La cena di Chef in quota, in 130 a Domobianca con Specchio dei tempi

Una sera di fine estate a Domobianca (un po’ autunnale visto il clima di lunedì), sulla terrazza e nel salone della Baita Motti, per assaggiare specialità d’autore e pensare al Natale di nonni soli. Anziani del Vco che faticano ad arrivare a fine mese, anche quest’anno per le feste con quanto raccolto con la cena di «Chef in quota» – iniziativa di Altair-Domobianca 365 – attraverso la fondazione La Stampa-Specchio dei tempi potranno ricevere una «Tredicesima dell’amicizia», un assegno di 500 euro.

L’evento ha potuto realizzarsi grazie alla disponibilità di tanti: produttori, ristoratori, pasticcieri, barman, vignaioli, professionisti e imprese. La serata si è aperta con gli aperitivi di Massimo Sartoretti (Divin porcello), Francesco Catapano (Coccinelle), Eros Buratti (Casera), Luca Prata (trattoria Stazione), Andrea e Stefano Ferraris (Bontà di Magognino) accompagnati dai cocktail e calici preparati da Claudio Fiora, Fabio Beltrami (Vineria Divino), Debora Braito (bar Istriano) ed Edoardo Patrone (aziendavinicolaEps). Fabio Tisti dell’omonima pasticceria ha firmato «amuse bouche», a base di macaron salato e pan brioche cotto al vapore. La prima entrée è stata quella di Davide Brovelli (Sole di Ranco) che ha proposto una tavolozza con otto assaggi di lago, abbinato al Lucino delle cantine Barbaglia. Per lo stellato aostano Paolo Griffa (Caffè Nazionale) la scelta è stata dibosco e montagna, con una tartare di cervo, sposata a unbicchiere di Prunent Garrone. Doppi primi con il fusillone della chef Simona Benetti (Battipalo) e la sfera di riso croccante di Andrea Ianni (trattoria Vigezzina), serviti con Grauvernatsch dei Vitigni Schiava e Barbera d’Alba di Enzo Boglietti. Salmerino alpino per l’altro stellato, il trentino Alessandro Gilmozzi, che lo ha abbinato a un White Jupiter ginger allspice di Feral. Dolce chiusura con un altro interprete dell’alta cucina di montagna: Matteo Sormani (Walter Schtuba) e la miaccia valsesiana in chiave formazzina, esaltata dal ratafià di champagne Pac.

«I ragazzi sono il nostro futuro e sono i primi a dover essere ringraziati» sottolinea Valerio Beltrami. E’ il presidente di Amira, l’Associazione dei maître italiani, che con la collega Silvia Di Lario, fiduciaria per il Piemonte orientale, i docenti dell’istituto alberghiero Mellerio Rosmini di Domodossola e del Formont di Villadossola, ha coordinato (insieme a Giandomenico Iorio) gli studenti delle due scuole che si sono fatti carico del servizio insieme al personale della Baita Motti per servire i 130 ospiti. I sommelier di Ais Vco hanno garantito come sempre accade per eventi di beneficenza la loro preziosa collaborazione, versando vini delle aziende che hanno sostenuto la serata.

Ca’ di Tulin, degustazione in vigna il 7 ottobre per le Tredicesime

Specchio dei tempi e Cascina Ca’ di Tulin vi invitano ad una degustazione diversa dal solito! Sabato 7 ottobre, ore 11.30, nella vigna panoramica su sabbia all’interno delle Rocche del Roero a Cisterna d’Asti. La mattinata sarà accompagna dai “Tassi d’Irlanda”, la band musicale di folk irlandese e non solo.

La degustazione comprende l’assaggio di 3 vini, affettati e formaggi locali con miele e cugnà (mostarda di mosto d’uva), olive e stuzzichini, crostata di frutta e nocciole astigiane.

Costo: 27 € di cui 5 € devoluti alle iniziative solidali di Specchio dei tempi. Inoltre il 10% degli acquisti in cantina Tulin sarà anche questo dato in beneficenza a Specchio dei tempi.

