Simone Tempia ed il maggiordomo Lloyd il 5 maggio ospiti di Specchio

Ines Mastrogiacomo

Simone Tempia è uno scrittore che deve la sua popolarità alle considerazioni del maggiordomo Lloyd che oramai da diversi anni, ogni mattina, “comunica” a centinaia di migliaia di followers. E’ un amico e sostenitore di Specchio dei tempi con cui condivide valori e spirito solidale. Sarà a Torino venerdì 5 maggio alle 18.30 all’Auditorium Talent Garden Fondazione Agnelli, in via Giacosa 38, con ingresso libero. Ci racconterà cosa lui intende per solidarietà e ci racconterà le storie e le esperienze che sono alla base di tutti i suoi libri. Simone Tempia, piemontese di Borgosesia, ha scritto su diverse testate nazionali e partecipato a svariate trasmissioni televisive.

Nel 2014, crea la pagina Facebook “La Vita con Lloyd” in cui, attraverso il dialogo immaginario fra Sir e il suo maggiordomo Lloyd, risponde a dilemmi quotidiani, offrendo spunti di riflessione mai banali. Il maggiordomo Lloyd è voce della coscienza, della ragione capace di dare consigli e farci meditare sul senso profondo delle cose, ma è anche un amico che si prende cura di noi nel momento del bisogno.

Con umorismo ed estrema sensibilità, Simone Tempia affronta argomenti come l’amore, il passare degli anni, la paura e la ricerca della felicità. La pagina social, che conta 750.000 followers, ha ispirato i libri “La Vita con Lloyd”, “Un anno con Lloyd”, “Una Nuova vita con Lloyd”. Nel 2020, l’autore ha anche pubblicato “Storie per genitori appena nati” nel quale riflette sul tema della genitorialità con dolcezza e un pizzico di ironia.

Nell’incontro del 5 maggio, Simone Tempia ci parlerà del suo libro più recente “Il Piero” con protagonista un precario alla ricerca della felicità. Sarà un’occasione per dialogare con lo scrittore e un ulteriore invito a riflettere su noi stessi e su ciò che ci circonda.

L’ingresso è gratuito, ma gradita la prenotazione. Riserva il tuo posto qui!

 

Continuano le tappe degli alcool test gratuiti sul nostro Specchiobus

Massimiliano Peggio,
La Stampa, 17/04/2023

«Qui fanno gli Spritz comunitari: 10 per 15 euro. Un affare per chi studia in trasferta e non ha soldi da sprecare». La lingua scivola, gli occhi si fanno piccoli e i movimenti più lenti. Stefano arringa gli amici, non controlla il volume della voce ma snocciola discorsi impegnati, da studente del Politecnico. «Il ponte sullo Stretto? Sarà un gioiello a livello mondiale, un capolavoro di ingegneria, con stralli e campate – spiega – Lo diceva l’altro giorno il mio professore. E chi crede che la mafia lucrerà sui lavori, non capisce una minchia. La mafia sta già lucrando sui collegamenti». Sottoponendosi all’alcol test di Specchio dei tempi ha sfoggiato un eloquio esilarante. «Dottore ho esagerato, ne sono consapevole». Risultato? Tasso di 1,8: bocciato all’esame di sobrietà.

Specchiobus sabato sera ha fatto tappa a Borgo Rossini, tra via Catania e via Reggio. Nel quartiere degli Spritz: ritrovo per lo più di universitari, alcuni provenienti da mezza Europa, altri dal Sud Italia, altri da pochi isolati. Sì, in questo angolo di città si beve. Eccome. Il progetto di Specchio dei Tempi «Un soffio ti può salvare la vita» in tandem con i carabinieri del comando provinciale, campagna di prevenzione contro le stragi del sabato sera, sta diventando una cartina tornasole della movida torinese.

