But gourmet, il pienone tra i fiori di Riale per il pranzo benefico

Colonna sonora costante sono stati i campanacci della mucche che pascolavano a poca distanza dai tavoli in quella che – se fosse accaduto a teatro – si sarebbe definita un’esperienza «immersiva». Così è stata la «But gourmet» sabato in valle Formazza, dove a pranzo una lunga tavolata in bianco con 100 posti risaltava nella piana di Riale. Le montagne facevano da corollario e lo scopo è stato benefico: raccogliere fondi da destinare agli alluvionati della Romagna attraverso la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. Per l’occasione ha raggiunto Riale anche il presidente della Regione Alberto Cirio.

Il pranzo sul prato tra i campanacci è iniziato alle 13 e ha visto susseguirsi, come un vero spettacolo, sei grandi chef che hanno creato piatti d’autore: Marco Sacco (due stelle Michelin al Piccolo Lago di Verbania) , Renato Bosco (Saporè di Verona), SabinaVillaraggia (Villa Pizzini, Mottarone), Corrado Scaglione (del brianzolo Lipen), Norman Berini (Le vie del borgo di Toceno) e Matteo Sormani «padrone di casa» della Walser Schtuba e «regista» dell’evento insieme a Gianluca Barp, presidente di Formazza event e albergatore. La tavola nel prato era colorata con essenze di montagna: il pranzo era inserito nel Festival dei fiori (un tributo a natura, artigianato – legno e manufatti -, sapori tipici e saperi genuini rappresentati dai mercatini) che prosegue anche nella giornata di oggi.

«La cultura delle terre alte» Il presidente della Regione Cirio ha esordito con un riferimento etimologico, ricordando che Piemonte «significa “ai piedi delle montagne”, che sono perciò essenza della regione. Il Piemonte è fatto anche di enogastronomia, e oggi assaggiamo la cultura della nostra eccellenza che conquista il mondo. Carlin Petrini dice che “in un formaggio di montagna c’è la stessa cultura che si trova in un dipinto antico”. È vero. A Riale c’è poi il Piemonte del rispetto dell’ambiente perché siamo nel contesto di un patrimonio naturale straordinario, e infine la capacità di trasformare ciò che la natura dona». Cirio ha ricordato il progetto di «snow farm» che permette a Formazza di disporre per prima, a inizio autunno, di piste per lo sci di fondo: «Emerge il Piemonte sabaudo che sa ingegnare e risparmiare- ha concluso il presidente -.

E l’unico caso in cui la neve si tiene dall’inverno per la stagione successiva ed è ciò che mi ha colpito di questa valle. Significa rispettare le cose che la natura ci dà». Gianluca Barp ha parlato di «But gourmet» innanzitutto come di «una festa di condivisione, per il semplice piacere di stare insieme in un contesto di natura incontaminata che va tutelata. Si tratta di modi sostenibili di vivere la montagna», così come sarà la But che si correrà sabato su tre distanze. A servire a tavola sono stati i volontari della Pro loco di Formazza e i sommelier di Ais Vco. Gli unici altri suoni diversi dai campanacci sono stati quelli delle fisarmoniche e di Giacomo Tecchio dj. A Formazza – che il sindaco Bruna Papa ha ricordato essere «la colonia walser a Sud delle Alpi più antica nonché primaria perché è originaria del Passo del Gries» – domenica hanno trionfato i sapori e la natura, che a volte toglie – come nel caso della Romagna alla quale andrà il ricavato – ma alla quale occorre essere riconoscenti. La gratitudine ieri è stata nei piatti – dalla ricotta d’Alpe al tarassaco ai 56 ingredienti vegetali di «Terra madre» al sorbetto lampone e timo selvatico – e percepibile alla vista in un connubio trauomo e ambiente.

