Cento kit protettivi per gli angeli delle ambulanze. La fondazione La Stampa – Specchio dei tempi li ha consegnati stamattina alla Croce Verde Torino, che ogni giorno è in prima linea nella lotta contro il Coronavirus: tute, occhiali, visiere, guanti e mascherine sono fondamentali per i volontari che devono trasportare i malati negli ospedali della città. E sono sempre a corto di protezioni. Da venti giorni Specchio sta ordinando e distribuendo centinaia di migliaia di questi materiali, ai soccorritori e a tutte le strutture sanitarie del territorio. Un impegno che si aggiunge a quello per l’acquisto di macchinari. Solo ieri sono stati consegnati otto ecografi ed è stata comprata una seconda tac dopo quella già donata all’Amedeo di Savoia. Si può sostenere il progetto su specchiodeitempi.org/virus e tutte le donazioni si trasformano in aiuti immediati come i kit per la Croce Verde.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Tac e ecografi possono fare la differenza, nella cura del Coronavirus. Poter conoscere esattamente le condizioni dei polmoni del paziente aiuta la terapia, ma aiuta anche a stabilire i tempi delle dimissioni che in qualche caso possono essere fatte prima, liberando posti negli ospedali. Specchio dei tempi lo sa e, dopo aver affittato una tac mobile che opererà per tre mesi all’Amedeo di Savoia (foto in alto), ha deciso ieri di acquistare anche una tac per il Martini. L’apparecchiatura è stata bloccata in Olanda e, a metà della prossima settimana, potrebbe già essere a Torino. Sempre ieri abbiamo consegnato ben sette ecografi agli ospedali di Torino e cintura: il San Giovanni Bosco, il Maria Vittoria, il Martini. Saranno operativi lunedì.
Al San Luigi di Orbassano abbiamo portato un ecocardiografo con sonda lineare e phase array (foto sopra). I tecnici che lo hanno ricevuto ci hanno mandato questo messaggio per i lettori de “La Stampa” e tutti i donatori di Specchio: “Ecco i macchinari che sono arrivati per la vostra generosità. Sono una meraviglia. Grazie da parte di tutta l’equipe dal profondo del cuore”. Sempre ieri abbiamo rifornito di presidi di protezione individuale l’Unità di Crisi di Grugliasco, i medici di famiglia, l’Asl Città di Torino, l’Amedeo di Savoia (foto sotto). Oggi e domani, ovviamente, si continua: 100 kit di protezione saranno consegnati alla Croce Verde e diverse altre consegne sono previste su tutto il territorio. Intanto le donazioni, questa mattina, sono salite a 9.550 per l’importo di 7.654.615 euro.
[wds id=”141″]
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Di Lucia Caretti, da “La Stampa” del 25 marzo 2020
“Auguro ogni bene all’Italia”. Ammar è un medico e quando invia i suoi 100 euro dall’Iraq,per gli ospedali torinesi, si firma così: “Ammar Adil Dhaiban, anestesista”. Ali Said Yucel invece scrive dalla Turchia: “Vorrei poter donare di più. Ma sono soltanto un povero ragazzo con un salario minimo”. Due euro, dunque, e valgono come i 2000 che un anonimo manda da Singapore. O come i mille che Harry e Aik versano dal Colorado e da Kuala Lumpur. Poi ci sono i 200 euro di un signore eritreo che adesso vive in Norvegia: “Sono arrivato in Italia nel 2006, sui barconi. Sono grato per il vostro aiuto in un momento per me difficile. Siete un popolo generoso. Mi si spezza il cuore a vedere quello che state affrontando”.
