Tredicesime dell'Amicizia, già distribuiti i primi aiuti

Mentre la sottoscrizione per le Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi si avvicina ai 500.000 euro, cioè a metà dell’importo da raccogliere, cominciano le consegne degli aiuti. Alla fine saranno 2000 gli anziani poveri e soli a ricevere un assegno da 500 euro.

Specchio dei tempi ha attivato tutti i canali per le donazioni (fondo 500). Anche quest’anno è possibile donare tutte le mattine allo Specchio Point di via Santa Maria 6 (lunedì-venerdì ore 9.00-13.00, sabato 9.00–13.00/14.00-18.00). Anche con bancomat o carta di credito. Si può anche versare nella Torre Littoria presso Reale Mutua Castello (accesso da piazza Castello 111 con ascensore dedicato). Di persona presso l’Ufficio Abbonamenti La Stampa in via Lugaro 21 (anche con carta di credito o bancomat) dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19, sabato e domenica 16-19. Tramite bonifico sul conto intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, Iban: IT14 P033 5901 6001 0000 0117 200. Oppure tramite conto c/c postale n° 1035683943, intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. E anche qui sul sito.

[La Stampa] Specchio e Casa Santa Luisa insieme per aiutare chi vive in strada

 

Articolo di Angelo Conti pubblicato su La Stampa il 21/11/18

L’allarme freddo è scattato lunedì mattina. Lo ha dato suor Cristina di Casa Santa Luisa. Qui in via Nizza 24, circa 150 poveri o senza dimora ricevono, ogni giorno, una abbondante colazione e soprattutto assistenza. Possono fare la doccia, consultare un medico, ottenere i capi di abbigliamento più adatti a vivere per strada. Tutti questi interventi sono sostenuti economicamente dalla Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi. Di fronte alla prima ondata di freddo della stagione, suor Cristina ha dato l’allarme: “ Il freddo è arrivato all’improvviso, mettendo in difficoltà tanti amici. Servono cuffie, guanti, sciarpe, berretti, sciarpe, sacchi a pelo, plaid, biancheria intima, fazzoletti di carta”.

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Sono stati tanti i cittadini che hanno risposto all’appello, ma si è ovviamente subito mosso anche Specchio dei tempi che, nel giro di due ore, aveva già messo a disposizione i mezzi per un adeguato approvvigionamento dei capi di abbigliamento necessari. L’emergenza è stata, al momento, tamponata, ma suor Cristina sarà ovviamente felice di ricevere donazioni di quanto manca anche da parte di privati cittadini.  Specchio dei tempi manterrà comunque alta l’attenzione sui problemi dei più diseredati della città, pronto ad intervenire anche nelle prossime settimane, qualora sorgessero altre situazioni di criticità, soprattutto in relazione a particolari avversità meteorologiche. Tutti possono contribuire attraverso i tradizionali canali (Specchio point di via Santa Maria 6, Reale Mutua Castello di piazza Castello 111, Sportelli La Stampa di via Lugaro 21) e anche qui attraverso il sito, sul quale sono disponibili tutte le informazioni necessarie oltre ad un aggiornamento quotidiano sulle molteplici attività della fondazione.


(Non solo colazioni, ecco alcuni dei progetti sostenuti da Specchio dei tempi nella città di Torino)

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Specchio contro il freddo torinese insieme a Casa Santa Luisa di via Nizza

Di Angelo Conti

Specchio dei tempi è intervenuto questa mattina presto per dotare Casa Santa Luisa di via Nizza 24 di sciarpe, guanti, berretti ed altri indumenti da distribuire ai poveri ed ai senza tetto torinesi. La richiesta ci era pervenuta ieri sera da suor Cristina Conti. Ogni mattina Specchio dei tempi finanzia anche la distribuzione delle colazioni dei poveri, sempre in via Nizza 24: ogni anno quasi 50.000. Con le suore vincenziane per aiutare i più deboli. Senza perdere tempo.