Per info e prenotazioni:
Tel: +390141/383679
Cell: +393482513495
Mail info@caditulin.it

Faenza, la storia della gelateria con 80 cm di acqua

Elisabetta Romeo

Ci sono tante storie. Anche questa, di una gelateria allagata a Faenza, che fanno capire come l’acqua abbia risparmiato davvero poche attività, fra quelle che si trovano al piano strada. La Gelateria  Ok di Faenza è una delle 160 attività che Specchio dei tempi e Specchio d’Italia hanno sostenuto con un immediato aiuto di 3000 euro. Elisabetta Romeo ci ha raccontato come è riuscita a risollevarsi, grazie anche al nostro aiuto.

“Nei pressi di Faenza, in provincia di Ravenna, la Gelateria Ok fondata nel 1986 da Elide Versari è un punto di riferimento storico dei cittadini. Mantiene la stessa gestione familiare dal 1° maggio, data ufficiale di apertura; nel tempo ha raccolto una clientela affezionata, che anche durante il periodo drammatico delle alluvioni ha dimostrato vicinanza e solidarietà. Marco, il marito dell’attuale proprietaria, racconta che il motto della gelateria è “regalare sorrisi”. Oltre ai gusti tradizionali amano sperimentare nuove proposte, come OK 30 – creato 7 anni fa per il trente nnale – una crema di mandorla al sesamo e caramello al sale di Cervia; oppure il gusto Neve del deserto, una panna cotta al caramello e pinoli. Dopo le alluvioni di maggio hanno riportato numerosi danni all’attività: il magazzino è stato completamente allagato – 80 cm di acqua – ed è andato perduto tutto il materiale depositato, compresi frigoriferi e altri macchinari da lavoro, insieme alla contabilità.

Marco e la moglie, insieme ad amici che hanno prestato il loro aiuto, si sono messi tempestivamente al lavoro. Non è stato facile: c’era fango ovunque. L’obbiettivo era riaprire il prima possibile: in casi estremi, chi si ferma è perduto. Dopo 25 giorni dal disastro erano pronti. Con voce emozionata, Marco ricorda che il 10 giugno è stato come tornare a fare il gelato per la prima volta. Non sono mancati momenti di sconforto. La segnalazione del bando di aiuti elargiti da Specchio è stata una boccata d’ossigeno: hanno deciso di partecipare e, quando è arrivata la notifica del buon esito della richiesta, il sollievo è raddoppiato. Sono stati ricomprati macchinari come la planetaria, un mescolatore professionale, riallestiti i tavolini esterni, e molto del budget resta per pagare gli interventi tecnici ancora da quantificare. Il primo obbiettivo è stato raggiunto. Il 10 giugno, giorno della riapertura, la pioggia ha ricominciato a battere, ma la gente è accorsa lo stesso. Dopo questa triste vicenda, la gelateria OK ha portato a casa la voglia di ripartire.

Da Baladin a “Specchio” l’aiuto per i nostri anziani

Angelo Conti,
La Stampa, 17/09/2023

Diecimila euro da Baladin per le Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi. L’annuncio l’altra sera durante la serata «Langhe in fermento» nel suggestivo scenario della cascina di Piozzo che ha visto nascere una birra artigianale di qualità e fantasia tali da essere apprezzata in mezzo mondo. Una eccellenza cuneese che contribuisce a vivacizzare la proposta enogastronomica della Granda anche su scenari e ambienti inusuali. La serata, che ha visto la partecipazione dell’inossidabile trombettista Enrico Rava, già di casa qui 25 anni fa, era sold-out da una settimana. Professionisti dell’alta cucina si sono alternati in un itinerario goloso attraverso le isole del gusto. Una degustazione unica della migliore cucina contemporanea italiana, tra piatti simbolo della nostra cultura gastronomica e ingredienti di pregio, pizze e nuove creazioni da parte di cuochi dal Piemonte, Lombardia, Toscana e Liguria, in compagnia di innumerevoli birre artigianali, bibite e cocktail.

Luppolo, profumi di alta cucina, spazi agricoli di tendenza, cuochi e pasticcieri all’opera, e soprattutto una raccolta fondi benefica per la Fondazione Specchio dei Tempi. Teo Musso, l’atipico manager che ha creato dal nulla la realtà Baladin, ha introdotto la serata sottolineando il forte legame della sua azienda col territorio, con la musica di Rava, ma anche con Specchio dei tempi, che negli ultimi anni ha accompagnato diverse iniziative solidali delbirrificio.