A Borgo Rossini si tocca quasi un primato in questo viaggio esplorativo tra i quartieri dello sballo: un ragazzo, tra i primi l’altra sera a sottoporsi volontariamente ai test, alle 22 aveva già un tasso in corpo di 3,9. «Se vai avanti così rischi un coma etilico» gli ha detto il dottore di Specchio, invitandolo a moderarsi. In quattro ore di sosta, nel camper mobile sono stati fatti 1200 test con l’etilometro, e distribuiti 1800 kit monouso. Tanti si sono messi in coda a chiedere consigli, cogliendo lo spirito dell’iniziativa in collaborazione con l’Arma: persuadere i giovani a consumare in modo consapevole i drink.

E l’occasione del test gratuito effettuato dallo staff medico di Specchio è diventato anche il pretesto per improvvisare giochi «alcolici» e sfide all’ultima goccia tra amici, per scoprire come reagisce il proprio corpo. «Dai, beviamo lo Spritz tutto d’un fiato e proviamo a fare l’etilometro. Vediamo chi regge di più». Così un gruppo di ragazzi si è presentato di fronte al camper ambulatorio con i bicchieri in mano, per un esame collettivo. Esito: 1,18; 0,96; 0,85; 1; 1,50. «Chi non ha bevuto, guida». Proteggere la vita senza rinunciare al divertimento. Ecco il messaggio che vuole diffondere il progetto nelle sue varie tappe. Perché l’alcol è subdolo: si può bere la stessa quantità di vino o di Spritz e ritrovarsi con tassi differenti.

«Abbiamo bevuto due drink a testa, lui ha 0,50 e io più di uno» dice una ragazza, guardando contrariata il fidanzato. Contano le differenze di corporatura, le caratteristiche metaboliche individuali. Tante variabili possono influire sugli effetti di una bevuta. Basta poco per superare i limiti e violare la legge. «Urca ho 4,35», dice, o meglio biascica uno studente, poco prima delle 2. «Torno a casa in taxi». 

Prossimi appuntamenti:
6 maggio in san salvario
13 maggio in P.zza Santa Giulia
27 maggio in P.zza Vittorio

Il Gruppo Dirigenti Fiat dona tenda pneumatica per terremotati Turchia

L’Associazione Gruppo Dirigenti Fiat è da sempre vicina a Specchio dei tempi e non ha voluto mancare di sostenere anche l’intervento in Siria e Turchia dopo il devastante terremoto di due mesi fa. Con un versamento di 5.000 euro ha consentito l’acquisto di una tenda pneumatica Ferrino, particolarmente adatta ad essere impiegata in situazioni di emergenza per la facilità di montaggio e di trasferimento.

La tenda va a sostenere il campo profughi di Defne (vicino Antiochia) dove Specchio dei tempi ospita circa 500 sfollati.

Come donare per il terremoto di Siria e Turchia

Si può donare dalla pagina Terremoto Turchia e Siria con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesa Sanpaolo. Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943. Nella causale “Terremoto Siria Turchia”. E’ anche possibile versare presso l’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35, tutte le mattine dalle 10 alle 13, presso l’Ufficio Abbonamenti de La Stampa, in via Lugaro 15 o presso Reale Mutua Agenzia Principale, piazza Castello 113.  I versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Info: specchiotempi@lastampa.it

Il Maggiordomo Lloyd nostro ospite il 5 maggio al Talent Garden

Angelo Conti

Simone Tempia è uno scrittore che deve la sua grande popolarità alle considerazioni del maggiordomo Lloyd che oramai da diversi anni, ogni mattina, “comunica” con centinaia di migliaia di followers. E’ un amico e sostenitore di Specchio dei tempi con cui condivide valori e spirito solidale. Sarà a Torino venerdì 5 maggio alle 18,30 presso l’Auditorium Talent Garden della Fondazione Agnelli, in via Giacosa 38, con ingresso libero. Ci racconterà cosa lui intende per solidarietà e ci racconterà le storie e le esperienze che sono alla base di tutti i suoi libri.

