Il nostro Angelo Conti è a Santa Catarina Cuilotepec, una frazione di Tochimilco, a circa 100 km da Puebla. Questa è la scuola che i lettori de La Stampa faranno rinascere dopo il terremoto del Messico. Stiamo valutando i danni e i progetti, dobbiamo capire se ricostruirla da zero o ristrutturarla. L’abbiamo scelta dopo un sopralluogo tra vari istituti danneggiati: Santa Caterina è una frazione sperduta, proprio accanto alla bocca del vulcano Popocatepe, un paese di allevatori e contadini. Gente povera e modesta che ci ha accolto commossa e ha bisogno di aiuto.
Wolf Haus, l’azienda leader in Italia nella costruzione di ecostrutture antisimiche (e realizzatrice della scuola di Specchio dei tempi), ha organizzato per domani pomeriggio un seminario tecnico destinato ad ingegneri, architetti e geometri sulla costruzione di scuole antisismiche, con speciale riferimento a quelle realizzate in area con forte incidenza di terremoti. Case history la nostra scuola, la cui storia verrà illustrata sin dall’iniziale scelta della nostra fondazione. La struttura verrà poi visitata da tutti i partecipanti. Contenti che la nostra scuola faccia scuola…
Ecco che cosa vedranno i tecnici. Foto di Daniele Solavaggione.
di Angelo Conti
SARA’ UNA SCUOLA DI PUEBLA L’OBIETTIVO DEL NOSTRO INTERVENTO
Nelle prime ore dopo un sisma è sempre difficile avere le idee chiare su cosa fare. Noi di Specchio abbiamo esperienza, ma è anche vero che in questa fase occorre attendere le rilevazioni dei danni. Comunque, siamo già in contatto con le autorità messicane, che ci hanno già anticipato un primo report, che pubblichiamo qui sotto. Pueblaè la città con il maggior numero di scuole danneggiate. Abbiamo già avviati contatti in questa zona e disponiamo già di alcune immagini di scuole di Puebla danneggiate (una è qui sotto). Come sempre entreremo presto nella fase operativa, in aiuto di una zona terremotata e in più particolarmente povera.
(Grazie per la foto a “El Sol De Puebla”)
DA UNA SCUOLA CHE NASCE AD UNA CHE MUORE
ECCO PERCHE’ SPECCHIO INTERVIENE IN MESSICO
Ieri mattina, pochi minuti prima delle 9, lo staff operativo di Specchio dei tempi era ad Arquata del Tronto, al lavoro nella bellissima sala professori della scuola che stavamo donando a quella comunità. Con Lodovico, Lucia, Daniele, le Patrizie, Letizia e Maurizio eravamo davvero molto allegri, nonostante la pioggia copiosa, che sapevamo comunque come affrontare… Poi sui display dei nostri pc sono apparse le notizie dal Messico, prima quelle generiche di una scossa tremenda e poi quella del crollo della scuola Rèbsamen di Città del Messico e dei 32 bambini morti sotto le macerie.
Il presidente di Specchio, Lodovico Passerin D’Entreves, turbato quanto noi, ha subito chiamato il direttore de La Stampa, Maurizio Molinari, per avere un aggiornamento della situazione e per discutere sul da farsi. Poi, indossata idealmente per un attimo la “giacca” di consigliere di amministrazione della fondazione, è toccato a me esprimere un parere: “Credo che un momento di gioia come questo, come l’inaugurazione ufficiale di Arquata, debba riservare un angolo, un pensiero, uno sforzo per questa nuova tragedia. E’ giusto fare qualcosa in Messico, per ricordare che i bimbi sono bimbi dappertutto”.
Andremo dunque in Messico, appena sarà possibile individuare un intervento preciso a sostegno di quella scuola o di altre scuole danneggiate, dimostrando che la solidarietà vera non può tenere conto delle distanze o degli oceani da attraversare. Con vicino la grande comunità dei lettori de La Stampa e di chi segue Specchio dei tempi con attenzione e con fiducia.
VICINI AL MESSICO.
Direttamente in via Lugaro 21 alla sede de La Stampa Torino con contanti, assegno, bancomat e carta di credito.
Con bonifico o bollettino di conto corrente postale (indicando fondo 603).