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Sri Lanka, la storia del Villaggio delle Bambine di Specchio

Articolo di Angelo Conti

Il “Children’s Village” di Specchio dei tempi si trova ad Ibbawale, nel sud dello Sri Lanka, a circa 11 chilometri in linea d’aria dal mare (la località costiera più vicina è Welligama). Il villaggio è composto da otto diversi edifici: cinque case famiglia, il Centro Servizi , il deposito attrezzi e il sito degli uffici. Intorno si notano macchie verdi: si tratta di arbusti di cannella che vengono coltivati da contadini del posto. All’interno del villaggio contiamo anche una decina di imponenti alberi di mogano. E un enorme prato, meraviglioso, sul quale vengono celebrati gli eventi come la “festa della gioventù” di sabato scorso.

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Costruito dopo lo tsunami di 14 anni fa e inizialmente destinato ad attività sanitarie a favore delle popolazioni colpite dal cataclisma (che qui fece decine di migliaia di morti), nel 2009 è stato convertito, d’intesa con il Ministero della Giustizia e con i monaci buddhisti della Southern Province, in una struttura di accoglienza per bambine vittime di violenze, abusi ed abbandoni. Nei primi otto anni di attività sono transitate dal villaggio circa 60 bambine. Attualmente ne vengono ospitate 25, sotto il controllo del Tribunale di Matara. Le ragazze restano con noi sino ai 18 anni quando vengono inserite nel mondo del lavoro, dopo corsi di formazione che teniamo all’interno dl villaggio. Molte comunque si sposano già a quella età.

Nella struttura lavorano anche volontarie del Servizio Civile Italiano perché teniamo moltissimo a dare a queste sfortunate ragazze un tocco di italianità, offerto loro attraverso corsi di canto, danza, disegno e lingua.
Specchio dei tempi ha sostenuto circa il 90% dei costi di realizzazione degli otto edifici e si assume da sempre tutti gli oneri di funzionamento (personale, viveri, arredi, manutenzione). Partner logistici sono il Gus (Gruppo Umana Solidarietà) di Macerata e la Oba Mama Association (che fa capo ai monaci buddisti).

La gestione del Villaggio delle Bambine è complessa anche per la continua manutenzione agli edifici in un’area soggetta a frequenti tifoni. Il programma 2019 prevede la realizzazione di nuovi servizi (sanitari e docce) per le nostre piccole ospiti. Tappa successiva sarà una importante ristrutturazione del Centro Servizi.
Aiutateci ad aiutare queste bambine. Aiutateci a trasformare le scarpette rosse delle piazze in qualcosa di realmente concreto, ogni giorno.

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Un viaggio in minibus per aiutare le bambine di Specchio in Sri Lanka

Si chiama “Mini magic bus” ed è uno scuolabus che sta attraversando lo Sri Lanka: a bordo tre film-maker e un blogger, con il sogno di produrre un documentario e aiutare la fondazione Specchio dei tempi. Ludovico De Maistre, Stefano Cantarini, Gabriele Saluci e Daniel Mazza sono partiti il 3 novembre e visiteranno anche il villaggio di Ibbawale, dove la onlus de “La Stampa” si prende cura di 25 bambine abusate sottratte alle famiglie, insieme ai monaci buddisti. Il 15 novembre la troupe regalerà il pulmino alle studentesse, che potranno utilizzarlo per andare a lezione e viaggiare nel Paese. Si può contribuire all’acquisto del mezzo donando su www.minimagicbus.com.
 