Specchio dei tempi per l’alluvione in Emilia Romagna, raccolta a 1.91 mlm di euro da 11 Paesi

Angelo Conti

Le 150 piccole attività dell’area alluvionata stanno ricevendo in questi giorni il contributo di 3000 euro a fondo perduto, donato dalla Fondazione Specchio dei tempi. Il bando, che era scaduto a metà giugno aveva ricevuto 435 adesioni, di queste 272 sono risultate in linea con i criteri richiesti. La commissione, composta da magistrati ed economisti, con la consulenza di chi ha operato subito sul campo, ha poi individuato i 150 vincitori, che sono già stati tutti contattati. L’erogazione completa dei 450.000 euro a disposizione si concluderà nei prossimi 7/10 giorni. Le altre 122 attività, con requisiti validi ma al momento escluse, potrebbero comunque ricevere il contributo qualora la disponibilità economia della fondazione dovesse crescere, come è al momento probabile. A questo fine è stata approntata una graduatoria.

Intanto Specchio dei tempi (in collaborazione con Specchio d’Italia, che raccoglie risorse a livello nazionale) ha già provveduto a finanziare l’acquisto di computer, mobili, banchi, armadi, libri di testo e dizionari in diverse scuole della regione, fra cui gli istituti comprensivi Forlì 5, Forlì 4 e Tredozio. Per Modigliana è all’esame la creazione di doposcuola e laboratori, anche per ottimizzare attività didattica e spostamenti degli alunni in un comune devastato da centinaia di frane.

Ma lo sforzo finanziario maggiore sarà posto nell’immediato ripristino di strutture del Basso Ravennate legate alla scuola ed allo sport. Ieri tecnici di Specchio dei tempi hanno effettuato nuovi sopralluoghi nella scuola dell’infanzia Capucci e l’ex palazzetto dello sport di Lugo (utilizzato dalle scuole superiori come palestra) oltre che alla scuola dell’infanzia di Sant’Agata e alla primaria di Massa Lombarda. Concordate con i tecnici comunali le modalità dell’intervento, si passerà subito ai lavori effettuati con la formula del comodato d’uso, così da garantire – in quasi tutte le realtà – la conclusione dell’intervento per l’inizio dell’anno scolastico.  Solo a Sant’Agata l’apertura potrebbe slittare a Natale, in considerazione dei gravi danni patiti alla struttura e di alcune modifiche strutturali, necessarie per ottimizzare gli spazi. Per quanto riguarda Bagnacavallo, la somma necessaria per il ripristino della rete elettrica e termica della scuola primaria è immediatamente disponibile e verrà gestita in autonomia dalle strutture comunali.

Interventi sono stati compiuti anche a favore dei più fragili, come i 16 disabili della Cooperativa L’Orto che hanno avuto la cascina allagata da 2 metri d’acqua a Budrio ed ai quali è stata garantita una sistemazione alternativa per almeno sei mesi.

La raccolta a favore degli alluvionati ha intanto raggiunto 1.915.170. Son 66.396 le persone che hanno contribuito, da una decina di paesi di tutto il mondo. Proprio ieri è giunta una donazione da 12.000 dollari dagli Stati Uniti.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Donazioni online su questa pagina.

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

E’ possibile versare di persone all’InfoSpecchio:

  • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;

Specchio ricostruirà scuole e asili

Angelo Conti

Continua il lavoro di Specchio dei tempi nell’area colpita dall’alluvione. L’obiettivo è quello di sostenere le comunità colpite attraverso interventi capaci di ridare “normalità” alla vita e quindi slancio alla ricostruzione.

Specchio sa bene, grazie all’esperienza maturata in decine di calamità naturali,  che la ripresa passa inizialmente attraverso i bambini: se le scuole restano chiuse o forniscono servizi solo parziali capiterà che anche i genitori ed i nonni saranno “bloccati” nell’accudire i più piccoli, tralasciando il lavoro a sostegno della ripresa.