Dettagli www.specchiodeitempi.org/donazioni
Taglio del nastro: stamattina abbiamo inaugurato la scuola di Arquata con la sottosegretaria Maria Elena Boschi, la commissaria per la ricostruzione Paola De Micheli, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e i vertici del Miur. Ma soprattutto, con i nostri bambini e i loro genitori. Riviviamo la giornata con gli scatti di Daniele Solavaggione.
Sotto le macerie è covata la determinazione. Da qui la sfida per un’impresa che quattro mesi fa sembrava quasi impossibile. C’era da ricostruire la scuola di Arquata del Tronto distrutta dal terremoto del 24 agosto, ma c’era anche il desiderio di ricostruire il futuro di una comunità segnata in maniera indelebile dal sisma dello scorso anno. Ora, le stimmate per quelle 51 vittime di quella tragica giornata restano ancora profondissime, ma il segno che si «possa ricominciare», che «si debba ripartire», come ha detto il sindaco di Arquata, Aleandro Petrucci è stato tracciato. Segnato, non foss’altro perché in soli 120 giorni la Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi ha consegnato e inaugurato (ieri) la scuola che ha donato all’intera comunità di Arquata: «Una scuola eco-compatibile, autosufficiente dal spunto di vista energetico, e ovviamente antismica al cento per cento».
La Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi ha lanciato una sottoscrizione a favore delle popolazioni messicane colpite dai terremoti delle ultime ore in Messico. La solidarietà non può mancare di fronte alle immagini della scuola crollata e di un sisma che ha colpito pesantemente un’area già poverissima. Specchio dei tempi interverrà nei modi e nei tempi consueti. Nei prossimi giorni, verificata la situazione in loco, annunceremo i dettagli dell’intervento.
Si può contribuire anche con un bonifico sul conto corrente intestato a Fondazione – La Stampa Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, Iban: IT14 P033 5901 6001 0000 0117 200, specificando sottoscrizione “Vicini al Messico” oppure “Fondo 603”.
Oppure tramite conto corrente postale numero 1035683943, intestato a La Stampa – Specchio dei tempi, precisando sottoscrizione “Vicini al Messico” o Fondo 603.
Oppure ancora agli sportelli La Stampa in via Lugaro 21 a Torino (anche con carta di credito o bancomat). Orari: Lun-Ven 9.00-13.00 e 14.00-19.00, Sab-Dom 15.30-19.00.
Tutti i versamenti (esclusi quelli in contanti) sono fiscalmente deducibili.
Info 011/65.68.376.
La Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi ha lanciato una sottoscrizione a favore delle popolazioni messicane colpite dai terremoti delle ultime ore in Messico. La solidarietà non può mancare di fronte alle immagini della scuola crollata e di un sisma che ha colpito pesantemente un’area già poverissima. Specchio dei tempi interverrà nei modi e nei tempi consueti. Nei prossimi giorni, verificata la situazione in loco, annunceremo i dettagli dell’intervento.
Si può contribuire anche con un bonifico sul conto corrente intestato a Fondazione – La Stampa Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, Iban: IT14 P033 5901 6001 0000 0117 200, specificando sottoscrizione “Vicini al Messico” oppure “Fondo 603”.
Oppure tramite conto corrente postale numero 1035683943, intestato a La Stampa – Specchio dei tempi, precisando sottoscrizione “Vicini al Messico” o Fondo 603.
Oppure ancora agli sportelli La Stampa in via Lugaro 21 a Torino (anche con carta di credito o bancomat). Orari: Lun-Ven 9.00-13.00 e 14.00-19.00, Sab-Dom 15.30-19.00.
Tutti i versamenti (esclusi quelli in contanti) sono fiscalmente deducibili.
Info 011/65.68.376.
Taglio del nastro alla scuola di Specchio dei tempi ad Arquata, la venticinquesima costruita dalla fondazione benefica de “La Stampa”. Dopo un cantiere record di appena 120 giorni, i bambini avevano cominciato le lezioni regolarmente venerdì 15 settembre, come tutti gli altri studenti delle Marche. Oggi l’inaugurazione ufficiale, con la sottosegretaria Maria Elena Boschi, il commissario alla ricostruzione Paola De Micheli, il presidente della regione Luca Ceriscioli e il presidente di Specchio dei tempi Lodovico Passerin D’Entreves. Per i bambini la festa è iniziata sin dalla prima campanella, con musica, giocolieri e regali.