I 10 mila euro donati da Baladin a Specchio verranno tutti impiegati nella consegna di venti «Tredicesime dell’Amicizia» da 500 euro ciascuna ad altrettanti anziani indigenti residenti nel Cuneese. Sono comunque quasi duecento gli anziani che vivono nella Granda a beneficiare di questo contributo di Natale. Complessivamente sono invece oltre duemila gli over 65, in condizioni economiche critiche e che vivono da soli, a ricevere il tradizionale aiuto in tutto il Piemonte. L’iniziativa, che vanta 47 edizioni consecutive (siamo alla numero 48) è supportata dalla più antica sottoscrizione popolare d’Italia e, nella sua storia, ha raggiunto 78.786 anziani erogando loro l’equivalente di 32 milioni di euro. Tutti possono contribuire ad aumentare il numero delle Tredicesime dell’Amicizia: le donazioni dei lettori sono vitali per i progetti di Specchio dei tempi.

Alcol test volontari tra i ragazzi della movida a Torino

Irene Famà,
La Stampa, 17/09/2023

Lo chiamano binge drinking, “abbuffata di alcolici”. Bevuto un drink, subito un altro. E il sabato sera, in piazza Vittorio, tutti hanno un cocktail in mano. Intorno alle 22 arrivano l’ambulatorio mobile di «Specchiobus» e le pattuglie dei carabinieri. Inizia l’opera di prevenzione sino alle 2 e chi vuole può sottoporsi all’alcol test. Gratuito. In fila molti ragazzi, perlopiù diciottenni che hanno preso la patente da poco. Dopo l’una di notte uno su tre ha il tasso di alcol nel sangue più alto del consentito. Qualche ora prima la media scende del 20%.

L’iniziativa «Un soffio per la vita», organizzata dalla Fondazione Specchio dei tempi in collaborazione con il comando provinciale dei carabinieri, è un progetto di prevenzione per evitare le stragi del sabato sera. Guidare con troppo alcol in corpo è una sfida con il destino. Per sé e per gli altri. I test monouso distribuiti sono stati 1800, centoventisei quelli eseguiti sullo «Specchiobus». Il valore più alto? Unventenne con 1,7. «Il progetto si inserisce in una serie di campagna di sensibilizzazione – aveva spiegato il generale Claudio Lunardo, comandante provinciale dei carabinieri che ha lasciato la città dopo due anni – L’abuso di alcol tra i giovani è un problema sociale. E non si può solo reprimere, ma costruire. Educare alla legalità e al rispetto per sé e per gli altri».

Tutti gli appuntamenti previsti:

  • 16 settembre 2023: Piazza Vittorio Veneto – Torino
  • 23 settembre 2023: Via Reggio
  • 30 settembre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 14 ottobre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 21 ottobre 2023: Largo Saluzzo – San Salvario

Aperte a Lugo e Massa Lombarda le prime strutture scolastiche ristrutturate da Specchio

Angelo Conti

Venerdì 15 settembre è stato primo giorno di scuola in Emilia-Romagna. E Specchio dei tempi e Specchio d’Italia, le due fondazioni vicine al Gruppo Editoriale Gedi,  lo hanno festeggiato aprendo, a tempo di record, la scuola primaria Torchi di Massa Lombarda e la palestra/palazzetto Lumagni di Lugo. Entrambe le strutture hanno potuto così accogliere i ragazzi, in ambienti completamente ripristinati dopo l’alluvione.

Contestualmente, le due fondazioni stanno lavorando per ristrutturare rapidamente anche la Scuola dell’Infanzia Capucci dii Lugo e soprattutto l’Asilo Nido Comunale Il Girasole di Sant’Agata sul Santerno. Giovedì, vigilia del primo giorno di scuola, Specchio dei tempi e Specchio d’Italia avevano donato quasi 700 libri di testo agli allievi di famiglie alluvionate che frequentano la scuola media  dell’ IC Forli 5 ed inaugurato le apparecchiature informatiche (lim, device, libri) consegnate alla scuola media dell’IC Forlì 4.