Un rapido ripristino di asili e scuole ha quindi come primo obiettivo il ritorno alla normalità famigliare. Identico discorso per le piccole e piccolissime attività: se il panettiere riapre, se il bar torna a fare i caffè, se l’agenzia delle assicurazioni comincia ad esaminare le richieste danni, se il veterinario torna a curare i cani ma anche mucche e pecore in campagna, se l’edicola è di nuovo in grado di vendere i giornali, ecco che la ripresa diventa reale.

Sono queste le motivazioni del bando per 150 contributi a fondo perduto da 3.000 euro ciascuno che Specchio dei tempi (in collaborazione con Satispay) ha messo a disposizione di piccoli commercianti, artigiani ed agricoltori di tutti i comuni alluvionati. I contributi verranno assegnati entro la fine di giugno ed immediatamente consegnati.

Senza dimenticare i più fragili, come ad esempio i sedici ragazzi disabili della Cooperativa L’Orto di  Budrio, subito aiutati a trovare una nuova sistemazione già all’indomani dell’alluvione, o famiglie ed anziani in particolare stato di indigenza. Una serie di concrete iniziative sul territorio, tutte in sinergia fra di loro, che attualmente interessano Modigliana, Tredozio, Faenza, Forlì, Lugo, Massa Lombarda, Bagnacavallo, Russi e Conselice.

Ogni euro, fra i 1.845.423 già raccolti (anche grazie all’importante contributo della comunità di Satispay) viene impiegato con la massima oculatezza, senza voler strafare ma anche senza perdere tempo. Sappiamo bene che occorre fare in fretta. Così, ai primi aiuti già consegnati alle scuole, stiamo aggiungendo in questi giorni gli interventi strutturali. I più complessi anche perché onerosi.

I danni e le aree di intervento di Specchio dei tempi

La scuola dell’Infanzia Capucci di Lugo di Romagna è frequentata da 150 bambini. Qui i danni li ha fatti l’acqua, che è ristagnata per molte ore, devastando la pavimentazione in legno e le sottostanti serpentine del riscaldamento, oltre ovviamente a tutti gli arredi.

Danni ai pavimenti, agli arredi, a porte ed infissi anche nella scuola primaria Torchi di Massa Lombarda: qui l’intervento dovrebbe avviarsi entro la fine del mese.

A Bagnacavallo contribuiremo al ripristino della centralina elettrica e della centrale termica, che erano nella cantina della scuola primaria, quindi finiti sott’acqua.

Da due istituti comprensivi di Forlì, attraverso l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna, ci sono invece richieste per beni di consumo didattico: purtroppo almeno un centinaio di allievi (appartenenti alle famiglie sfollate negli ex hotel Covid) hanno perso i libri e le attrezzature didattiche. L’Istituto Comprensivo Forlì 4 ha anche subito l’allagamento di aule con perdita di banchi, lavagne elettroniche e devices di vario tipo. Le consegne di tutti questi materiali sono in corso.

Specchio dei tempi non poteva dimenticare le comunità più marginali, quelle lontane dalle grandi arterie di comunicazioni: siamo così saliti a Modigliana dove abbiamo incontrato sindaco e dirigente scolastico per programmare un aiuto per la scuola media e poi ancora più su, nella minuscola Tredozio, in Valle Tramazzo, al confine fra Emilia e Toscana, dove la piccolissima scuola elementare  ha patito gravi danni agli arredi.

Questa l’area di intervento di Specchio dei tempi e questi sono i progetti di pronto recupero che abbiamo cominciato a realizzare. Nelle prossime settimane racconteremo passo passo la realizzazione delle opere e la consegna degli aiuti materiali. Con puntualità, rigore e trasparenza.

