Progetto On Stage

Progetto On Stage: promozione dell’inclusione sociale attraverso la musica

Specchio dei tempi riconosce la musica come linguaggio universale capace di favorire processi di inclusione e socializzazione.

Per questo promuove il progetto On Stage-musica d’inclusione, un’iniziativa innovativa che mira a promuovere l’inclusione tramite l’educazione musicale. Il progetto si rivolge a persone in condizioni di svantaggio socio-economico e a persone con disabilità sensoriali (uditiva e visiva), facendo dell’inclusività un elemento cardine.

On Stage prevede l’erogazione di 5 borse di studio a ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado (11-14 anni) per consentire loro di partecipare ad un corso annuale di musica d’insieme. Due borse sono riservate a ragazze e ragazzi con disabilità sensoriali.

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Il gruppo seguirà lezioni a cadenza settimanale, della durata di un’ora e mezza in orario pomeridiano, tenute dal musicista Nino Azzarà con esperienza pregressa sia in ambito musicale che in progetti di inclusione. Le lezioni si svolgeranno presso il centro d’incontro comunale CAP10100, situato in Corso Moncalieri 18, Torino.

I corsi – di livello base – sono rivolti prioritariamente a ragazze e ragazzi con disabilità sensoriali, garantendo loro un’esperienza musicale adeguata e gratificante, e a ragazzi e ragazzi che vorrebbero imparare a suonare uno strumento musicale ma che non possono accedere ai corsi di musica per questioni di tipo economico (strumenti disponibili: chitarra o basso, tastiera, voce).

Una persona con disabilità sensoriale uditiva si concentrerà sulla batteria, strumento che permette di percepire direttamente le vibrazioni del ritmo.

Una persona ipovedente suonerà la chitarra o il basso, strumenti che offrono un’esperienza tattile e musicale coinvolgente.

Le borse di studio coprono interamente il costo annuale del corso.

Obiettivi del Progetto

1. Favorire l’inclusione sociale e la creazione di relazioni umane significative

2. Offrire opportunità di apprendimento musicale e di espressione artistica

3. Organizzare almeno un piccolo concerto sul territorio cittadino per valorizzare il lavoro svolto dai partecipanti

Gli strumenti musicali utilizzati durante le lezioni sono forniti dall’insegnante. Gli spostamenti da e verso le lezioni sono a carico dei partecipanti.

Come partecipare

Compilare il form di iscrizione sottostante, allegando i documenti richiesti.

Criteri di selezione

Per la partecipazione all’iniziativa On Stage, sono stati individuati i criteri di selezione elencati di seguito (non in ordine di importanza):

Indicatore ISEE

Condizione di disabilità sensoriale

Età compresa tra 11 e 14 anni (scuola secondaria di I grado)

Motivazione alla partecipazione

Impegno di partecipazione a tutte le lezioni settimanali

Disponibilità di partecipazione al concerto finale e ad altre esibizioni

Disponibilità dei genitori o tutori a supportare il partecipante negli spostamenti

Possono essere previsti dei colloqui individuali con i candidati individuati in base ad una valutazione preliminare.

A seguito dell’iter di selezione verrà data comunicazione ai candidati selezionati e alle loro famiglie. Prima dell’inizio delle lezioni è prevista una riunione preliminare con i partecipanti selezionati e le loro famiglie per presentare il progetto, il calendario delle lezioni e rispondere a eventuali domande.

Tempistiche

Scadenza candidature: 15 novembre.

Inizio corsi: dicembre.

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Banca Territori del Monviso

Specchio dei tempi e BTM: uniamo le forze per il bene della comunità

Banca Territori del Monviso collabora con la Fondazione per sostenere progetti di solidarietà e inclusione sociale

Si può essere vicino al prossimo e fare parte di una comunità in mille modi. Banca Territori del Monviso lo fa da sempre attraverso le sue venti filiali.

Adesso lo farà anche collaborando con Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, che “rappresenta un po’ il cuore de La Stampa, il principale quotidiano della nostra regione”.

Fin dal 1955, anno in cui nacque la rubrica, per la prima volta in Italia aperta alla voce dei lettori, Specchio dei tempi è stato una sorta di social ante litteram. Da allora, Specchio è diventato un punto di riferimento per i lettori che vogliono dare una mano a chi si trova in difficoltà.

Le analogie con una banca radicata nel territorio come BTM non sono poche. In ogni caso, da quel lontano 1955, Specchio dei tempi ha fatto molta strada e oggi conta 85 progetti attivi a Torino, in Piemonte, in Italia e nel mondo.

Dagli anziani soli alle famiglie bisognose, dai malati ai senzatetto, dai bambini alle popolazioni colpite da calamità, Specchio ha sempre dato e continua a dare speranza a tutti e aiuti concreti. Chiedetelo ai terremotati e agli alluvionati di Nepal, Messico, Haiti, ma soprattutto delle Marche, dell’Emilia Romagna e del Piemonte, quest’ultimo aiutato dopo l’alluvione del ’94 con una storica sottoscrizione di ben 24 miliardi di lire.

Ogni anno, a Natale, dal 1976, Specchio aiuta alcune migliaia di anziani del nord-ovest d’Italia in difficoltà economiche e fondamentalmente soli.

Tutto questo è possibile solo grazie alla generosità dei lettori de La Stampa e di tanti amici, come lo è anche, da oggi, la Banca Territori del Monviso. Di quei 85 progetti, “abbiamo scelto di sostenerne, in particolare, due: Negozi amici e Forza mamme!” spiega il direttore generale Luca Murazzano. “Il primo perché aiuterà Specchio dei tempi a radicarsi ancora di più nella provincia di Cuneo, la nostra provincia; il secondo perché lo troviamo un progetto efficace e veramente vicino alle donne”.

[VIDEO] Così Specchio aiuta i bambini di Barriera di Milano

“Stella polare, stella popolare” nasce nei Giardini Saragat, a Barriera di Milano. E giorno dopo giorno li sta cambiando. Il progetto di Specchio dei tempi e Acmos è rivolto ai bambini tra i 5 e i 14 anni: favorisce la scolarizzazione, l’inclusione, l’educazione alle emozioni e alla cittadinanza, per contrastare violenza e bullismo. Nell’area più difficile della città.
Si può sostenere l’iniziativa cliccando qui.