Maria Teresa Martinengo
Un dormitorio da dieci posti letto in via Magenta 6 bis, proprio accanto alla stazione di Porta Nuova, è il nuovo progetto realizzato dall’associazione Bartolomeo & C. per le persone senza dimora. Un contributo prezioso per i mesi invernali, quando la rete delle accoglienze sembra non bastare mai e la triste conta di donne e uomini che dormono sotto i portici e su marciapiedi a cielo aperto si allunga. Specchio dei tempi, impegnato da sempre nel sostegno a chi vive per strada, sarà al fianco della Bartolomeo in questa nuova avventura per le spese di gestione e manutenzione.
La Casa di Lia
Saliti tre gradini si è in un grande salone dipinto di giallo solare dove alcuni separé in legno creano delle zone con due letti ciascuna, coperti da trapunte colorate. I dieci uomini accolti devono entrare tra le 19 e le 22 ed uscire al mattino entro le 7,30. Possono portarsi la cena e consumarla seduti insieme ad un grande tavolo, ma qualcosa da mangiare è comunque sempre disponibile. Al mattino la colazione si fa con caffè, latte e biscotti. Il locale ha due bagni con docce e il volontario di turno dispone di una piccola camera indipendente. “Quasi tutti vanno a dormire appena arrivati, tanta è la stanchezza accumulata”, racconta Cesare, uno dei volontari che fanno assistenza alla Casa di Lia.