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Il sapore della solidarietà a Riale, svelato il menu del pranzo benefico “But gourmet”

Ivan Fossati Formazza,
La Stampa, 17/06/2023

Mancano poco più di dieci giorni all’appuntamento, ed ecco il menu del pranzo benefico «But gourmet» di sabato 1° luglio sui prati di Riale, a 1718 metri di quota a Formazza. È rifinito nei dettagli il programma dei piatti e dei vini di accompagnamento. E’ una carta davvero ricca che prevede anche calici diversi per ogni proposta gastronomica. La presentazione di «But gourmet», della tre giorni del Festival dei fiori (che sarà dal 28 giugno al 2luglio) sempre a Riale e della «vera» But, il Bettelmatt ultra trail (in programma sabato 8 luglio con base tra Valdo e Ponte), è prevista la prossima settimana a Domodossola. Intanto oggi si scopre cosa sarà servito in tavola per l’evento che aiuterà artigiani e commercianti alluvionati della Romagna con il progetto gestito dalla Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi.

All’arrivo sulla piana di Riale, tra aria fresca, fiori, profumi e bancarelle, si sarà accolti dall’aperitivo in piedi con una serie di formaggi (anche il ricercato «blu») della cooperativa Formazza agricola e i salami, la mortadella ossolana e il violino di capra dell’azienda «Bontà di Mago gnino» dei fratelli Ferraris, con l’accompagnamento del «pane di Riale» della Walser Schtuba. Poi tutti seduti: ci sarà una lunga tavolata bianca sul prato. E si parte con tre antipasti tanto diversi tra loro, quanto curiosi e interessanti. Il bi-stellato Michelin con il Piccolo lago Marco Sacco presenta «Terra Madre», un piatto vegetariano che riunisce 56 ingredienti dal sottosuolo e dall’orto accompagnato a una bevanda particolare e leggermente alcolica. Di tutt’altro tenore la seconda proposta, il «Cannolo salato» del brianzolo Corrado Scaglione (Lipen). Il cannolo è di pizza e contiene salsiccia cruda di Bra, intorno fonduta fredda di Roccaverano con nocciole fresche e conserva di pomodori verdi. Altra sorpresa è il «Supplì in Ossola» di Norman Berini (Le vie del Borgo di Toceno): per i curiosi, si tratta di una sfera fritta di risotto mantecato all’aglio orsino, panatura di segale su spuma di porri e patate con crudo vigezzino croccante. Il primo piatto è invece firmato da Sabina Villaraggia di Villa Pizzini: «Il plin del Mottarone». Si tratta di plin con ricotta d’alpe, tarassaco, borragine e brodo di patate arrosto. Per il secondo si gioca in casa con l’idea di Matteo Sormani della Walser Schtuba, il «Vitello alpino»: vitello al barbecue, pino mugo, fieno e millefoglie di patate. Poi torna Formazza agricola con il sorbetto al mirtillo e al timo selvatico, quindi il finale con colui che viene definito il «mago dei prodotti lievitati», il veronese Renato Bosco (Saporè). Cosa proporrà? Un’anticipazione di Natale con il «Panettone 2023». E non è finita, con il caffè arriveranno le nocciole di Langa in due varianti.

E il bere? Sui vini il sipario si alzerà nei prossimi giorni. In cabina di regia ci sono Formazza event e Pro loco di Formazza con il patrocinio del Comune e la collaborazione di La Stampa-Specchio dei tempi per la parte benefica. «L’idea di fare cose buone e divertenti abbinate alla beneficenza è anche un invito a vivere una giornata in montagna all’aria aperta» commenta Gianluca Barp, presidente di Formazza event. Info e prenotazioni Il costo per partecipare a «But gourmet» è di cento euro (i posti sono in esaurimento) e buona parte della somma raccolta – grazie al sostegno di tanti sponsor – sarà devoluta alla causa della Romagna. Informazioni al numero di telefono 3386924418 oppure scrivendo una e-mail all’indirizzo butgourmetriale@gmail.coml.

Grazie alla solidarietà dei torinesi già raccolti 1,8 milioni per le zone alluvionate

Angelo Conti,
La Stampa Torino, 12/06/2023

Asili, scuole, famiglie, piccole attività: ecco i cardini della ripresa nel dopo alluvione. In Romagna, Specchio dei tempi ha scelto di sostenere le comunità colpite attraverso interventi capaci di ridare “normalità” alla vita e quindi slancio per la ricostruzione. Specchio sa bene che la ripresa passa attraverso i bambini: se le scuole restano chiuse o forniscono servizi solo parziali capiterà che anche i genitori ed i nonni saranno come “bloccati” nell’accudire i più piccoli, tralasciando il lavoro a sostegno della ripresa.