La struttura, antisismica, ecocompatibile, e interamente cablata, è stata realizzata grazie ai 2,6 milioni di euro donati da 13986 lettori de “La Stampa”. “Sono venuta per ringraziare tutti voi di persona” ha spiegato la sottosegretaria Boschi. “Questa scuola non è soltanto sicura ed efficiente sul piano energetico ed ambientale, ma è proprio bella, colorata e dotata di tecnologie d’avanguardia. Speriamo che sia un bel segnale di speranza e di fiducia non solo per questi bambini e bambine ma per tutta la popolazione di Arquata”.
“Grazie a tutti i lettori che ci hanno sostenuto sin dall’inizio – ha detto il presidente Passerin D’Entreves – stateci vicini ancora così faremo un’altra scuola in Messico connessa con questa“. L’istituto di Arquata, che è stato intitolato alla onlus de “La Stampa”, è inserito nel progetto “Connettiamo i bambini del mondo”, con cui la fondazione mette in rete i piccoli delle sue scuole in Italia, Nepal, Somalia, Sri Lanka e Iraq. Una rete di solidarietà in cui presto saranno inseriti i piccoli messicani. Stamattina la fondazione ha cominciato a lavorare sull’emergenza e ha lanciato una sottoscrizione per le popolazioni colpite.
Siamo ad Arquata del Tronto. Abbiamo appena inaugurato la venticinquesima scuola di Specchio dei tempi, una struttura di eccellenza realizzata in tempi record (120 giorni) e finanziata grazie alla generosità di 14 mila lettori de La Stampa. E’ una mattina di festa e di dolore. Ci siamo svegliati con la notizia del terremotoin Messico e davanti a quelle immagini dei bambini sepolti sotto le macerie non potevamo aspettare. Siamo al lavoro, nei prossimi giorni annunceremo i dettagli del nostro intervento. Ma è già sicuro: aiuteremo il Messico.
Oppure in via Lugaro 21 a Torino alla sede de “La Stampa” con contanti, assegno, bancomat e carta di credito. Oppure ancora con bonifico o bollettino di conto corrente postale (indicando fondo 603). Dettagli qui ➡️ www.specchiodeitempi.org/donazioni
Domani alle 11inaugura la scuola di Arquata donata dai lettori de “La Stampa”. E’ tutto pronto, dopo gli ultimi preparativi di stamattina: gli operai hanno concluso i lavori di allestimento del parco giochi davanti all’ingresso e i bambini hanno ripassato le canzoni con cui accoglieranno le autorità. Noi siamo partiti da Torino, con la nuova insegna e i disegni che i piccoli dell’istituto Pertini hanno realizzato per i loro amici terremotati.
Domani il programma della cerimonia prevede interventi della sottosegretaria Maria Elena Boschi, della commissaria alla ricostruzione Paola De Micheli, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il sindaco di Arquata Aleandro Petrucci. A presentare la scuola, il presidente della Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi Lodovico Passerin d’Entreves. E’ atteso anche il direttore generale della Protezione Civile Paolo Molinari.
Vi aspettiamo per una grande festa (con qualsiasi condizione meteo)!
La Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi inaugurerà ufficialmente domani alle 11, alla presenza della popolazione e di rappresentanti del Governo, il nuovo plesso scolastico di Arquata del Tronto. Si tratta di una struttura antisismica e completamente ecosostenibile che ospita la scuola di infanzia, le scuole elementari e le scuole medie. La scuola, che è stata intitolata dal comune alla Fondazione Specchio dei tempi, è stata costruita in appena 4 mesi dalla Wolf Haus di Vipiteno, su progetto della torinese Buildings. Si tratta di una struttura di assoluta avanguardia, completamente cablata e dotata di attrezzature didattiche e tecnologiche avanzate. Sarà uno dei terminali del progetto “Connettiamo i bambini del mondo” che la fondazione torinese sta sviluppando per favorire lo scambio di esperienze fra gli allievi di scuole italiane, nepalesi, cingalesi e birmane.
La scaletta della manifestazione di domani prevede interventi della sottosegretaria Maria Elena Boschi, della commissaria alla ricostruzione Paola De Micheli, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il sindaco di Arquata Aleandro Petrucci. A presentare la scuola, il presidente della Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi Lodovico Passerin d’Entreves. E’ atteso anche il direttore generale della Protezione Civile Paolo Molinari.