La somma raccolta dalla sottoscrizione, 2.429.587 euro da 69.484 donatori con gli importanti contributi della Comunità di Satispay, di Luve-Group, di Lavazza e di Iveco,  ha reso possibile una lunga serie di interventi di immediata assistenza agli alluvionati e di ripristino di edifici scolastici. A giugno era stato lanciato un bando che ha consentito a 160 piccole e piccolissime attività alluvionate di ricevere subito un contributo di 3000 euro ciascuna. A luglio è stato possibile supportare un gruppo di disabili di Budrio, rimasti senza la cascina nella quale seguivano percorsi di riabilitazione e cura. Sempre a luglio sono stati soccorsi agricoltori, allevatori e famiglie in varie località. Ad inizio agosto sono partiti i primi lavori di ristrutturazione e ripristino di edifici scolastici: la palestra/palazzetto Lumagni di Lugo (intervento concluso il 5 settembre), la scuola primaria Torchi di Massa Lombarda (intervento concluso il 10 settembre), la scuola materna Capucci di Lugo (intervento in corso), l’asilo-nido di Sant’Agata sul Santerno (progettazione conclusa, in fase di assegnazione lavori, conclusione stimata febbraio 2024). Particolari interventi riguardano, oltre che i due istituti comprensivi di Forlì, anche le scuole di Modigliana e di Tredozio (avvio e sostegno ad un doposcuola biennale, fornitura di attrezzature informatiche e didattiche).

L’impegno delle due fondazioni, dunque, continua. Ieri mattina il sindaco di Massa Lombarda, Daniele Bassi, ha espresso, circondato da insegnanti e bambini della scuola Torchi, tutta la sua gratitudine: “Quello di Specchio die tempi e di Specchio d’Italia è  stato un intervento davvero straordinario. Abbiamo apprezzato l’operatività della fondazione e la competenza dell’impresa che ha lavorato, ma tutto questo ci è stato offerto sempre con attenzione, delicatezza ed affetto. Con il cuore, insomma. E questo ha reso questo intervento davvero indimenticabile. Grazie alle quasi 70.000 persone che, donando, lo hanno reso possibile”.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Donazioni online su questa pagina.

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

E’ possibile versare di persone all’InfoSpecchio:

  • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;

Riparte l’iniziativa “Un soffio ti può salvare la vita”

Riparte “UN SOFFIO TI PUÒ SALVARE LA VITA”, il progetto per contrastare gli incidenti del sabato sera dovuti all’abuso di alcool, nato grazie alla collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e della Fondazione Specchio dei tempi.

Dopo gli 11 presidi avvenuti tra marzo e giugno 2023, sono state programmate altre 5 tappe nelle aree della movida torinese. I giovani che lo desiderano possono sottoporsi all’alcool test, così da accertare le proprie condizioni prima di mettersi alla guida.

L’iniziativa vede l’utilizzo dello SpecchioBus, la disponibilità di un medico volontario e di alcool test donati da FederFarma. I Carabinieri garantiscono appoggio logistico e, insieme ai volontari di Specchio, sensibilizzano i giovani sui rischi della guida in stato di ebbrezza, invitandoli a sottoporti al test.

Primo appuntamento per questa sera, dalle ore 22 alle 2.00, in Piazza Vittorio Veneto, per poi raggiungere nelle settimane successive il quartiere Vanchiglia (via Reggio e Piazza Santa Giulia) e poi San Salvario (Largo Saluzzo). Futuri presidi sono in programma anche in altre province piemontesi.

Tutti gli appuntamenti previsti:

  • 16 settembre 2023: Piazza Vittorio Veneto – Torino
  • 23 settembre 2023: Via Reggio
  • 30 settembre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 14 ottobre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 21 ottobre 2023: Largo Saluzzo – San Salvario

 

Volontario Specchio dei tempi, protagonista della solidarietà

La Stampa Torino, 14/09/2023

Specchio dei tempi ha forti radici a Torino, in Piemonte e nel Nord Ovest. E decine di progetti rivolti ai bambini, ai ragazzi, agli anziani. In tutte queste attività sono preziosi, e spesso indispensabili, i volontari. Che già oggi, ad esempio, garantiscono le aperture mattutine dell’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35, l’accompagnamento e l’ascolto verso centinaia di anziani fragili, la partecipazione attiva al progetto Forza Mamme, il presidio ai tanti eventi a cui la fondazione partecipa.