Un rapido ripristino di asili e scuole ha quindi come primo obiettivo il ritorno alla normalità famigliare. Identico discorso per le piccole e piccolissime attività: se il panettiere riapre, se il bar torna a fare i caffè, se l’agenzia delle assicurazioni comincia ad esaminare le richieste danni, se il veterinario torna a curare i cani ma anche mucche e pecore in campagna, se l’edicola è di nuovo in grado di vendere i giornali, ecco che la ripresa diventa reale. Sono queste le motivazioni del bando per 150 contributi a fondo perduto da 3000 euro ciascuno che Specchio dei tempi (in collaborazione con Satispay) ha messo a disposizione di piccoli commercianti, artigiani ed agricoltori dei comuni alluvionati. Senza dimenticare i più fragili, come ad esempio i sedici ragazzi disabili della Cooperativa L’Orto di Budrio, subito aiutati a trovare una nuova sistemazione già all’indomani dell’alluvione, o famiglie ed anziani in particolare stato di indigenza.

Una serie di iniziative, tutte in sinergia fra di loro, che attualmente interessano Modigliana, Tredozio, Faenza, Forlì, Lugo, Massa Lombarda, Bagnacavallo, Russi e Conselice. Ogni euro, fra i 1.805.423 già raccolti (anche grazie al forte contributo della comunità di Satispay) viene impiegato con la massima oculatezza, senza strafare ma anche senza perdere tempo. Sappiamo bene che occorre fare in fretta. Così, ai primi aiuti già consegnati, stiamo aggiungendo in questi giorni gli interventi strutturali. I più complessi anche perché onerosi.

Un primo intervento già programmato riguarda la scuola dell’Infanzia di Lugo di Romagna: qui i danni li ha fatti l’acqua, che è ristagnata per molte ore, devastando la pavimentazione in legno e le sottostanti serpentine del riscaldamento, oltre ovviamente a tutti gli arredi. Danni ai pavimenti, agli arredi, a porte ed infissi anche nella scuola primaria Torchi di Massa Lombarda. A Bagnacavallo contribuiremo al ripristino della centralina elettrica e nella centrale termica, che erano nella cantina della scuola primaria, quindi finiti sott’acqua. Da due istituti comprensivi di Forlì, attraverso l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, ci sono invece richieste per beni di consumo didattico: purtroppo almeno un centinaio di allievi (appartenenti alle famiglie sfollate negli ex hotel Covid) hanno perso i libri e le attrezzature didattiche. L’IC Forlì 4 ha anche subito l’allagamento di aule con perdita di banchi, lavagne elettroniche e devices di vario tipo. Specchio dei tempi non poteva dimenticare le comunità più marginali, quelle lontane dalle grandi arterie di comunicazioni: siamo così saliti a Modigliana dove abbiamo incontrato sindaco e dirigente scolastico per programmare un aiuto per la scuola media e poi ancora più su, nella minuscola Tredozio, in Valle Tramazzo, al confine fra Emilia e Toscana, dove la piccolissima scuola ha patito gravi danni agli arredi.

Questa l’area di intervento di Specchio dei tempi e questi sono i progetti di pronto recupero che stiamo sostenendo. Nelle prossime settimane racconteremo passo passo la realizzazione delle opere e la consegna degli aiuti materiali. Con la puntualità, il rigore e la trasparenza di sempre.