Simone Tempia, piemontese di Borgosesia, è scrittore e giornalista presso Vogue Italia. Oltre che conduttore di trasmissioni su Canale 5, La 7 e Rai 2. Nel 2014, crea la pagina Facebook “La Vita con Lloyd” in cui, attraverso il dialogo immaginario fra Sir e il suo maggiordomo Lloyd, risponde a dilemmi quotidiani, offrendo spunti di riflessione mai banali. Il maggiordomo Lloyd è voce della coscienza, della ragione capace di dare consigli e farci meditare sul senso profondo delle cose, ma è anche un amico che si prende cura di noi nel momento del bisogno. Con umorismo ed estrema sensibilità, Simone Tempia affronta argomenti come l’amore, il passare degli anni, la paura e la ricerca della felicità. La pagina social, che conta 750.000 followers, ha ispirato i libri “La Vita con Lloyd”, “Un anno con Lloyd” e “Una Nuova vita con Lloyd”.

Nel 2020, l’autore ha anche pubblicato “Storie per genitori appena nati” nel quale riflette sul tema della genitorialità con dolcezza e un pizzico di ironia, tratto distintivo di uno scrittore giovane, in grado di affrontare tematiche diverse con estrema originalità. È proprio la sua capacità di indagine, di sguardo sulla propria identità e ciò che lo circonda a distinguerlo. I suoi testi sono un invito, nonché sostegno a riflettere su noi stessi, a guardarci allo specchio così come l’autore fa con se stesso attraverso la figura di Lloyd.

L’ingresso è gratuito, ma gradita la prenotazione. Riserva il tuo posto qui!

Studenti a lezione di sicurezza di bici anche nel biellese

Caneddu Gianpiero,
La Stampa. 15/04/2023

Farà tappa ad Andorno la nuova iniziativa di Specchio dei Tempi legata all’educazione stradale. Lunedì quattro classi dell’istituto comprensivo di piazza Salvo d’Acquisto saranno coinvolte in una lezione che spiegherà le buone norme di sicurezza per muoversi in bicicletta, il mezzo di locomozione preferito da chi frequenta le scuole medie. A guidare il corso saranno veri esperti: Valter Gerbi è stato per anni il volto e la voce della polizia municipale di Torino, di cui era responsabile della comunicazione. Nel suo ruolo era diventato celebre per i suoi interventi in televisione e in radio per fornire in tempo reale gli aggiornamenti sul traffico. Insieme a lui la fondazione legata a La Stampa invierà ad Andorno. Paolo e Giorgio Viberti, altrettanto famosi inviati al seguito delle principali corse ciclistiche che porteranno contributi video in cui a parlare della bicicletta e del modo corretto di usarla saranno anche i campioni del pedale.

L’iniziativa di Specchio dei Tempi è partita a marzo, con l’obiettivo di entrare in contatto con una ventina di scuole in tutto il Piemonte, dieci a Torino e almeno una per ognuna delle province della regione. Per il Biellese si è candidato l’istituto comprensivo di Andorno che farà partecipare due classi in presenza e due in collegamento video attraverso le lavagne interattive delle aule. Nelle due ore l’argomento-chiave sarà proprio la sicurezza: se l’età media di chi usa la bicicletta per muoversi si sta abbassando, è fondamentale cominciare a parlare delle norme del codice della strada più presto rispetto a quanto stabilisce la legge, che impone il primo patentino solo con l’uso del motorino a partire dai 14 anni.

«Usare la bicicletta – sottolineano da Specchio dei Tempi – spesso è anche un’esigenza, ma si inserisce in un contesto stradale a volte rischioso, che richiede la conoscenza dei propri limiti e delle norme che disciplinano l’uso delle due ruote». L’opportunità per le studentesse e gli studenti delle medie di Andorno non si esaurirà con le due ore di lezione in programma lunedì. Obiettivo del progetto è anche organizzare «una bicidettata aperta a tutti i bambini e i ragazzi, coinvolgendo anche le famiglie. Lì verranno distribuiti alcuni gadget ai partecipanti».

Dichiarazione dei redditi 2023: dona il 5×1000 a Specchio dei tempi

Il 5xmille a Specchio dei tempi è un 5xmille speciale: consente iniziative e progetti concreti contro la povertà e disperazione.

