Da quasi 70 anni ogni euro donato a Specchio dei tempi si trasforma in progetti concreti e immediati a favore di chi soffre. Crediamo nella tempestività: sappiamo che quando c’è una emergenza non basta fare del bene, bisogna farlo in fretta. E che le emergenze non sono solo terremoti e alluvioni: anche fare la spesa può diventarlo, per una famiglia rimasta senza lavoro con il frigo vuoto.
Crediamo nella trasparenza e sin dal 1955 raccontiamo passo dopo passo le nostre iniziative solidali. Come nascono, chi le finanzia, come spendiamo i soldi che riceviamo. Quali sogni abbiamo e quali bisogni ascoltiamo ai nostri sportelli. Migliaia di persone si rivolgono a noi per chiedere, tutti i mesi. Altre migliaia, per dare.
Crediamo che ogni centesimo sia fondamentale e rispettiamo sempre la volontà dei nostri sostenitori: la loro passione per uno specifico intervento, il loro desiderio di riserbo, la loro gioia di donare e condividere. Per questo raccogliamo e pubblichiamo, da sempre, i messaggi che riceviamo insieme alle offerte. Sono parole piene di amore, che fanno sentire meno solo chi soffre, e ci fanno lavorare con ancora più entusiasmo e più responsabilità. Abbiamo 85 progetti attivi a Torino, in Italia e nel mondo, un miracolo reso ogni giorno possibile dalla generosità di donors provenienti da 70 Paesi. Ci piace dire grazie e non ci stanchiamo mai di chiedere: aiutateci ad aiutare!
Ai sensi dell’art. 83 c2 del D.Lgs 117/2017 (Codice Terzo Settore), l’erogazione liberale, fatta a favore della FONDAZIONE SPECCHIO DEI TEMPI, è deducibile dal reddito imponibile, nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. Qualora la deduzione sia di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, diminuito di tutte le deduzioni, l’eccedenza può essere computata in aumento dell’importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto, fino a concorrenza del suo ammontare”