Ci sono famiglie per cui anche una bolletta di 15 euro può diventare un problema. Famiglie che non possono portare i figli dal dentista, famiglie che non comprano il cioccolato da mesi: a tutte queste famiglie Specchio è vicino ogni giorno, donando migliaia di borse della spesa, finanziando un centro di odontoiatri volontari che offrono cure gratuite e pagando centinaia di bollette grazie all’attività dello Specchio Point. Una specie di pronto soccorso nel centro di Torino, dove ogni mattina vengono esaminate 12 richieste di sostegno economico, per aiuti immediati che vengono erogati in pochi giorni (il tempo delle verifiche necessarie).
Per le mamme sole che si rivolgono allo sportello è nato inoltre un progetto ad hoc, Forza mamme!, che ci ha permesso di adottarne 100, con i rispettivi bambini. A tutte viene proposto un programma di reinserimento lavorativo, con corsi professionali, corsi di supporto alla genitorialità, di educazione all’uso del denaro e di informatica. Un cammino verso l’autonomia, insomma, perché Specchio da sempre lavora così: prende per mano, accompagna.
Come fa suor Cristina, l’anima delle Colazioni dei Poveri, un altro progetto con cui a Torino, ogni mattina, offriamo la colazione a 50 mila senzatetto. E poi una doccia calda, vestiti puliti, assistenza sanitaria e sostegno psicologico. Alcuni riescono a rialzarsi, a trovare un impiego e una casa. Così tornano da suor Cristina per dire grazie: hanno negli occhi la stessa riconoscenza dei bambini a cui ogni estate regaliamo una vacanza. Bambini che non hanno mai visto il mare.