Ogni giorni siamo a fianco ad anziani fragili, bambini e famiglie in difficoltà, alla scuola e alla sanità pubblica e ci attiviamo tempestivamente dopo terremoti, alluvioni ed emergenze in Piemonte, in Italia e nel mondo. Aiuti messi in campo in tempi brevi, perchè l’attesa – per chi è ai margini – vuol sempre dire ulteriore sofferenza.

A voi basterà scrivere il codice fiscale (97507260012) di Specchio dei tempi sulla dichiarazione, noi ci impegniamo a trasformarlo in azione solidale e nel sorriso di chi riceverà il vostro aiuto.

Dona il 5×1000

A Pinerolo Specchio incontra Giorgio Viberti, giornalista sportivo

Comunicato stampa

“La bici è un mezzo di locomozione straordinario. – afferma Giorgio Viberti, giornalista sportivo e appassionato cicloamatore – Può essere usato da tutti e in tutte le sue varie espressioni, che siano city bike o bici da corsa, mountain bike o gravel, bmx o bici a scatto fisso.” Ma certamente il ciclismo professionale, quello dei grandi campioni, ha un fascino unico, come unico e curioso è il mondo che vi gravita attorno.

Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ha scelto di offrire gratuitamente un pomeriggio aperto ai cittadini per conoscere più da vicino il giornalismo sportivo ed in particolar modo quello del ciclismo. Giorgio Viberti, giornalista sportivo per 40 anni a La Stampa, tra i massimi esperti di ciclismo, racconterà la storia della bicicletta e le imprese dei campioni su due ruote, soffermandosi su cronache e storie dei grandi ciclisti in Piemonte. Con l’occasione verranno anche illustrati i progetti di Specchio dei tempi, sempre più presente sul territorio piemontese.

L’incontro avverrà a Pinerolo il 20 aprile alle ore 18:00 presso lo Specchio Point in via del Pino, 70.

Prossimi appuntamenti di Specchio Incontra: giovedì 25 maggio alle ore 18: “Come sopravvivere alle bollette” con Antonio Cajelli.

Al Madama Spring Fest con “Negozi Amici”

Da qualche mese via Madama Cristina ospita InfoSpecchio, il contact-point della Fondazione La Stampa Specchio dei tempi aperto tutte le mattine dei giorni feriali.

Saremo perciò contenti, domenica dalle 9 alle 19, di partecipare alla “Madama Spring Fest” che animerà l’arteria che percorre San Salvario con live music, cabaret, balli, giochi per bambini e tanto altro ancora. Il front-desk di Specchio dei tempi sarà aperto al numero 35, sia al mattino e sia al pomeriggio, per offrire informazioni su tutte le nostre attività e, perché no? Anche per ricevere donazioni a supporto dei progetti.

Un grazie speciale alle decine di attività di via Madama che hanno intanto aderito al nostro progetto dei “Negozi Amici” (che raccoglie oltre 300 attività commerciali in tutto il Piemonte) ed anche a Cristina Zabardi, segretaria e tesoriere dell’Associazione Commercianti Madama Cristina, che sarà disponibile a raccogliere donazioni presso “Anna Mauro Boutique” al numero 116/b della via.

II progetto Forza nonni! arriva a Saluzzo

Rosso Devis
La Stampa Cuneo, 07/04/2023

Il vero dono è sentirsi meno soli “Grazie, Siete Angeli”.

Quando Domenico apre la porta del suo alloggio, nel centro storico di Saluzzo, e si trova di fronte Loredana e Moussa con due pesanti borse della spesa piene di prodotti alimentari, l’emozione è evidente. Il sorriso è ampio, gli occhi lucidi: Domenico li invita a entrare nella piccola cucina dove Nina, la cagnolina che da quattro anni gli tiene compagnia, osserva curiosa dal divano. «Che gioia mi date — dice -: sono davvero emozionato». Bastano pochi secondi per rompere il ghiaccio.