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Accanto alla gente dell’Emilia Romagna

Angelo Conti,
La Stampa, 08/06/2023

Con i sindaci programmati interventi in 8 scuole e già 110 candidature sono giunte alla Fondazione Specchio dei tempi per il bando a favore delle piccole e piccolissime attività delle zone alluvionate. A disposizione ci sono 150 contributi a fondo perduto, ognuno da 3.000 euro. Intanto, lunedì Specchio d’Italia e Specchio dei tempi, le due fondazioni del Gruppo Editoriale GEDI, hanno compiuto sopralluoghi a Modigliana, Tredozio, Faenza, Forlì, Lugo, Massa Lombarda e Conselice.

Ieri mattina nel municipio di Lugo, in un incontro con i sindaci dell’Unione Bassa Ravennate sono stati decisi interventi in otto diverse scuole ed asili, tutti alluvionati. La sottoscrizione, sostenuta anche da Satispay, ha intanto raggiunto quota 1.769.000 euro da oltre 65.000 donatori.

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La vostra fiducia, una spinta a fare bene e in fretta

Angelo Conti

Sessantacinquemilasettecentoventiquattro persone hanno scelto Specchio d’Italia e Specchio dei tempi, le due fondazioni espressioni del Gruppo Editoriale Gedi, per offrire la loro solidarietà all’Emilia Romagna ferita dall’alluvione. Spingendo la sottoscrizione sino a 1,727 milioni di euro, dato di ieri sera alle 17. Con l’esperienza di 60 anni di interventi d’emergenza in Italia e nel mondo, lo staff delle due fondazioni ha iniziato immediatamente ad operare. Prima valutando le dimensioni della raccolta (spinta fortemente anche dalla comunità di Satispay) e subito dopo percorrendo il territorio colpito e contattando gli amministratori locali e l’Ufficio Scolastico Regionale.

Già una settimana dopo il drammatico evento, le fondazioni potevano già disporre di un primo elenco di possibili interventi, che verrà definitivamente affinato mercoledì, durante una riunione con sindaci e tecnici di alcuni fra i comuni più colpiti. Al momento è già un dato di fatto la disponibilità delle fondazioni ad intervenire sulle scuole di Conselice, Sant’Agata, Forlì e Tredozio, a cui se ne aggiungeranno almeno altre tre.

Contemporaneamente è stato lanciato il bando fra le piccole e piccolissime attività gravemente danneggiate dall’alluvione: sono disponibili 150 contributi a fondo perduto da 3000 euro ciascuno.

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Centocinquanta aiuti da 3.000 euro alle piccole imprese alluvionate

Specchio dei tempi erogherà 450.000 euro entro la fine di giugno

Specchio dei tempi vuol dire speranza. E tempestività. Ed è quella che vogliamo offrire, con amicizia, a 150 piccole e piccolissime attività messe in crisi dalle alluvioni di maggio in Emilia-Romagna.
Grazie al sostegno della comunità di  Satispay, alla Fondazione Specchio d’Italia ed a 65.000 singoli donatori, Specchio dei tempi stanzia 450.000 euro per donare un assegno da 3.000 euro a 150 microaziende commerciali, artigiane ed agricole. Per aiutare la loro ripresa ed anche il morale di chi combatte questa difficile battaglia.

Il bando parte oggi con l’apertura delle candidature.  C’è tempo fino al 18 giugno per partecipare, compilando il modulo disponibile sulla pagina bando.specchiodeitempi.org  e caricando tutti i documenti richiesti. La commissione di Specchio dei tempi si riunirà subito dopo e a partire dal 28 giugno inizieremo ad erogare i sussidi.
Tutto in un mese, senza perdere tempo, come piace a noi.

Candidature: bando.specchiodeitempi.org

INFO: www.specchiodeitempi.org;
011 65 68 376;
specchiodeitempi.ets@lastampa.it

La Cascina per i disabili e quattro scuole: i primi interventi di Specchio dei tempi

La Stampa, 27/05/2023

Il primo intervento è arrivato per trovare una sistemazione ai 16 disabili della Cooperativa L’Orto di Budrio che frequentavano corsi di formazione agricoli in una cascina ubicata proprio accanto all’argine del fiume Idice esondato. Poi gli aiuti per le scuole dell’Infanzia Capucci e Stiliano di Lugo, la primaria Rodari a Bagnacavallo, oltre al bando per un sostegno economico a 100 piccole e piccolissime attività. Sono ore febbrili per le fondazioni Specchio dei tempi e di Specchio d’Italia, entrambe vicine al Gruppo Editoriale Gedi, che stanno distribuendo i primi fondi ottenuti con la sottoscrizione che intanto ha raggiunto quota 1.367.200 euro grazie a poco meno di 62 mila donatori. Un risultato reso possibile anche dalla stretta collaborazione con la rete Satispay.