Dal Guatemala alla California, passando per Copenaghen, Madrid, Dubai, Londra, Ottawa, San Paolo, New York, Hong Kong, New Delhi. C’è tutto il mondo accanto a Specchio dei tempi, e accanto ai medici e ai sanitari torinesi che lottano contro il Coronavirus. Degli oltre 7,4 milioni di euro raccolti, 53878 euro sono stati donati su specchiodeitempi.org e sui social media da 513 persone provenienti da 54 diversi Paesi. Un’ondata di solidarietà che sta attraversando il web, grazie alla credibilità internazionale che Specchio ha costruito con 65 anni di interventi nelle principali catastrofi. Guerre, tsunami, terremoti (l’ultimo in Messico, nel 2017): la generosità dei lettori de “La Stampa” ha cambiato migliaia di vite nei cinque continenti. E ora dall’estero arriva un grande abbraccio a Torino, con messaggi commoventi che i donatori accompagnano alle offerte. Si possono leggere su specchiodeitempi.org/dediche e vengono ripresi sui canali Facebook e Instagram della onlus.
Il nostro maratoneta Andrew Bannon
“Mia mamma era un’infermiera. Lavorava di notte, dormiva tre ore e poi si occupava della casa” spiega Andrew Bannon. “Ho un enorme rispetto per i sanitari e vorrei aiutare il più possibile gli italiani. L’Europa è viva: noi ci preoccupiamo dei nostri fratelli”. Bannon, 41 enne irlandese che vive a Monaco, avrebbe dovuto correre la maratona di Roma. Domenica farà 700 giri del suo giardino (cioè 42,195 km) per sostenere Specchio. Ha già raccolto 700 euroraccontando la sua impresa. La Germania è uno dei paesi che hanno donato di più, insieme agli Stati Uniti: per coinvolgere gli americani Specchio ha aperto una campagna sul portale Global Giving, dove ieri un anonimo ha versato 10 mila dollari. Per fare squadra con Pechino, invece, la fondazione ha assoldato un giovane esperto di social media orientali, Luca Bellet. Da giorni si sta organizzando una spedizione di forniture che varie aziende cinesi vogliono regalare a Torino. Intanto il sito web della onlus è stato tradotto. Ieri sono arrivati i 400 euro di Tiffany Zhang: “Con amore, dalla Cina. Spero che l’Italia si riprenda presto e ringrazio lo staff medico che combatte per tutti noi. Siamo con voi”. E poi la la prima donazione con una dedica in ideogrammi. Traduzione: “Desidero la pace e la salute del mondo”.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
“Siamo commossi dalla generosità e dalla tempestività di Specchio dei tempi. In pochissimi giorni, la fondazione è stata capace di reperire in Polonia e portare a Torino una tac che sarà preziosa alleata nella cura dei tanti malati dell’Amedeo di Savoia“. Il professor Giovanni Di Perri, primario e direttore della scuola di specializzazione in infettivologia dell’Università, non ha usato perifrasi per dire “grazie” ai tanti donor, piccoli e grandi, che ci hanno consentito ieri, nel pieno rispetto delle promesse e dei tempi, di porre a disposizione dei medici, ma soprattutto dei malati, un ausilio prezioso. La tac mobile, noleggiata per tre mesi da Althea ad un costo di circa 212.000 euro, è arrivata all’Amedeo di Savoia ieri mattina, verrà resa operativa nella giornata di oggi e potrà cominciare il suo lavoro domattina.
In queste ore, con le terapie intensive vicine al tutto esaurito, le richieste a Specchio dei tempi sono state continue. Agli ospedali manca quasi tutto, soprattutto ci sono gravissime carenze nelle disponibilità dei dispositivi di protezione individuale e spesso ci si arrangia: tute per verniciatori e sacchi dell’immondizia vengono usati per cercare di frapporre barriere fra il personale sanitario e il virus. Specchio, ovviamente, fa quello che può. Ieri abbiamo rifornito di materiali monouso il magazzino dell’unità di crisi, gli ospedali Maria Vittoria, Mauriziano, Giovanni Bosco e Amedeo di Savoia, oltre ai volontari della Faro. Oggi toccherà al San Luigi, al Cottolengo e altri ancora.
[wds id=”140″]
Intanto continua la distribuzione delle borse spesa gratuite agli anziani: ne vengono consegnate 250 al giorno e continueremo con questo ritmo almeno per tutta la prossima settimana. Alla fine saranno oltre 4000. Grazie a Terza Settimana, Crescere 1979, Pam Jolly, Coop e Supermercati Borello.
