Progetto "Madri e Figli", partiti i corsi di formazione

Di Angelo Conti

Sono partiti questa mattina, nell’aula informatica di Specchio dei tempi all’Educatorio di corso Trento, i corsi di formazione per le 100 mamme del progetto di Specchio dei tempi “Madri e figli” che assiste cento mamme sole e circa 200 bambini. Il corso di formazione, con le donne suddivise in piccoli gruppi, ha l’obiettivo di facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro di queste mamme fornendo loro una conoscenza di base dei principali applicativi. Oltre a nozione per l’accesso alle piattaforme di offerta lavoro e per la corretta compilazione dei curricula online.

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Per aiutare le mamme sole: formazione, lavoro e buoni spesa

Articolo di Angelo Conti

Il progetto “Madri e figli” di Specchio dei tempi riparte lunedì, dopo una breve pausa estiva in cui non sono però mancati interventi di emergenza. Purtroppo, nelle scorse settimane, ci ha lasciato anche una delle nostre 100 mamme, da tempo gravemente malata, e, in un momento così triste, Specchio dei tempi non ha ovviamente mancato di essere vicino ai suoi figlioli. Da lunedì 9 tornerà anche la formazione, passo importante per consentire a queste giovani donne di essere più vicine al mondo del lavoro. Si comincerà con un corso di informatica di base. Mentre più in là si replicheranno programmi di inserimento in contesti di lavoro. Quanto agli aiuti diretti continuerà il progetto di buoni spesa: le mamme potranno compiere acquisiti in supermercati e macellerie convenzionate.
Da ottobre è previsto l’avvio di un programma di intrattenimenti per i bambini, così da rafforzare il senso di comunità ed offrire alle mamme pause di libertà, anche in chiave di ricerca lavoro.

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Paola Pisano, ministro di Specchio

Stamattina Paola Pisano era con noi, all’inaugurazione del servizio Specchiobus di Specchio dei tempi, volto a fornire servizi sanitari di base alle aree periferiche più difficili di Torino.
Alla 15,50 è diventata ministro. Il nuovo ministro all’innovazione tecnologica!
Complimenti Paola! Contenti che ci sia un ministro con la tua sensibilità! Stamattina si era mostrata davvero interessatissima e aveva sottolineato la nostra iniziativa in una “storia” tuttora visibile sui suoi profilo social.

Pet school, prenotazioni entro il 7 settembre

Articolo di Angelo Conti

La Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi continuerà ad offrire cicli di pet therapy alle scuole torinesi, destinati ad alunni colpiti da disabilità medie e lievi, anche nell’anno scolastico che sta per cominciare. La decisione, nonostante il rilevante impegno economico di questa attività, è stata assunta anche in considerazione delle tante richieste informali giunte da scuole di ogni grado. La selezione delle candidature e le valutazioni di opportunità e modalità di intervento saranno di competenza dello staff di pedagogisti e psicologi dell’Associazione Aslan coordinati dalla dott.ssa Antonia Tarantini. L’associazione garantirà il servizio con almeno cinque cani che agiranno singolarmente, sempre accompagnati da almeno due conduttori, fra cui un pedagogista o uno psicologo.


Tutti gli incontri verranno condotti secondo le linee guida sulla pet therapy rilasciate del Ministero della Sanità e con l’impiego di cani costantemente monitorati sotto il profilo veterinario.


Le richieste formali, a firma dei dirigenti delle scuole interessante, dovranno giungere alla Fondazione Specchio dei tempi ENTRO SABATO 7 SETTEMBRE. L’elenco delle scuole accettate (che saranno 15) verrà diffuso entro il 16 settembre e già nei giorni successivi sarà possibile l’avvio dei primi cicli, previa consultazione ed accordi con gli istituti prescelti. Posso fare richiesta scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. La fascia di maggior efficacia è comunque, generalmente, quella delle scuole primarie.
Le candidature devono essere inviate all’indirizzo mail specchiotempi@lastampa.it. A questo stesso indirizzo vanno inoltrate eventuali richieste di ulteriori informazioni. E’anche possibile contattare lo 011.6568376, in orario di ufficio.

Corsi gratuiti per over60, 143 iscritti nelle prime ore

Telefoni caldi a Specchio dei tempi. I corsi gratuiti di smartphone, informatica e fotografia digitale che la nostra fondazione offre agli anziani torinesi, hanno avuto il solito incredibile successo: 143 iscrizioni nelle prime 24 ore. Sono ancora disponibili comunque alcuni posti ed è ancora possibile iscriversi telefonando allo 011.6568376 o scrivendo a specchio.smartphone@gmail.com

Tutti i dettagli qui.