Le Tredicesime a quota 300 mila euro

Mentre la sottoscrizione supera quota 300.000 euro, comincia la distribuzione delle Tredicesime dell’amicizia agli anziani più poveri e più soli. Alla fine saranno 2000, non solo a Torino ma in tutto il Piemonte, a ricevere un assegno da 500 euro. Specchio dei tempi ha attivato tutti i canali per le donazioni (fondo 500). Anche quest’anno è possibile donare tutte le mattine allo Specchio Point di via Santa Maria 6, dal venerdì al sabato compreso, fra le 9 e le 13. Anche con bancomat o carta di credito.  Si può anche versare nella Torre Littoria presso Reale Mutua Torino Castello (accesso da piazza Castello 111 con ascensore dedicato). Di persona presso l’Ufficio Abbonamenti La Stampa in via Lugaro 21 (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19, sabato e domenica 16-19). Tramite banca con bonifico sul conto intestato a Fondazione – La Stampa Specchio dei tempi, Iban: IT14 P033 5901 6001 0000 0117 200. Oppure tramite conto c/c postale numero 1035683943, intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. E anche online sul sito www.specchiodeitempi.org/tredicesime

 

13 buone ragioni per sostenere le Tredicesime il 10 novembre

Una giornata in piazza per raccontare le Tredicesime dell’Amicizia, che da oltre 40 anni portano aiuto nelle case più povere di Torino. Si chiama “#13buoneragioni – Disruptive Donor Experience” l’evento organizzato dai Talenti per il Fundraising della FONDAZIONE CRT a favore della storica sottoscrizione di Specchio dei tempi, la Fondazione del quotidiano La Stampa: il 10 novembre, in via Carlo Alberto angolo via Andrea Doria, gli studenti del master della Fondazione CRT racconteranno ai torinesi come dal 1976 i lettori de “La Stampa” abbracciano gli over60 in difficoltà.

La povertà degli anziani non è fatta non soltanto di indigenza economica, ma anche di solitudine e indifferenza. Ogni anno, Specchio dei tempi bussa alle loro porte per offrire un po’ di compagnia, per ascoltare storie altrimenti dimenticate e per portare un regalo: un assegno di 500 euro che viene utilizzato per le spese primarie, le cure, il riscaldamento nei mesi invernali. La commozione e il calore del momento fanno sperare nella possibilità di un mondo migliore, più buono, più attento al prossimo.

Senza l’aiuto di migliaia di lettori de “La Stampa”, tutto questo non potrebbe accadere. Il 10 novembre gli studenti ci aiuteranno a capire perché ogni torinese, con il suo contributo, può fare la differenza. Ogni giorno sulla pagina Facebook dell’evento, racconteranno le #13BuoneRagioni per sostenere le Tredicesime dell’Amicizia.

Si può donare per l’iniziativa con un bonifico (coordinate qui specchiodeitempi.org/donazioni), su Facebook, su specchiodeitempi.org cliccando qui oppure il 10 novembre in piazza. In tutti i casi, bisogna specificare nella causale “tredicesime via Carlo Alberto”.

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Scoprire lo Sri Lanka in “Mini magic bus” a favore delle bambine vittime di violenza

Il Children’s Village di Specchio dei tempi, ad Ibbawale in Sri Lanka, è il “luogo sicuro” in cui vengono accolte e assistite le bambine vittime di abusi o abbandoni. Qui, d’intesa con i locali Tribunali e con i monaci della Southern Province, si offre un’oasi di pace e serenità a bambine e ragazze che hanno sofferto esperienze a volte terribili. In cinque case famiglia, le piccole ospiti vengono seguite negli studi e possono frequentare anche corsi di informatica, cucito e pittura tenuti da volontarie italiane del Servizio Civile. Per sostenere l’attività del Children’s Village una troupe di videomaker italiani realizzerà quattro filmati per la rubrica “Viaggi al Rallentatore” che andrà in onda al Kilimangiaro (Rai 3) a inizio 2019. Sarà inoltre prodotto un documentario per Amazon Prime Video che racconterà le avventure del viaggio che attraverserà l’intera isola di Ceylon, dalla zona Tamil a nord sino all’area devastata dallo tsunami di 14 anni fa, nel sud del paese.