Questa mattina la sottoscrizione ha raggiunto i 7.468.834 euro da 9.060 donazioni.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi onlus ha donato un ecografo cardiopolmonare alla Terapia Intensiva Coronarica dell’ospedale di Borgomanero. Stamattina è arrivato in reparto ed è già in funzione: un supporto fondamentale per la lotta contro il Covid. Il macchinario, prodotto dalla Philips, è costato 53680 euro ed è stato finanziato grazie alla generosità dei lettori del giornale. Un’ondata di solidarietà che investe ora la provincia di Novara, dopo decine di interventi nel torinese e nel resto del Piemonte. Da due settimane, infatti, la onlus de “La Stampa” sta lavorando senza sosta per gli ospedali travolti dall’emergenza Coronavirus: ha raccolto finora 7,4 milioni di euro con 8835 donazioni da oltre 53 Paesi del mondo.
Ogni giorno le offerte ricevute si trasformano in aiuti immediati. La fondazione ha fornito un gran numero di attrezzature mediche. In particolare, da oggi all’Amedeo di Savoia di Torino c’è una tac mobile che Specchio ha noleggiato per tre mesi, mentre sono già utilizzati negli altri ospedali oltre 15 ecografi polmonari, 12 monitor parametrici, alcuni elettrocardiografi, centraline di infusione per rianimazioni. Un’altra decina di apparecchiature già ordinate verranno consegnate nel corso della settimana. Poi c’è la partita dei “Dpi”, i dispositivi di protezione individuale che continuamente vengono richiesti a Specchio, da tutta la Regione. La onlus ne ha già distribuite diverse decine di migliaia: mascherine, guanti in lattice, occhiali protettivi, calzari, camici. Ogni giorno vengono effettuati nuovi ordini e nuove consegne, anche per forniture come saturimetri, sfigmomanometri, termometri, stetoscopi.
[wds id=”139″]
Ieri lo staff di Specchio è stato al Regina Margherita, l’ospedale dei bambini di Torino. Un ospedale che i lettori de “La Stampa” portano nel cuore: negli ultimi anni la fondazione ne ha ristrutturati quattro reparti. Accanto all’aiuto per il personale sanitario, c’è un ampio programma di sostegno alle fasce più deboli della popolazione: Specchio dei tempi sta portando gratuitamente a casa degli anziani soli o indigenti circa 4400 borse spesa. E ha fornito materiali di sanificazione a circa 150 scuole di Torino.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Ieri siamo stati al Regina Margherita, l’ospedale dei bambini di Torino. Un ospedale che portiamo nel cuore: negli ultimi anni qui abbiamo ristrutturato quattro reparti e se ci chiedono aiuto, ci siamo. Abbiamo portato camici, calzari e mascherine chirurgiche. Oggi le consegne continuano, come ogni giorno: ne sono previste sei e c’è anche un importante macchinario in arrivo all’Amedeo di Savoia. Sappiamo che non basta e continuiamo a fare ordini su ordini. Voi continuate a sostenerci!⠀⠀
COME DONARE
Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19. Info: specchiodeitempionlus@lastampa.it; 011.6568376.
Specchio dei tempi, da due settimane, è in prima linea. Prosegue il nostro impegno per cercare di aiutare le strutture sanitarie e le persone in difficoltà. Innanzitutto siamo riusciti a fornire un gran numero di attrezzature mediche agli ospedali di Torino e di alcune province. In particolare, da oggi sarà operativa all’Amedeo di Savoia una tac mobile che abbiamo noleggiato per tre mesi, mentre sono già utilizzati negli altri ospedali oltre 15 ecografi polmonari, 12 monitor parametrici, alcuni elettrocardiografi, centraline di infusione per rianimazioni. Un’altra decina di apparecchiature già ordinate verranno consegnate nel corso della settimana. Per quanto riguarda i DPI abbiamo già distribuito a tutti gli ospedali della città e alla Croce Verde circa 2.000 mascherine, 10.000 paia di guanti in lattice, 2000 mascherine, 100 paia di occhiali protettivi, 15 saturimetri, 18 sfigmomanometri, 15 termometri, 14 stetoscopi.