Ci sono poi volontari più specializzati, come i medici che presidiano gli ambulatori dello SpecchioBus in caso di visite preventive o per l’esecuzione degli alcooltest nell’attività di sensibilizzazione durante le notti della movida.

Candidarsi a condividere queste esperienze è semplice: basta inviare una mail a specchiodeitempi.ets@lastampa.it

Vi inviteremo volentieri a prendere un caffè con noi.

Consegnati i primi aiuti alle famiglie degli operai di Brandizzo

Angelo Conti

Specchio dei tempi ha consegnato un primo aiuto alle cinque famiglie degli operai morti a Brandizzo. Un versamento di 10.000 euro ciascuno a cui seguirà, entro fine settembre, il saldo di tutta la somma che stiamo raccogliendo. Ieri mattina la sottoscrizione aveva toccato i 129.000 euro da un migliaio di donors. Nella foto la commovente consegna, a Vercelli, del contributo alla famiglia di Kevin Laganà, 22 anni, il più giovane degli operai scomparsi.

Come donare per le famiglie degli operai di Brandizzo:

Per aiutare le famiglie degli operai caduti a Brandizzo è possibile effettuare donazioni qui sul sito o tramite bonifico intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ETS – IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200. Bollettino su C/C Postale n. 1035683943. Causale: “Per gli operai di Brandizzo”.

È infine possibile versare di persona presso:

E’ possibile versare di persona:

  • InfoSpecchio: Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13);
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13.

Torino Photo Marathon in aiuto degli anziani soli

Poetto Giulia,
La Stampa, 12/09/2023

Nella giornata in cui i granata del Toro e i giallorossi della Roma si sfidano allo stadio Olimpico c’è una terza squadra, quella dei partecipanti alla Torino Photo Marathon, pronta a scendere in campo all’ombra della Mole in maglia color turchese. Il 24 settembre l’undicesima edizione dell’iniziativa promossa dall’associazione culturale REFLEXtribe aggiunge al suo consolidato connubio di passione per la fotografia e valorizzazione del territorio un quid in più, l’impegno sociale.

ISCRIVITI ORA!

Il ricavato delle iscrizioni verrà infatti destinato alle «Tredicesime dell’Amicizia», la storica raccolta della Fondazione La Stampa- Specchio dei tempi che dal 1976 consegna, ogni Natale, 2.000 assegni da 500 euro agli anziani soli e in difficoltà economica. Maglietta, macchina fotografica o smartphone, scarpe comode, curiosità e desiderio di raccontare Torino attraverso i nove temi che verranno svelati nel corso dell’evento: è questo lo starter pack del fotomaratoneta medio. Alle 9 il ritrovo in piazza Castello, alle 10, alle 13 e alle 16 la diffusione, presso il click point di piazza Castello e online, dei temi, tre per volta, con i quali i partecipanti dovranno confrontarsi. Per scattare ci sarà tempo fino alle 23,59 di domenica 24, mentre il termine ultimo per caricare le immagini nell’area riservata del sito sono le 23,59 di martedì 26. Dal giorno successivo la palla passerà alla giuria tecnica, composta da esperti di immagine e di altre forme d’arte, che decreterà i vincitori per ogni tema e le tre migliori serie di nove scatti; previste anche menzioni speciali.

ISCRIVITI ORA!

La Torino Photo Marathon è un evento figlio del proprio tempo che, oltre a restituire un’istantanea della città, si misura con le questioni più attuali e controverse. Sulla pagina Facebook della manifestazione non sorprende leggere una precisazione che fino alla scorsa edizione non si era resa necessaria: «Non sono ammesse immagini generate da IA, ma solo fotografie scattate nell’arco della giornata a Torino. Non ci piace mettere limiti alla creatività e crediamo che si debba sempre sperimentare, anche mescolando le tecniche, ma vogliamo giocare tutti alla pari». Sì alla postproduzione, dunque, ma con giudizio. Tra un’iniziativa che invita a catturare l’essenza dell’«hic et nunc» e la filosofia della Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, da sempre abituata a intervenire in tempo zero nelle emergenze, la connessione è evidente.

ISCRIVITI ORA!

«Non è retorica: per noi tutti i partecipanti alla Torino Photo Marathon sono già vincitori, perché con i loro scatti sostengono una campagna, quella delle “Tredicesime dell’Amicizia”, che dal 2019 coinvolge in maniera significativa anche la provincia di Cuneo», racconta Angelo Conti, vice presidente operativo. L’iscrizione alla Torino Photo Marathon ha un costo di 15 euro, comprensivi di pacco gara.