Ospedale Sant’Anna, il punto sul cantiere

Specchio dei tempi per il day hospital oncologico. raccolti oltre 500.000 euro, ne servono ancora 700.000

Dall’articolo di Angelo Conti pubblicato su La Stampa il 18 agosto ’19

A fine giugno sono partiti i lavori per la radicale ristrutturazione del Day Hospital Oncologico dell’Ospedale Sant’Anna, un intervento completamente sostenuto dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. In queste prime settimane si è lavorato alla demolizione delle vecchie parti (muri, pavimenti ecc), che dovranno essere sostituite od eliminate nel nuovo progetto.

Fra pochi giorni inizierà la ricostruzione vera e propria della nuova struttura che dovrà essere conclusa entro febbraio, come da cronoprogramma sottoscritto dal costruttore, la Mit di Nichelino. Il risultato finale sarà un’area insonorizzata, coibentata, climatizzata, di circa 1050 metri quadrati che ospiterà le tre sale infusione per la chemioterapia, per complessivi 24 letti/poltrona.

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L’inaugurazione è prevista per marzo, si spera per l’8, Festa della donna. Le risorse sono in fase di raccolta anche attraverso la sottoscrizione di Specchio dei tempi fra i torinesi che hanno già versato quasi 500.000 euro. Il resto, altri 750.000 euro, verrà raccolto nei prossimi mesi.

Ecco com’è possibile contribuire al fondo 501

È possibile fare un versamento a Specchio dei tempi a favore del Day Hospital Oncologico del Sant’Anna (Fondo 501) in via Santa Maria 6H presso lo Specchio Point, ogni mattina, da lunedì a sabato, ore 9-13 (anche con bancomat e carta di credito) dal 26 agosto in poi. Oppure con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione – La Stampa Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67L0306909606100000117200, Banca Intesasanpaolo. Oppure tramite conto corrente postale numero 1035683943, intestato a Fondazione La Stampa- Specchio dei tempi. Oppure ancora agli sportelli presso l’Ufficio Abbonamenti de La Stampa, via Lugaro 21 a Torino (anche con carta di credito o bancomat) da lunedì a venerdì ore 9,30-13 e 14-17 (sabato e domenica chiuso). È possibile utilizzare la carta di credito per donazioni online sul sito www.specchiodeitempi.org/santanna.
Tutti i versamenti (esclusi quelli in contanti) sono fiscalmente deducibili.

Per informazioni
? specchiotempi@lastampa.it;
? Pagina Facebook 
?011658229

Ripartono le colazioni dei poveri con i servizi nuovi donati da Specchio

Di Angelo Conti

Terminati i lavori per dotare la mensa di Casa Santa Luisa di due nuovi servizi igienici (donati da Specchio dei tempi), sono riprese stamattina alle 7 le tradizionali colazioni dei poveri in via Nizza 24, con le suore ed i volontari vincenzisni. Ogni anno sono quasi 50.000 le colazioni (e la successiva assistenza) offerte da Specchio dei tempi e distribuite ai senza tetto torinesi.

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[LaStampa] L’iniziativa di Specchio: la colonia dei bambini mai andati in vacanza

Articolo di Beppe Minello pubblicato su La Stampa l’8/8/19

Il gruppo dei giovanissimi è stato ospitato nella casa salesiana di Vallecrosia (Imperia). I bambini frequentano dalla terza alla quinta elementare. La vacanza è durata due settimane.

TORINO. Una colonia per bambini che non sono mai andati in vacanza, che non hanno mai visto il mare. Quella di Specchio dei Tempi può sembrare una scelta controcorrente, visto che l’ultima colonia del Comune, in quel di Loano, è un edificio ormai deserto che nessuno vuole prendere in gestione cancellando così la tradizione di offrire ai piccoli torinesi più bisognosi un soggiorno in riva al mare e non limitato alle attività, pur importanti ma solo giornaliere, dei numerosi «Centri estivi».

L’iniziativa di Specchio dei tempi, quest’anno arrivata alla seconda edizione coinvolgendo un centinaio di bambini dalla terza alla quinta elementare nelle due settimane a cavallo di giugno e luglio, è stato però il naturale arricchimento di altri progetti di assistenza e aiuto resi possibili dalla generosità dei lettori de La Stampa.