[wds id=”139″]
Ieri siamo stati al Regina Margherita, l’ospedale dei bambini di Torino. Un ospedale che portiamo nel cuore: negli ultimi anni qui abbiamo ristrutturato quattro reparti e se ci chiedono aiuto, ci siamo. Abbiamo portato camici, calzari e mascherine chirurgiche. Oggi le consegne continuano: ne sono previste sei. Sappiamo che non basta e continuiamo a fare ordini su ordini. Intanto prosegue pure l’attività di assistenza ai più fragili. Stiamo portando gratuitamente a casa degli anziani soli o indigenti circa 4400 borse spesa. E abbiamo fornito materiali di sanificazione a circa 150 scuole di Torino.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Di Maria Teresa Martinengo Pubblicato su La Stampa il 25 marzo 2020
Non restare isolati, non rimanere indietro, rendere questo tempo di sospensione delle lezioni a scuola e della vita di sempre comunque un tempo attivo di crescita. È con questo obiettivo – aiutare gli insegnanti ad essere vicini e continuare le attività con i propri studenti, supportare i ragazzi nelle discipline in cui manifestano le maggiori incertezze aiutandoli a non dimenticare quanto imparato – che Fondazione Agnelli, Specchio dei tempi e La Stampa, con il pieno sostegno della Direzione Scolastica del Piemonte, hanno lanciato il progetto gratuito per la didattica a distanza #restoascuola.
Le risorse online
Il progetto è dedicato agli studenti della secondaria di primo e secondo grado e offre due diverse risorse online sulla piattaforma schoolr.net. Le scuole hanno ancora la possibilità di aderire, offrendo le opportunità ai loro studenti. La prima, «5.000 ore di didattica a distanza per piccoli gruppi», prevede la possibilità per un insegnante di fare attività con gruppi di sette allievi in videoconferenza, con strumenti, materiali didattici e l’assistenza tecnica di un helpdesk. La seconda risorsa «100 ore di didattica a distanza one-to-one per 100 scuole di Torino e del Piemonte», offre pacchetti di cento ore di lezioni di consolidamento per istituto, sei per ogni studente. Finora hanno aderito cinquanta scuole, 32 medie e 18 superiori, 34 a Torino o nell’area metropolitana, 10 nelle altre province piemontesi, 6 si sono fatte avanti da altre regioni. C’e’ dunque ancora spazio per l’adesione di altri istituti.
Gli istituti coinvolti
Una delle scuole che ha optato per la didattica a distanza per piccoli gruppi è l’istituto comprensivo Marconi – Antonelli di Torino, dove la professoressa Elisabetta Melle, docente di italiano, storia e geografia, esperta di didattica innovativa, di questi tempi fa otto ore al giorno di lezione. A piccoli gruppi, appunto. «La piattaforma funziona molto bene – racconta -, ha un’ottima connessione e abbiamo un esperto che ci segue. Se qualche bambino non riesce a collegarsi, viene immediatamente aiutato. Schoolr è uno strumento ideale e se a casa i ragazzi hanno un pc con webcam e una buona connessione si possono fare ottime lezioni. Purtroppo non per tutti gli studenti le condizioni sono queste: dei quattro meeting fatti oggi, uno si è un po’ perso nel tentativo di connetterci tutti». La professoressa Melle sorride: «Per la didattica a distanza deve ancora crescere anche la motivazione di una parte delle famiglie: l’altra mattina una madre passava l’aspirapolvere durante il nostro collegamento, un fratello in un’altra casa scaricava la lavastoviglie. Ma i ragazzi, quasi tutti, ne comprendono l’importanza e iniziative come quella di Fondazione Agnelli, Specchio dei tempi e La Stampa sono di grandissimo aiuto. Ho chiesto ai miei studenti come pensano che ricorderanno questo periodo: nessuno mi ha risposto “Come una vacanza”».