Moussa Sanou e Loredana Potenza sono il presidente e la vicepresidente dell’associazione «Mano nella Mano» di Cuneo. Lui è un musicista polistrumentista, che ha nel curriculum collaborazioni con importanti artisti, lei è diplomata in Arteterapia. Sono il «braccio operativo» di Forza nonni!, il progetto della Fondazione pensato per gli anziani Over 80. Nata a Torino negli anni del Covid, l’iniziativa si è estesa a Cuneo e, da mercoledì, anche a Saluzzo. «Ogni due settimane — racconta Loredana — passeremo dalle persone anziane in difficoltà, consegnando loro queste sporte preparate con prodotti della Coop dai ragazzi del “Polo autistico” di Cuneo. A noi tocca il compito più bello, quello di portare un sorriso ai nonni che ci attendono». Domenico confida a Sanou e Loredana che cucina ogni pasto con le sue mani e che è un grande amante della pasta.

Dopo Domenico è la volta di Emilia, Maria e Tiziana, donne sole, ma forti: un paio di loro quasi non credevano all’arrivo delle borse della spesa. C’è chi vive in pieno centro, chi in collina, con casa affacciata sul paesaggio della pianura dell’ex Marchesato di Saluzzo. «Wow, che vista — esclama Sanou -! Peccato questo contrasto: da un lato un paesaggio magnifico, dall’altro una signora anziana, che lotta ogni giorno con la solitudine. Tutto questo ci dà ancora più forza per aiutare».

Infine c’è Francesca: esplode di gioia all’arrivo di Loredana e Sanou, che ricambiano con risate, sorrisi e un’allegria contagiosa. «Scusate se ho aperto in ritardo, ma stavo pregando in camera – dice Francesca -. Siete due angeli, non so come ringraziarvi». la sua accoglienza è calorosa: mostra le foto della famiglia, parla dei due gatti che le tengono compagnia («Anche se a volte—confida — fanno qualche dispetto») , offre un bicchiere d’acqua a tutti e chiede: «Davvero verrete ogni quindici giorni? Per favore telefonatemi prima, perché ho in programma tante visite in ospedale e dal medico, non vorrei che non mi trovaste in casa». Sanou la rassicura: «Non si preoccupi, ci troverà sempre». Poi riparte, con Loredana, verso Savigliano. Ma torneranno presto con il loro furgone, le borse della spesa e quel sorriso contagioso.

Forza mamme!, il racconto di Judith

Minello Beppe,
La Stampa 09/04/2023

“Avevo un lavoro ma dopo sei mesi il contratto è scaduto e non me l’hanno rinnovato. Mio marito se n’è andato, ora faccio la badante ad Aosta e vado da un anziano 3 volte alla settimana”.

La donna ha chiamato i suoi bambini Precious e Peace, Preziosa e Pace. «Perché cerco la pace, un po’ di tranquillità…», dice con un sorriso timido Judith Ituma, mamma di 34 anni arrivata in Italia «in nave» dalla Nigeria nel 2007. Judith è una delle 100 mamme, metà italiane e metà straniere, seguite dal progetto Forza mamme! della Fondazione che sta vivendo il suo 5° anno di vita.

Il progetto ha l’obiettivo di aiutare – grazie alla generosità dei lettori e di tanti, piccoli e grandi donatori – donne che sono rimaste sole con i loro bambini, tutti minorenni. Per dire, l’ultimo gruppo di madri ha con sè ben 198 ragazzini. Tra loro ci sono anche Precious, bimba che non sta mai ferma e che schizza dal passeggino appena Judith si distrae e che a settembre entrerà alla Materna, e Peace che ha iniziato la prima Elementare alla “De Amicis” poco distante da casa della donna, in corso Regina Margherita.

Judith, che nasconde sotto il cappellino treccine finissime, è una delle mamme seguite da Specchio e sembra avercela fatta. A lei e a altre 14 donne, l’autunno scorso, è stata data la possibilità di partecipare ad altrettante “borse lavoro” finanziate, attraverso Specchio dei tempi, dalla generosità e lungimiranza della Fondazione Lavazza. Finanziamenti finalizzati ad educare e formare persone appartenenti alle “fasce deboli”. L’unica condizione era che le mamme seguite da Specchio fossero residenti nella zona della “Nuvola” Lavazza che ha voluto così aiutare il quartiere attorno alla nuova, affascinante sede, Judith e le altre sono state seguite e aiutate da uno staff che ne ha valutato capacità e desideri.