Dei cento bambini ospitati nella casa salesiana di Vallecrosia (Imperia), dove solo una strada li separava dal mare, dalla spiaggia e dai suoi giochi, una parte erano figli di quel centinaio di mamme sole aiutate da Specchio ad affrontare una vita dov’è difficile riuscire a pagare le bollette, fare domanda per la casa popolare, figurarsi permettersi di mandare i figli in vacanza.

Altri erano i bambini di chi si è rivolto allo Specchio Point di via Santa Maria 6 dove si dà una mano a chi ha bisogno di un aiuto economico per pagare la mensa scolastica piuttosto che l’affitto e dove a una mamma non è parso vero che ai due suoi figli venisse offerta la possibilità di trascorrere una settimana al mare compresa una giornata da trascorrere al parco acquatico «Le Caravelle» di Ceriale. «Un tempo – ha raccontato la donna – ci è capitato di passare davanti al parco ma non ce lo siamo mai potuto permettere…». Altri bambini sono arrivati a Vallecrosia segnalati dalle scuole torinesi con le quali Specchio ha in piedi una parte dei suoi tanti progetti.

I 100 bambini di 11 nazionalità diverse ospitati a Vallecrosia – 50 per turno – sono stati seguiti da una dozzina di animatori ed educatori provenienti dal mondo salesiano e coordinati da Elena Scavino, 23 anni, futura laureata in Giurisprudenza, che ha parole di tenerezza per bambini che, «per la prima volta, trascorrevano un periodo relativamente lungo lontani dalla loro famiglia».

Nessuno, come accade in ogni colonia, ha chiesto di essere riportato indietro. Certo, qualcuno ha vissuto momenti di imbarazzo quando gli assistenti hanno dovuto fare quasi una colletta per fornire loro un ricambio d’abiti ché lo zainetto con il quale erano arrivati conteneva poco o niente e anche il kit – costume, asciugamano, ciabatte – offerto da Specchio dei tempi s’era rivelato insufficiente. «Momenti subito superati dalla gioia di condividere con altri bambini felicità e gioco». Sorride Elena Scavino sottolineando la mancanza, per motivi che si possono immaginare, di smartphone e gadget elettronici fra i piccioli ospiti: «Una benedizione – dice – che ha permesso loro di giocare con gli altri, di fare gruppo, di divertirsi». O anche solo di scoprire il mare come Said che, pur di superare il terrore che gli incuteva l’ignota massa d’acqua, ha pensato bene di tuffarsi con sei braccioli, tre per braccia. 

Mauriziano, radiologia digitale grazie a Specchio

La Fondazione stanzia 160mila euro per sostituire gli apparecchi. Quelli attuali sono fuori garanzia e con difficoltà di manutenzione.

 

 di Angelo Conti

Specchio dei tempi ristrutturerà la Radiologia dell’Ospedale Mauriziano. Oggi le indagini strumentali eseguite in questo reparto vengono effettuate con apparecchiature particolarmente obsolete: una ha 22 anni e l’altra 18, entrambe fuori garanzia e con difficoltà di manutenzione. Entrambe sono anche prive di adeguati controlli dosimetrici sulle radiazioni assorbite dai pazienti.

Uso Intensivo
Si tratta di apparecchiature sfruttatissime: nelle due sale radiologiche, vengono effettuati (fra esami per pazienti esterni, ricoverati o provenienti dal pronto Soccorso) circa 64.000 prestazioni di radiologia tradizionale ogni anno. Le indagini effettuate sono prevalentemente contrastografiche (transiti, clismi, cistografie, digerenti, videofluorografie). Per tutti questi accertamenti la tecnologia è progredita moltissimo negli ultimi anni, mentre le apparecchiature del Mauriziano restavano sempre le stesse.

“La sostanziale novità è stata – spiega il dottor Stefano Cirillo, direttore del Dipartimento di Radiologia del Mauriziano – l’avvento della Direct Radiology. La radiologia digitale diretta utilizza sensori capaci di produrre dati digitali di alta precisione in tempi brevissimi. L’efficienza di questo sistema è molto elevata e consente di ridurre in modo molto significativo (sino al 50%) la dose dei raggi X necessaria per ottenere immagini di alta qualità. Inoltre le acquisizioni digitali consentono esami più rapidi con un miglioramento del comfort del paziente e uno snellimento delle liste di attesa: una sala radiologica digitale può infatti soddisfare, nello stesso tempo, un numero tre volte superiore di pazienti rispetto alle apparecchiature attualmente in uso”.
La disponibilità di Specchio dei tempi alla spesa (159.000 euro) è immediata. L’impegno è stato già deliberato dal CdA della fondazione e l’ordine con Siemens perfezionato nei giorni scorsi: l’apparecchiatura in arrivo sarà di ultimissima generazione, con alcune soluzioni tecniche richieste proprio dallo staff del Mauriziano.