Siamo quattro amici, giramondo per lavoro e per passione – ci hanno raccontato i protagonisti del viaggio Ludovico De Maistre (Taurinorum Team), Gabriele Saluci (Stograntour), Daniel Mazza (Mondo Aeroporto) e Stefano Cantarini (Kant’s Roads) – Ogni tanto decidiamo di realizzare un viaggio insieme per raccogliere fondi che servono ad aiutare persone che ne hanno bisogno. Con le donazioni raccolte vorremmo regalare un pulmino al Children’s Village che servirà come scuolabus. Il nostro viaggio sarà un’avventura alla scoperta delle zone più sconosciute dello Sri-Lanka e racconteremo tutti i luoghi magici che scopriremo, compresi quelli che stanno rinascendo a seguito dello tsunami”.

È possibile donare online su www.minimagicbus.com o tramite i canali tradizionali della Fondazione con la causale “Mini Magic Bus”. Tutti coloro che sosterranno l’iniziativa riceveranno il documentario in anteprima assoluta! Il progetto è in collaborazione con Travel Media House, Travel Film School, Ferrino, Pentax e Fowa.

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Consegnata la prima tredicesima 2018

Di Angelo Conti

Oggi Specchio dei tempi ha consegnato la prima Tredicesima dell’amicizia del 2018. È accaduto nelle case popolari di via Forlì dove la signora Maria Carmela, 80 anni, ex sarta ed ex portinaia, con pensione minima e molti malanni, ci ha raccontato la storia della sua vita e della sua famiglia. Spenderà i 500 euro della Tredicesima per pagare gli arretrati delle quote del riscaldamento. Non si compra un paio di scarpe ed un vestito nuovo da anni.

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(Il video di alcune delle consegne dello scorso anno)

Specchio Point aperto il sabato mattina per raccogliere donazioni

Articolo di Angelo Conti

Lo Specchio Point di via Santa Maria 6, a due passi da piazza Solferino, da via Cernaia e da via Garibaldi, resterà aperto tutte le mattine dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13, anche per accogliere i versamenti a favore delle Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi. In particolare la mattina del sabato sarà esclusivamente riservata alle donazioni. In via santa Maria gli operatori di Specchio saranno a disposizione di tutti per aggiornamenti sui progetti che la fondazione sostiene a Torino, in Italia e anche nel mondo. Le Tredicesime dell’amicizia giungono quest’anno alla 43esima edizione consecutiva. L’obiettivo è quello di raccogliere 1 milione di euro per poter distribuire 2000 aiuti da 500 euro ad altrettanti anziani poveri e soli. Entro il Natale. Ogni eventuale eccedenza, oltre il milione di euro, verrà destinata per le famiglie.

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Tredicesime, da 43 anni la solidarietà di Torino per gli anziani più poveri e soli

Quarantatre edizioni, quasi 70.000 aiuti consegnati, una raccolta pari a circa 26,5 milioni di euro (attualizzata ad oggi). Sta in queste cifre il miracolo delle Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi. Nata nel 1976 da una idea della leggendaria suor Pierina (ancora attiva oggi nei quartieri più degradati di Torino) recepita da un giornalista de La Stampa, Marco Marello, l’iniziativa trovò nel capocronista, Ferruccio Borio, un immediato sostenitore. Da allora è stato un appuntamento che Specchio dei tempi ha riproposto ogni anno. Sempre con un successo garantito dalla generosità dei piemontesi.

Sottoscrizione che ha maggior valore e maggior peso soprattutto negli anni difficili, come questi. Anni in cui la crisi colpisce i più deboli, e per questo anche gli anziani. Persone che si trovano, spesso, con una pensione davvero minima, sempre più inadeguata di fronte alle maggiori spese. In più gli anziani sono “senza voce”: non riescono né a protestare, né a lamentarsi. Spesso dissimulano grandi povertà con tratti di orgoglio. Ecco così evidente, anche quest’anno, la necessità e l’attualità delle Tredicesime dell’Amicizia, pur in un contesto di crisi che vede aumentare le richieste di aiuto e diminuire le possibilità dei donatori.

