Specchio dei tempi Come redigere un testamento per un lascito

Come redigere un testamento per un lascito

Lascito testamentario

Importanza del testamento

Redigere un testamento è un atto fondamentale per assicurarsi che le proprie volontà vengano rispettate dopo la morte.

Senza un testamento, i beni del defunto vengono distribuiti secondo le leggi della successione legittima, che potrebbero non rispecchiare i desideri del testatore.

Un testamento ben redatto previene conflitti tra eredi, garantisce che le persone o le organizzazioni a cui si desidera lasciare i propri beni ricevano effettivamente ciò che è stato deciso, e può anche includere disposizioni specifiche per particolari beni o indicazioni su come gestire il proprio patrimonio.

Indice:


Tipologie di testamento

Testamento olografo

Il testamento olografo è interamente scritto, datato e firmato a mano dal testatore. È una delle forme più semplici e meno costose di testamento, non richiede l’intervento di un notaio e può essere redatto in qualsiasi momento. Tuttavia, deve essere scritto con molta chiarezza per evitare interpretazioni errate e deve essere conservato in un luogo sicuro per prevenire il rischio di smarrimento o distruzione.

Un esempio di testamento olografo potrebbe essere:

“Io, [Nome del Testatore], nato a [Luogo di nascita] il [Data di nascita], dispongo quanto segue:
Lascio tutti i miei beni mobili e immobili a [Nome del Beneficiario].
Revoco ogni mia precedente disposizione testamentaria. [Firma del Testatore]”.
Questo esempio mostra come il testatore può designare i beneficiari e revocare eventuali testamenti precedenti.

Testamento pubblico

Il testamento pubblico è redatto da un notaio in presenza di due testimoni. Questo tipo di testamento offre maggiore sicurezza giuridica, poiché il notaio garantisce che il documento rispetti tutte le formalità legali.

Il notaio conserva l’originale del testamento, riducendo i rischi di smarrimento o distruzione. Il testamento pubblico è particolarmente utile in situazioni complesse o quando il testatore desidera includere disposizioni particolari o condizioni specifiche.

Testamento segreto

Il testamento segreto è una forma ibrida tra quello olografo e quello pubblico. Consente al testatore di mantenere riservato il contenuto delle proprie disposizioni e viene redatto dal testatore stesso, che può sia scriverlo di proprio pugno che farlo redigere da un terzo, purché firmato di proprio pugno.

Successivamente, viene sigillato e consegnato ad un notaio alla presenza di due testimoni. Il notaio redige un verbale di consegna che viene sottoscritto dal testatore, dai testimoni e dal notaio stesso.

Questo tipo di testamento offre il vantaggio di mantenere segrete le volontà del testatore fino al momento dell’apertura del testamento stesso, garantendo al contempo la certezza della data di redazione e la protezione giuridica delle disposizioni testamentarie.

Leggi anche: Lascito testamentario: che cos’è, come funziona e tipologie

Differenza tra erede e legatario

Secondo l’articolo 588 del codice civile, le disposizioni testamentarie possono essere a titolo particolare o universale. Le disposizioni a titolo particolare sono denominate “legati” e conferiscono la qualità di “legatario“. Queste disposizioni riguardano beni specifici o diritti particolari.

Le disposizioni a titolo universale, invece, attribuiscono la qualità di “erede” e riguardano una quota dell’intero patrimonio del testatore. È importante distinguere tra queste due figure per evitare confusioni nella distribuzione dei beni.

Elementi essenziali del testamento

Apertura del testamento

L’apertura del testamento è il primo passo della procedura di successione. Questo processo prevede la lettura del testamento davanti a tutti gli eredi e gli interessati.

Nel caso di un testamento pubblico, sarà il notaio a procedere con l’apertura formale. Se il testamento è olografo, gli eredi dovranno presentarlo ad un notaio che provvederà a redigere un verbale di pubblicazione.

Questa fase è cruciale per garantire che le volontà del testatore siano rispettate e per avviare la distribuzione dei beni.

Quota di legittima

La legge italiana prevede che una parte del patrimonio del defunto sia riservata ai parenti stretti, indipendentemente dalle disposizioni testamentarie. Questa parte del patrimonio è detta “quota di legittima” e deve essere rispettata per evitare contestazioni legali.