Nuove Soluzioni
Alla apparecchiatura tradizionale verrà aggiunto anche un sistema per “fondere” insieme diverse radiografie così da comporre veri e propri “collage”, preziosi soprattutto quando si tratta di valutare danni alla colonne vertebrale. Toccherà ora all’Ufficio Tecnico dell’Ospedale compiere i modesti lavori strutturali necessari per accogliere le nuove apparecchiature che potrebbero entrare in funzione già alla fine dell’estate.

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A tutto campo
Per la Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi è il secondo grande progetto del 2019 a favore della salute dei torinesi. Verrà realizzato contestualmente alla ristrutturazione completa del Day Hospital Oncologico del Sant’Anna.

Donazioni
E’ sempre possibile donare per sostenere questi interventi a favore della collettività. Lo si può fare online, cliccando qui, oppure con tutte le modalità indicate qui.

[FOTO] Sant'Anna, i lavori proseguono

Articolo di Angelo Conti

Specchio dei tempi è operativo anche in agosto, tutto il mese. Perché il nostro lavoro è fatto di attenzioni, di rispetto, di passione: tutti valori che non si possono fermare. Così, anche oggi siamo stati al Sant’Anna dove il nostro cantiere procede. Nell’area del futuro Day Hospital Oncologico ora si stanno abbattendo i muri da modificare e rimuovendo intonaci e pavimenti, così da poter cominciare al più presto ad erigere le nuove pareti ed i nuovi pavimenti, ed a risistemare soffitti e infissi. Ci siamo già dati un obiettivo: quello di inaugurare la nuova struttura l’8 marzo 2020, il giorno della festa della donna, ma soprattutto di quelle donne che lottano e alle quali noi daremo uno strumento in più per sconfiggere il cancro. Locali adeguati, coibentati, insonorizzati, climatizzati. Tutto quanto serve a dare forza, serenità e fiducia.

[Le foto sono di Daniele Solavaggione]
 
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Specchio dei tempi non chiude mai

Articolo di Angelo Conti

C’è chi chiude ad agosto. Non certo Specchio dei tempi che, anche nelle settimane centrali del mese delle vacanze, garantisce un presidio per interventi di emergenza e per seguire i progetti attivi a Torino, in Italia e nel mondo.
La solidarietà non si ferma, non si può fermare… Comunicazioni possono dunque essere inviate in qualsiasi momento a specchiotempi@lastampa.it , con risposta garantita entro poche ore.

Noi continueremo a tenere d’occhio anche i nostri cantieri, ricordando i cronoprogrammi a chi lavora. A cominciare dal cantiere dell’Ospedale Sant’Anna che, come vedete nelle foto qui sotto, procede regolarmente con la demolizione in corso delle vecchie pareti. La fine dei lavori è prevista fra gennaio e febbraio. Vorremmo inaugurare il nuovo day hospital oncologico l’8 marzo 2020, giorno della festa della donna. Ce la metteremo tutta, come sempre. Anche a Ferragosto…


[Le foto sono di Daniele Solavaggione (Reporters)]

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Nuovi bagni e servizi per i senzatetto di Casa Santa Luisa

Articolo di Angelo Conti

Più di quarantamila colazioni vengono distribuite, ogni anno, da Casa Santa Luisa (via Nizza 24) ai poveri ed ai senzatetto torinesi. L’intera operazione, con la logistica dei volontari e dalle suore vincenziane, è sostenuta economicamente da Specchio dei tempi. La nostra fondazione aggiunge, a quello che è l’acquisto dei beni di prima necessità, anche un supporto nella fornitura di medicinali e vestiti. Approfittando dell’estate Specchio dei tempi sta realizzando, nel cortile interno di Casa Santa Luisa (che è quello dove i senza dimora attendono il loro turno per le colazioni), due nuovi servizi igienici. Infatti la struttura ne dispone adesso di uno solo, per giunta scarsamente utilizzabile perchè al centro dell’area servizi. I lavori saranno ultimati entro la fine di agosto.
Specchio dai tempi sostiene economicamente le colazioni dei poveri da 5 anni: le colazioni “offerte” ai più poveri dai lettori de La Stampa sono state, sino ad ora, oltre 200.000.