ISCRIVITI ORA!

Torino Photo Marathon è un’iniziativa di:

Media Partner:

Con il patrocinio di:

Con il supporto di:

Alle scuole alluvionate il sostegno di “Specchio”, aspettando Mattarella

La Repubblica, 11/09/23

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà lunedì prossimo a Forlì a inaugurare l’anno scolastico nel cuore della Romagna colpita dall’alluvione. E proprio sui plessi scolastici danneggiati il maggio scorso, si sono concentrati parte dei finanziamenti delle Fondazioni “Specchio dei Tempi” e “Specchio d’Italia”.

Già consegnato il “Pala Lumagni” di Lugo: la palestra, regolarmente utilizzata da diversi istituti superiori, può immediatamente accogliere gli studenti. Anche la scuola primaria di Massa Lombarda è stata completata, mentre la materna “Capucci”tornerà alla comunità entro Natale.

Specchio” ha raccolto donazioni per 2 milioni e 400 mila euro (anche durante il festival di Repubblica). Denaro utilizzato, oltre che per le strutture danneggiate dall’alluvione di maggio, per l’acquisto di materiale indispensabile alle attività dei plessi di Forlì (Forlì 5 e Forlì 4), Modigliana e altre scuole. Si tratta in gran parte di libri e materiale didattico, ma anche di computer per alcuni laboratori danneggiati dall’acqua.

A proposito dell’arrivo di Mattarella, il vicepresidente dell’associazione dei presidi, Lamberto Montanari, sottolinea come «quella del Presidente della Repubblica sia una presenza molto importante soprattutto per gli studenti e le loro famiglie che hanno sofferto un periodo difficile. Non molte scuole fortunamente sono state direttamente colpite dall’alluvione, ma gli effetti di quello che è successo si sentono, a cominciare dalla difficoltà degli studenti a spostarsi per le strade dissestate».

Come donare per l’alluvione Emilia Romagna:

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

È possibile versare di persone all’InfoSpecchio:

  • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13)
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13)
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30)
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13)
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13

 

Più di 100mila euro per le famiglie degli operai di Brandizzo

Angelo Conti,
La Stampa, 7/09/2023

La sottoscrizione lanciata dalla Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi per aiutare le famiglie dei cinque operai morti dopo essere stati travolti dal treno a Brandizzo ha superato quota 100 mila euro. Sono stati quasi 800, per l’esattezza 792, i donatori che hanno contribuito a questo risultato che dimostra quanto calore e quanta condivisione sia nata intorno ai famigliari delle vittime.

Mentre la raccolta di aiuti continua, Specchio dei tempi ha avviato le procedure per consegnare un primo aiuto da 10.000 euro a famiglia già la prossima settimana. A fine settembre seguirà il saldo, con tutto quanto raccolto sino a quel momento. «La prossima rapida consegna di un primo contributo — ha spiegato il presidente di Specchio, Lodovico Passerin d’Entreves — ha un significato profondo perché testimonia la volontà di essere di supporto nell’immediatezza, cioè in quelli che sono i giorni più drammatici e difficili. Giusto che i famigliari delle vittime sappiano che non sono soli. Le dimensioni della raccolta, fra chi sostiene da sempre Specchio dei tempi, si sta facendo importante, così da rappresentare un aiuto anche molto concreto alle economie di famiglie che hanno spesso perso la loro unica fonte di reddito».

I versamenti sono arrivati per il 62% tramite bonifici, per il 20% attraverso il sito con carta di credito e Paypal, per il 10% da fondi propri di Specchio dei tempi e per l’8% dalla comunità di Satispay . La regione più generosa e più coinvolta è stata il Piemonte, con circa 1’80% delle donazioni.

Come donare per le famiglie degli operai di Brandizzo:

Per aiutare le famiglie degli operai caduti a Brandizzo è possibile effettuare donazioni sul sito www.specchiodeitempi.org/perglioperaidibrandizzo o tramite bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200. Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943. Causale: “Per gli operai di Brandizzo”.

E’ possibile versare di persona:

  • InfoSpecchio: Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (Lun – Ven 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;