I beneficiari della quota di legittima includono il coniuge, i figli e, in assenza di questi, i genitori del defunto. La quota di legittima varia a seconda del numero e della categoria degli eredi legittimari. Ad esempio, se il testatore ha un coniuge e due figli, metà del patrimonio sarà destinata alla legittima.

Documentazione necessaria

Per garantire la validità del testamento e avviare la successione, è necessario presentare alcuni documenti essenziali:

  • Atto di morte: certificato che attesta il decesso del testatore.
  • Atto notorio degli eredi: documento che identifica gli eredi legittimi del defunto.
  • Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per successione testamentaria: documento che conferma l’autenticità del testamento e la volontà del testatore.

Questa documentazione è necessaria per procedere legalmente con la distribuzione dei beni e per risolvere eventuali controversie.

Come fare un lascito solidale

Scelta della tipologia di testamento

Quando si decide di fare un lascito solidale, è fondamentale scegliere la tipologia di testamento più adatta alle proprie esigenze e alle circostanze personali.

Un testamento olografo, essendo semplice da redigere e privo di costi, può essere adatto per disposizioni semplici. Tuttavia, per lasciti di entità significativa o per garantire maggiore sicurezza giuridica, un testamento pubblico redatto da un notaio è consigliabile. Questo riduce i rischi di invalidità e assicura che le volontà del testatore siano rispettate.

Condivisione delle scelte

Condividere le proprie scelte testamentarie con familiari e beneficiari può prevenire malintesi e contestazioni future. Inoltre, informare i beneficiari della posizione del testamento riduce il rischio di smarrimento del documento.

Noi di Specchio dei tempi invitiamo i donatori a contattarci per fornire dettagli e garantire che i desideri del testatore vengano rispettati.

Dati corrotti per organizzazioni non profit

Quando si desidera fare un lascito a un’organizzazione non profit, è essenziale indicare correttamente i dati dell’organizzazione per evitare problemi legali.

Per Specchio dei tempi la dicitura corretta è “Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ETS, con sede in via Lugaro 15 a Torino“. Questa precisione garantisce che il lascito venga effettivamente destinato all’organizzazione desiderata senza ambiguità.

La nostra Fondazione fornisce inoltre assistenza per organizzare incontri gratuiti con notai di fiducia, per chiarire ogni eventuale dubbio relativo ai lasciti​​.

Costi del testamento

Testamento olografo

Il testamento olografo non comporta costi di redazione poiché può essere scritto dal testatore senza l’assistenza di un professionista. Tuttavia, presenta rischi di smarrimento e falsificazione. È consigliabile conservare il testamento in un luogo sicuro e informare almeno una persona di fiducia della sua esistenza e ubicazione. Un’altra opzione è depositarlo presso un notaio per una maggiore sicurezza.

Testamento pubblico

Il costo del testamento pubblico varia in base alle tariffe notarili e alla complessità delle disposizioni. In genere, redigere un testamento pubblico è più costoso rispetto a un testamento olografo, ma offre maggiori garanzie di validità e sicurezza. Il notaio fornisce consulenza legale per assicurarsi che tutte le disposizioni rispettino le leggi vigenti e che il testamento sia redatto correttamente.

Revoca delle disposizioni precedenti

È possibile modificare o revocare un testamento in qualsiasi momento redigendo un nuovo testamento che annulli espressamente tutte le disposizioni precedenti. Questa pratica assicura che le volontà più recenti del testatore siano rispettate. È importante assicurarsi che il nuovo testamento sia redatto con le stesse formalità richieste per il tipo di testamento scelto (olografo o pubblico).

Contatti della Fondazione Specchio dei tempi

Per maggiori informazioni o per organizzare un incontro gratuito con un notaio di fiducia, è possibile contattare la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi.

Offriamo supporto per chiarire ogni dubbio relativo ai lasciti testamentari e garantire che le volontà del testatore siano rispettate. Si può scrivere una mail all’indirizzo specchiodeitempi.ets@lastampa.it oppure telefonare, in orario di ufficio, al numero +39 011 656 8376​​.

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