Angelo Conti
E’ stata inaugurata stamattina la Tac di alta gamma che Specchio dei tempi, grazie alla generosa donazione di un imprenditore torinese, ha donato all’Ospedale Mauriziano e soprattutto ai torinesi.
La Revolution EVO, costruita a Milwakee negli Stati Uniti, è la TAC di ultima generazione di General Electric in grado di acquisire fino a 128 strati in unica rotazione e trasformare anche gli esami più complessi in esami di routine. È in grado di acquisire l’intero cuore in pochi grazie secondi alla risoluzione spaziale massima di 0.28 mm, senza artefatti da movimento ed a frequenza cardiaca controllata.
Si possono inoltre eseguire studi di perfusione dinamici degli organi: es. encefalo, polmone, fegato e reni, ecc., eseguire l’imaging 3D e visualizzare il flusso vascolare e le sue proprietà cinetiche. Il sistema Revolution CT EVO dispone della nuova generazione di algoritmi di riduzione della dose di raggi X che consentono di ottenere immagini di qualità eccezionale con una riduzione della dose fino all’82%. Questa Tac risulterà preziosa anche nelle cure al Covid ed alle patologie ad esso correlate.
All’inaugurazione, stamane alle 13, sono intervenuti il governatore del Piemonte Cirio, l’assessore alla Sanità Icardi, il direttore de La Stampa Massimo Giannini e il presidente di Specchio dei tempi Passerin d’Entreves.
Vicini a Torino, sempre.