L’esperto spiega come arginare il caro bollette anche ad Aosta

Sa. S.
La Stampa, 09/11/22

Specchio dei tempi arriva in aiuto delle famiglie valdostane in questo momento di grande difficoltà per le bollette choc, offrendo gratuitamente la possibilità di conoscere tutti i sistemi ed accorgimenti che possono, in molte occasioni, rendere più sopportabili queste spese inattese. È stata così organizzata una serie di incontri con Antonio Cajelli, educatore finanziario che lavora da diversi anni con la Fondazione Specchio dei tempi. Si è cominciato da Torino sabato 24 settembre con un sold-out nel Teatro Juvarra e si continuerà in una decina di altre città piemontesi, liguri e valdostane. L

L’incontro si terrà anche ad Aosta sabato 12 novembre alle 16,30 al Teatro Splendor, in Festaz. Questi incontri hanno l’obiettivo di trasmettere soluzioni semplici, autentiche e credibili, leggendo assieme a un esperto le fonti di ciò di cui si parla, anche nell’ottica di orientare ogni cittadino alla ricerca di informazioni certe sui siti dello Stato. I partecipanti scopriranno ad esempio le principali funzioni del Portale dell’ARERA e in particolare il Portale delle Offerte e l’Atlante del Consumatore, da come utilizzare questi strumenti a come intaccare alcune credenze che si sono costruite per letture parziali, imprecise o interessate.

L’ingresso è gratuito ma è gradita la prenotazione su www.specchiodeitempi.org/bollette.

Aosta, Specchio consegna la spesa a 200 famiglie bisognose

Di Angelo Conti
Pubblicato su La Stampa l’11 giugno 2020

Pasta, latte, olio extra vergine, olio di semi, salsa di pomodoro, riso, tonno, legumi, pane, zucchero, patate, carote, mele e cipolle. Persino biscotti e cioccolata. Insomma tutti quei prodotti che mancano nelle case di chi è stato travolto dalla pandemia. Prodotti che la fondazione La Stampa – Specchio dei tempi sta consegnando a 200 famiglie aostane in difficoltà, con il progetto «Specchio d’Italia». Una iniziativa finanziata dal Gruppo Cassa di Risparmio di Asti (Banca di Asti e Biver Banca), con cui la onlus dei nostri lettori sta donando migliaia di spese in 18 città di cinque regioni.

Ogni pacco pesa 23 chili e ad Aosta saranno distribuite 4,6 tonnellate di derrate alimentari entro i primi dieci giorni di luglio. Oggi Specchio farà avere le prime 100 spese alla Fondazione VDA, che nei prossimi giorni procederà alle consegne nel capoluogo e nelle valli. Una successiva fornitura di altrettante spese verrà effettuata il 7 luglio. Le 200 spese previste per il territorio valdostano sono state tutte assegnate a tempo record. Si può però continuare a donare, per sostenere questo e i vari progetti che Specchio sta realizzando per fronteggiare l’Emergenza Coronavirus. In tre mesi di lavoro senza sosta, la fondazione de La Stampa ha raccolto oltre 10 milioni di euro con quasi 16 mila donazioni da tutto il mondo. Fondi immediatamente trasformati in aiuti concreti per gli ospedali, le scuole, le imprese, gli anziani e le famiglie più bisognose.

COME DONARE PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS
Dal 9 marzo Specchio ha raccolto oltre 10 milioni di euro, con quasi 16 mila donazioni da tutto il mondo. Risorse che ogni giorno si trasformano in aiuti concreti e immediati: 1,1 milioni di dispositivi di protezione per gli operatori sanitari; 146 macchinari e attrezzature mediche donati agli ospedali piemontesi; tablet, kit igienizzanti e piattaforme di didattica online per le scuole; centinaia di sussidi alle piccole imprese torinesi e cuneesi. E migliaia di spese per gli anziani e le famiglie difficoltà, distribuite prima a Torino e ora in tutta Italia. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” nella lotta contro il Covid-19, può farlo con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.

  • Con carta di credito o prepagata qui sul nostro sito
  • Con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo
  • Con un bonifico sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi
  • Con Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus)
  • Sulla piattaforma “ Rete del dono