I coordinatori di classe
L’istituto comprensivo di Borgaro ha aderito ad entrambe le possibilità offerte da #restoascuola. «Per il progetto “100 ore” abbiamo contattato tutti i coordinatori di classe – racconta la professoressa Tiziana Norelli, referente per la didattica a distanza nella media Carlo Levi – che hanno suggerito gli studenti con più bisogno di supporto in italiano o matematica. Poi abbiamo preso contatto con le singole famiglie, nel rispetto della privacy. E le famiglie, dopo questi primi giorni, sono entusiaste». L’opportunità è davvero importante: si tratta di lezioni concordate tra studente e tutor per superare specifici ostacoli e difficoltà incontrati nel programma. «Hanno fatto i complimenti alla preparazione degli esperti con cui i figli si rapportano per queste ore di consolidamento. Un aspetto importante di questa risorsa e’ che i ragazzi superano le loro timidezze, parlano apertamente con i tutor della piattaforma Schoolr delle loro incertezze».
La sottoscrizione di Specchio dei tempi ha superato stamattina i 7 milioni di euro. Per la precisione: 7.163.877 euro da 8054 donazioni, che continuano a trasformarsi in aiuti immediati. Mascherine chirurgiche, camici, calzari, visori, saturimetri, materiali di consumo. La richiesta è assordante: non c’è ospedale torinese che non ci abbia chiesto aiuto, negli ultimi tre giorni. Specchio dei tempi, da quasi due settimane, è alla ricerca: aziende produttrici, grossisti, farmacie, importatori, in Italia, in Cina e nell’est europeo. Stiamo battendo ogni strada possibile individuando anche opportunità, quando i quantitativi da trattare sono superiori alle nostre forze, che segnaliamo all’Unità di Crisi della Regione. Dalla Cina siamo riusciti a importare qualche migliaio di mascherine, che ieri abbiamo distribuito alle Molinette, alla Croce Verde (che rischiava di fermare le ambulanze per mancanza di presidi di sicurezza), al Sant’Anna (che stava per bloccare anche la già ridotta attività operatoria sulle donna malate di tumore). Ieri abbiamo reperito anche camici, calzari, tute. Tutti subito distribuiti. Persino duecento auricolari, che ci hanno donato Celly e Nital-Nikon, destinati al Mauriziano: sono destinati a quei pazienti che, sotto il casco respiratore, non possono portare all’orecchio il cellulare e non potrebbero quindi comunicare con i parenti. L’auricolare consente così contatti preziosi. Oggi riforniremo mezza dozzina di altri ospedali, con materiali di consumo, e ve ne daremo conto domani.
[wds id=”138″]
Sempre ieri è stato donato alla Rianimazione 1 delle Molinette il primo monitor parametrico, a cui ne seguiranno altri cinque nei prossimi giorni. Altre apparecchiature sono state ordinate in queste ultime ore, altre sono in arrivo a breve. Parecchie destinate anche ad ospedali delle altre province piemontesi. Per Cuneo, ad esempio, abbiamo ordinato un ecografo.