Judith ha voluto prima terminare la scuola per ottenere la licenza di Terza media, è stata accolta per 6 mesi nella caffetteria “Associazione via Baltea”. «È stato bello – ricorda in un italiano che, ogni tanto, slitta – perché amo pulire e mi piace fare la cameriera. Peccato che alla fine dei 6 mesi non hanno potuto confermarmi». Ma la donna non è stata lasciata sola. Così come s’era data da fare per raggiungere l’Italia 15 anni fa. Perché “la nave” come lei liquida frettolosamente e con imbarazzo il suo lungo viaggio dall’Edo State nigeriano era, in realtà, uno dei tanti barconi che dalla Libia raggiungono più o meno fortunosamente la Sicilia. Da lì, in treno, a Torino, dov’è stata aiutata da connazionali nelle pratiche per l’asilo. Sono seguiti annidi lavori saltuarie in nero, poi l’occasione di Forza mamme! di Specchio dei Tempi. Il papà delle bimbe da tempo se n’è andato. Lei s’è tirata su le maniche, fa la badante di un anziano che vive ad Aosta. «Vado tre giorni alla settimana – racconta Judith -. Mia sorella bada ai bambini. Non è l’ideale e sono pagata poco, ma devo lavorare. Intanto cerco altro». Sogna di trovare qualcosa da fare il sabato e la domenica: «Aggiungerei qualcosa al poco che guadagno durante la settimana». E sorride, incredibilmente, felice.

Come donare per Forza Mamme!

Tutti possono sostenere le Forza Mamme! Si può donare cliccando qui con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, indicando nella causale Forza Mamme!

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Le domeniche nel nostro Orphanage a Matara

Angelo Conti

In Sri Lanka la Pasqua non c’è, eccetto che in una piccola enclave cattolica a Negombo. Ma nel resto del paese è pur sempre domenica, e si svolgono svariate cerimonie religiose. I buddisti si stanno preparando alla loro festa più grande, il compleanno di Buddha, quest’anno il 29 maggio. Ma intanto continuano le loro consuete attività.

Questo scatto mostra i bambini dell’Orphanage di Specchio dei tempi che incontrano, a Matara, un piccolo monaco di 11 anni. In questi incontri, il piccolo monaco spiega ai suoi coetanei semplicemente le buone maniere. Come comportarsi per strada, come aiutare gli anziani, come essere diligenti a scuola, come rispettare gli animali ed altro ancora. Insomma, lezioni di educazione civica (come le chiameremmo noi) che i nostri orfanelli ascoltano con attenzione e deferenza. Per essere domani dei cingalesi migliori.

La Pasqua di Samah, nel villaggio terremotati a Latakia

Angelo Conti

In Siria Specchio dei tempi e Specchio d’Italia operano, insieme a Terre des Hommes, nella zona di Latakia, quasi al confine con la Turchia. Fra i nostri piccoli assistiti c’è anche Samah, 3 anni, ospite di un campo collettivo. Ha perso il suo papà a causa del terremoto e la sua mamma è ora ricoverata in ospedale per via dei forti traumi fisici subiti. I volontari, che operano nel campo, raccontano che la bimba guarda spesso fuori dalla finestra con sguardo perso, in attesa che la sua famiglia torni a riprenderla. Intanto ci siamo noi, ogni giorno, accanto a lei. 

Come donare per il terremoto di Siria e Turchia

Si può donare dalla pagina Terremoto Turchia e Siria con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesa Sanpaolo. Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943. Nella causale “Terremoto Siria Turchia”. E’ anche possibile versare presso l’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35, tutte le mattine dalle 10 alle 13, presso l’Ufficio Abbonamenti de La Stampa, in via Lugaro 15 o presso Reale Mutua Agenzia Principale, piazza Castello 113.  I versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Info: specchiotempi@lastampa.it

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