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Alluvione, oltre 57.000 donazioni: la raccolta ha superato 911.000 euro

Angelo Conti

Domani mattina (mercoledì 24 maggio), nell’area alluvionata, verranno assegnati i primi aiuti con i fondi raccolti dalla sottoscrizione di Specchio dei tempi (con Specchio d’Italia) che ha superato quota 900.000 euro.
Per l’esattezza stasera (martedì 23 maggio) si attesta su 57.311 donazioni per complessivi 911.064 euro. Domani nel corso di incontri con sindaci ed operatori dell’assistenza, verranno valutate alcune situazioni, già individuate ed oggetto di approfondimenti.
Attualmente il focus è su 13 comuni del bolognese e del ravennate, mentre è stata offerta collaborazione anche all’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna. Gli interventi, una volta individuati, saranno immediatamente finanziati. Particolare attenzione anche alle piccole e piccolissime attività produttive, la cui ripresa è necessaria per ridare vita ai comuni alluvionati.

 

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Oltre un milione di euro per gli alluvionati

La Stampa, 25/05/2023

Sono già 60 mila le persone che hanno voluto sostenere la raccolta fondi pro alluvionati della fondazione Specchio dei tempi. La somma raccolta sfiora quota 1,16 milioni di euro. E si lavora già per individuare i progetti di ripartenza e ricostruzione da sostenere, con sopralluoghi a Massa Lombarda, Conselice, Russi, e il dialogo con i sindaci per delineare gli interventi da finanziare.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Donazioni online su questa pagina.

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

E’ possibile versare di persone all’InfoSpecchio:

  • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13)
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13)
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30)
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13)
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13

 

“Specchio dei tempi” raccolti 775.460 euro per gli alluvionati dell’Emilia Romagna

La Stampa, 22/05/2023

Ogni giorno più in alto la sottoscrizione di Specchio dei tempi, spinta dai lettori e dagli ascoltatori dei media del Gruppo Gedi ma anche dalla straordinaria opportunità offerta dalla app di Satispay che ha promosso e semplificato le donazioni. Sono già state 48.126 le persone che hanno deciso di sostenere le popolazioni alluvionate attraverso una offerta a Specchio dei tempi od a Specchio d’Italia, la fondazione gemella che opera su tutto il territorio nazionale ed all’estero. Intanto è partita la fase 2, cioè quella degli interventi sul territorio. Una volta dimensionate le risorse (che cresceranno comunque ancora nei prossimi giorni) , si passa ora alla selezione degli interventi: per questo abbiamo interpellato i 13 sindaci di comuni fra i più colpiti offrendo immediata disponibilità.

Che cosa si vuole realizzare? Interventi capaci di aiutare un rapido ritorno alla normalità. Cioè sostegni per la bonifica di scuole, asili, ambulatori, piccole attività essenziali (il panettiere, l’ortolano, l’edicola, il macellaio…). Ma c’è anche la disponibilità a valutare singole situazioni critiche, di famiglie o di anziani.

L’importante, in questi casi, è fare presto, e Specchio dei tempi sta lavorando in questa ottica, senza ovviamente trascurare le attenzioni che meritano i quasi 50.000 donatori, a cui garantisce massima serietà e trasparenza nelle erogazioni sul territorio.

 

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Donazioni online su questa pagina.

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

E’ possibile versare di persona all’InfoSpecchio:

    • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
    • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
    • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).