiettivo: permettere di localizzare il defibrillatore più vicino, evitando di perdere tempo prezioso. Fanno fede i casi di persone decedute nonostante la presenza di un apparecchio a poche decine di metri di distanza. E’ uno dei progetti di Luigi Icardi, assessore regionale alla Sanità, su un fronte estremamente importante.
Proprio ieri, grazie alla Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, è stato dotato di defibrillatore anche Palazzo Madama: il frutto di un impegno costante in termini di prevenzione. Con quello a Palazzo Madama salgono a 321 gli apparecchi installati grazie alla Fondazione nei luoghi pubblici: scuole, ma anche impianti sportivi e sedi istituzionali. Stando ai dati della Regione, oggi in tutto il Piemonte se ne contano 1.800: più i 200 sui mezzi del 118. Una partita tuttora aperta che il nuovo assessore intende giocare fino in fondo, senza accontentarsi della mappa con la dislocazione disponibile sul portale della Regione. Conta il numero e la capillarità degli apparecchi, certo. Conta la formazione. Ma conta anche la possibilità per chiunque si imbatta in un infartuato di localizzare il defibrillatore più vicino, senza attendere le indicazioni degli operatori del 112 e soprattutto senza essere costretto a consultare Internet. «E’ un’idea già concretizzata in alcune realtà territoriali, senza costi eccessivi, da mettere a regime ed estendere su scala regionale – spiega Icardi -. Valuteremo come farlo».