Le richieste ci sono già arrivate e stanno in centinaia di lettere sulle scrivanie di Specchio. Richieste a volte espresse con frasi disperate, altre volte con la ritrosia di chi non avrebbe mai voluto chiedere, ma che ora non ce la fa più. Sull’altro piatto della bilancia ecco l’affetto della città e dei nostri lettori per quanti hanno già superato i 65 anni e che, oltre al peso dell’età, devono sopportare quello della solitudine, dell’indigenza, delle malattie.

Apriamo dunque, anche quest’anno, un’altra pagina di questa lunga storia di solidarietà. Il primo assegno fu, nel 1976, di 30.000 lire, versato a trenta anziani. Una cifra che oggi pare piccolissima ma che allora consentiva di acquistare il carbone per tutto l’inverno. L’assegno fu portato a 50.000 lire nel ‘78 ed a 100 l’anno dopo. Mentre il numero degli assistiti saliva rapidamente a diverse centinaia e poi superava il migliaio. Dall’80 si passò a 200.000 lire, dall’83 a 300, dall’85 a 400, dall’87 a 500, dal‘92 a 600 e dal‘98 a 700 mila lire. Con l’avvento dell’euro la cifra divenne 360 euro, sino al 2003 quando fu elevata a 400 euro. Ora il contributo è salito a 500 euro. E, con il passare del tempo, il numero degli anziani beneficiati ogni anno è salito sino a raggiungere quota 2000 su tutto il territorio piemontese. L’obiettivo di quest’anno dunque è nuovamente quello di raccogliere un milione di euro. Se questa cifra verrà superata verranno erogati ulteriori aiuti alle famiglie, che sono comunque quotidianamente sostenute attraverso i servizi dello Specchio Point di via Santa Maria 6H.

COME VERSARE. E’ aperta una sottoscrizione per le Tredicesime dell’Amicizia (Fondo 500). Ecco come si può contribuire:

▪️ Con un bonifico sul conto corrente intestato a Fondazione – La Stampa Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, Iban: IT14 P033 5901 6001 0000 0117 200
▪️Tramite conto corrente postale numero 1035683943, intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi.
▪️Presso gli sportelli La Stampa in via Lugaro 21 a Torino (anche con carta di credito o bancomat) dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19 (sabato e domenica 16-19). Oppure ancora presso lo Specchio Point di via Santa Maria 6, aperto dal lunedì al sabato (9-13) e a dicembre anche la domenica mattina.
▪️ Online su www.specchiodeitempi.org/tredicesime-dellamicizia con  carta di credito e prepagata.
▪️Attraverso la app ufficiale e gratuita, raggiungibile da tutti i telefonini (basta digitare da uno store “specchio dei tempi”)

Tutti i versamenti (esclusi quelli in contanti) sono fiscalmente deducibili. 

 

Un torneo di burraco per aiutare gli anziani in difficoltà

Specchio dei tempi organizza il primo torneo di burraco a favore delle Tredicesime dell’Amicizia. L’appuntamento è per martedì 6 novembre nella location d’eccezione di Palazzo Madama. Sarà un’occasione di incontro e solidarietà, per supportare la storica campagna della fondazione a favore degli anziani soli e bisognosi. Dal 1976 a oggi, grazie a straordinari gesti di solidarietà, abbiamo consegnato 69.746 aiuti per dare sollievo nel periodo natalizio a chi è più in difficoltà.

Il torneo avrà inizio alle ore 17.30 e il programma della serata prevede un aperitivo alle ore 19.30. La quota di partecipazione è ad offerta libera a partire da 30 euro.

Il torneo, aperto a tutti gli appassionati del gioco, si svolgerà nell’aulica Sala del Senato, gentilmente concessa, su 3 turni da 4 smazzate con la supervisione dell’Associazione Burraco 3000 di Torino. Per partecipare è necessario iscriversi entro il 2 novembre al num. 011 6568376. Aiutaci ad aiutare!