Angelo Conti
Torna Natale, tornano le Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei Tempi. Grazie alla generosità dei lettori de La Stampa anche quest’anno almeno 2000 anziani bisognosi saranno raggiunti da un aiuto concreto. Andrà a quanti hanno già superato i 65 anni e che, oltre al peso dell’età, devono sopportare quello della solitudine in cui sono costretti a vivere perché rimasti soli al mondo o con i parenti lontani. Per il 2006 l’importo dell’assegno resta fissato a 400 euro. Quest’anno Specchio dei tempi celebra i trentuno anni della «tredicesima» subito dopo aver celebrato i cinquant’anni della rubrica (che debuttò sulle pagine de La Stampa il 17 dicembre del 1955).
Sono 43.500 gli anziani che hanno ricevuto, in tutti questi anni una Tredicesima di Specchio dei Tempi. E se la maggioranza di questi assegni sono stati consegnati attraverso le associazioni di volontariato, molte migliaia sono stati invece recapitati dai giornalisti de La Stampa. Questa è una consolidata abitudine alla quale i redattori della Cronaca non hanno mai rinunciato, anche quando sembrava in fondo più semplice far transitare il denaro attraverso i tanti volontari delle associazioni che lavorano con noi. Ma c’è qualcosa che ci ha sempre spinti a salire le scale dei condomini più poveri della città: la possibilità di offrire, oltre al denaro, anche un attimo di compagnia, di evasione. E di ricevere, in cambio, quelle perle di saggezza e di vita che solo gli anziani sanno davvero offrire.
Alla gara di solidarietà che dà forza alle Tredicesime dell’Amicizia partecipano ogni anno migliaia di lettori che possono contribuire attraverso svariati canali. Ma altrettanto importante è la collaborazione di centinaia di volontari di associazioni laiche e religiose che operano in città e provincia e che seguono tutto l’anno le situazioni più difficili. Sono queste organizzazioni che raccolgono gran parte dei nominativi che vengono segnalati a Specchio dei tempi. Un contributo operativo viene anche da parroci, assistenti sociali, patronati e gruppi di ex-dipendenti delle maggiori aziende che ben conoscono chi ha disperato bisogno di questa strenna. Determinante è anche la tradizionale collaborazione dell’Istituto Bancario Sanpaolo-Imi che, oltre a mettere a disposizione gli sportelli delle filiali per raccogliere le offerte, provvede alla consegna diretta degli assegni ai pensionati nell’agenzia più vicina alla loro casa. Tutti componenti di una squadra rodata che si muove per far sì che queste Tredicesime arrivino a tutti, in tempo per garantire agli anziani un Natale più autentico, più pieno.
I versamenti a Specchio dei tempi possono essere effettuati con diverse modalità. Presso gli sportelli de La Stampa in via Roma 80, dal lunedì al venerdì (9-18, sabato 9-12,30); in via Marenco 32, dal lunedì al venerdì (8,30-13; 15-17). Se desiderate utilizzare un bonifico bancario il conto corrente intestato a: Fondazione La Stampa Specchio dei tempi, c/c 120118, ABI 1025, CAB 1000, CIN H, Sanpaolo Imi, sede di Torino, piazza San Carlo 156, Torino. Il bonifico è senza spesa se effettuato agli sportelli del Sanpaolo. Chi usufruisce del servizio di Internet Banking può fare il bonifico direttamente on line. E’ anche a disposizione il conto corrente postale numero 7104 intestato a La Stampa – Specchio dei tempi, via Marenco, 32, 10126 Torino, indicando il mittente, cui sarà inviata ricevuta, e scrivendo la dicitura che si vuole vedere pubblicata.