Nel sociale stiamo incrementando le consegne delle spese donate da Specchio agli anziani. Da domani saranno 360 al giorno. Grazie, per la complessa logistica, a Crescere 1979, Terza Settimana, Coop, Pam Jolly Scaranari, Supermercati Borello e Defendini. A chi ha cani e gatti verrà consegnata anche una fornitura di cibo per animali. Tutte le info sul servizio, qui.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Da oggi sono in distribuzione, direttamente sullo zerbino di casa, anche le borse spesa per gli anziani over 80. L’iniziativa potenzia l’intervento, già in atto da una settimana con Terza Settimana, volto a donare borse spesa agli anziani indigenti delle Tredicesime dell’Amicizia. Il programma complessivo comprende la donazione e la consegna a casa, da parte di Specchio dei tempi, di circa 4400 spese ai più fragili. Grazie per la preziosa cooperazione a Cooperativa Crescere 1979, Coop, Pam Jolly Scaranari, Supermercati Borello e Defendini.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Specchio dei tempi non dimentica Cuneo nella grande sottoscrizione popolare contro il Coronavirus. La fondazione de La Stampa ha infatti acquistato ieri per l’Ospedale Santa Croce e Carle un modernissimo ecografo Philips Sparq che verrà destinato al reparto di Rianimazione del dottor Locatelli e che verrà impiegato per l’assistenza ai malati di Coronavirus. L’apparecchiatura è accompagnata da una sonda Lumify che ne amplia il raggio di azione e che può, in alcuni casi, anche sostituirlo in alcune funzioni. La ditta fornitrice, la Veris di Torino, ha garantito tempi rapidi di consegna e Specchio dei tempi monitorerà, con la dovuta pressione, che la promessa venga mantenuta. La donazione di Specchio dei tempi all’Ospedale Santa Croce ha un valore complessivo di oltre 50.000 euro.
[wds id=”134″] Intanto ieri sono proseguite le consegne della spesa agli anziani
Specchio dei tempi sta ricevendo richieste di aiuto anche da altri ospedali della Granda, fra cui Savigliano. Nelle prossime ore, verificate anche le disponibilità, verranno valutati ulteriori interventi. La sottoscrizione di Specchio dei tempi è vicina ai 7 milioni di euro, raccolti grazie ad oltre 7000 offerte. Tutti possono aiutare Specchio dei tempi in questa battaglia. Che ha l’obiettivo di agire con rapidità a favore di chi sta combattendo il virus in prima linea (ospedali, medici e infermieri) ma anche delle fasce più deboli, ad esempio gli anziani, che stanno vivendo questa situazione con maggior difficoltà.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Di Angelo Conti Pubblicato su La Stampa il 22 marzo 2020
Arriverà mercoledì all’Amedeo di Savoia, la tac mobile montata su un tir che aiuterà i medici a curare con più precisione i pazienti covid. Specchio dei tempi ne ha concluso venerdì il noleggio per i prossimi tre mesi ed in queste ore l’apparecchiatura sta viaggiando dalla Polonia, dove si trovava, verso l’Italia. Domani è previsto un sopralluogo tecnico all’Amedeo di Savoia, presente il commissario dell’Asl Città di Torino Carlo Picco, per individuare l’area dove la tac mobile verrà parcheggiata e predisporre i necessari collegamenti.
[wds id=”133″]
Specchio dei tempi continua intanto la sua azione a sostegno di chi lotta contro il Coronavirus ed a favore delle fasce deboli. Ieri è stata una giornata complessa sul fronte delle importazioni di presidi sanitari: le forniture che arrivano dall’estero devono essere supportate alla dogana italiana da una complessa documentazione. Ma la collaborazione con l’Unità di Crisi è stretta, grazie anche all’assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi, e così siamo riusciti a procedere. Con i nuovi arrivi di presidi sanitari potremo continuare a sostenere le aree più a rischio degli ospedali torinesi, ma la prossima settimana vogliamo continuare a rifornire anche i medici di famiglia, così da metterli in condizione di svolgere il loro lavoro sul territorio. Ieri è anche partito il progetto per sostenere gli ospedali dei capoluoghi di provincia piemontesi. Il primo acquisto è stato per l’Ospedale Santa Croce di Cuneo che riceverà un ecografo da rianimazione Sparq ed una sonda Lumify. Presto seguiranno gli altri interventi.
[wds id=”134″]
Sempre ieri la distribuzione delle borse spese gratuite agli anziani ha toccato, oltre Torino, anche Carmagnola. E, da martedì, si salirà a circa 200 consegne al giorno. Il progetto prevede un aiuto concreto a circa 4400 anziani. Intanto la raccolta è salita a 6.898.833 euro grazie a 7.416 donazioni.
COME DONARE Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112. Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.