Di Lucia Caretti
Un ecografo alla Cardiologia 1 dell’ospedale Maggiore di Novara. La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi continua ad essere vicina ai novaresi: dopo la donazione di un ecografo cardiopolmonare alla Terapia Intensiva Coronarica di Borgomanero, stamattina un secondo macchinario è stato consegnato al reparto guidato dal professor Giuseppe Patti. Sarà utilizzato per i malati Covid. E’ costato 53.680 euro, ed è stato acquistato grazie alla generosità dei lettori del nostro giornale. Sono ormai quasi 12 mila le donazioni raccolte dalla onlus, per un totale di oltre 8,3 milioni di euro. Fondi che giorno dopo giorno continuano a trasformarsi in aiuti immediati per i sanitari piemontesi impegnati a combattere il Coronavirus.
In un mese di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito oltre mezzo milione di dispositivi di protezione individuali: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 60 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 146, fra strumenti, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 16 ospedali in tutta la Regione. Tra questi, una tac mobile per l’Amedeo di Savoia e una seconda tac che da domani sarà operativa al Martini di Torino. All’Asl Città di Torino è stato infine prestato lo Specchiobus, il Ducato Maxi della fondazione, attrezzato per l’emergenza e dotato di due ambulatori: viene ora impiegato per effettuare i tamponi. Accanto all’aiuto per medici e infermieri, c’è un ampio programma di sostegno alle fasce più deboli della popolazione. La fondazione sta infatti portando gratuitamente a casa degli anziani soli o indigenti circa 4400 borse spesa. E ha fornito materiali di sanificazione a circa 150 scuole di Torino.
Info: specchiodeitempionlus@lastampa.it; 011.6568376.