La Tredicesima dell'amicizia all'ex nonno-vigile di Chivasso

Di Beppe Minello
Articolo pubblicato su La Stampa il 5 novembre 2019

Dopo quattro anni vissuti in una baracca invasa dai topi e l’asma a rendere il calvario ancora più duro, Paolo S. , 70 anni, credeva di aver trovato un po’ di serenità nell’alloggetto popolare dal quale, quasi quotidianamente, scende in cortile o accolto come ospite in casa di qualche altro pensionato come lui, per una partita a carte e trascorrere il tempo.
Non è così. E non può esserlo per nessuno obbligato a sbarcare il lunario con neanche 500 euro tra pensione e invalidità maturata tanti anni fa, quando cadde mentre lavorava fratturandosi malamente e portandone le conseguenze per tutta la vita.

Eppure, nel suo piccolo, non è rimasto con le mani in mano. Per un decennio, fino a quando il Comune di Chivasso, dove risiede, non ha eliminato il piccolo contributo spese di 180 euro mensili, che per Paolo S. e quelli come lui facevano la differenza, ha dato una mano alla comunità come «nonno-vigile». «Sembra una cosetta – ricorda Paolo S. – ma alzarsi ogni giorno all’alba e rimanere a disposizione fino al tardo pomeriggio è faticoso».

A dare un po’ di gioia al pensionato, angustiato dal dover cambiare gli occhiali senza avere i soldi, è Lori, un pappagallino la cui gabbia occupa il minuscolo divano del minuscolo alloggio, camera
e cucina, del signor Paolo. Che si commuove quando ricorda che prima del colorato pennuto che non la smette un attimo diparlare («Ciao», «Dai bacio apapà») ce n’era un altro. «Quando è morto – ricorda Paolo – i miei amici hanno fatto una colletta e mi hanno regalato Lori».

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Tredicesime, già raccolti quasi 200 mila euro

Di Angelo Conti
Pubblicato il 5 novembre 2019 su La Stampa

La sottoscrizione per le Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi gradualmente sale. In questi giorni siamo vicinissimi ai 200 mila euro, un quinto della strada verso il milione di euro necessario per aiutare 2000 anziani poveri e soli con un assegno da 500 euro ciascuno. Sappiamo che le donazioni cresceranno soprattutto avvicinandoci al Natale, ma noi intanto abbiamo già cominciato la distribuzione degli aiuti.
Tutti possono comunque darci una mano. È infatti possibile fare un versamento a Specchio dei tempi a favore delle Tredicesime dell’Amicizia in via Santa Maria 6H a Torino presso lo Specchio Point, tutte le mattine, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 (anche con bancomat e carta di credito). Oppure con un bonifico bancario sul conto corrente intestato aFondazione – La Stampa Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, CODICE IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo. Oppure tramite conto corrente postale numero 1035683943, intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. Oppure ancora agli sportelli presso l’Ufficio Abbonamenti de La Stampa in via Lugaro 21 a Torino (anche con carta di credito o bancomat) e in via Lugaro 15 dal lunedì al venerdì ore 9.30-13.00 ; 14.00-17.00 (sabato e domenica chiuso). È possibile utilizzare la carta di credito per donazioni online sul sito www.specchiodeitempi. org. Tutti i versamenti (esclusi quelli in contanti) sono fiscalmente deducibili.
A favore delle Tredicesime andranno anche gli utili del Concerto di Natale di Specchio dei tempi, in programma il 12 dicembre all’Auditorium del Lingotto, con sul palco Ezio Bosso e la Europa Philarmonic Orchestra (biglietti su www.ticketone.it).

Tredicesime, la storia di Mirella: "Cacciata dalla Libia ho affrontato una vita difficile"

Di Beppe Minello
Pubblicato su La Stampa il 24 ottobre 2018

Mirella ha 71 anni, 4 figli che, dice, «vede regolarmente» ma che hanno i loro problemi («Non tutti hanno un lavoro»), che le hanno dato «8 nipoti!». In lei s’intuisce una bellezza ormai sfiorita. Non deve avere avuto una vita facile, Mirella. Ricorda quando si è sposata («Il 16 luglio 1966, avevo 18 anni») ma il marito «Non lavorava, beveva,mi…» e con la mano fa il gesto delle percosse. Come abbia tirato avanti e cresciuto 4 figli è cosa che lei non vuole approfondire.

La realtà è che oggi Mirella sopravvive, è il caso di dirlo, con «la Sociale», come dice lei. Che significa non concedersi mai nulla, rinviare cure e interventi necessari per la sua cervicale dolorante. Il suo rifugio è la piccola casa popolare dove vive da sempre e dov’è arrivata adolescente con i genitori e i tre fratelli cacciati dalla Libia di Gheddafi. Dove l’unico tesoroè la tv, con «i tanti film, soprattutto d’amore».  La Tredicesima è una voce importante del suo bilancio di fine anno, un piccolo momento di serenità.

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Tredicesime dell’Amicizia, da 44 anni vicini agli anziani

Di Angelo Conti
Pubblicato su La Stampa il 24 ottobre 2019

Le Tredicesime dell’Amicizia 2019 sono partite con il piede giusto, anche se la strada verso il milione di euro, che è l’obiettivo che ci siamo dati per poter consegnare 2000 aiuti da 500 euro ad altrettanti anziani poveri e soli, è certamente ancora lunga. Comunque, ricevute le prime donazioni, abbiamo immediatamente cominciato la distribuzione degli assegni. Adesso a Torino, ma nelle prossime settimane una quota di tredicesime raggiungerà gli anziani poveri anche delle altre province piemontesi. Fermo restando che, qualora si dovesse superare il milione di euro di raccolta, il resto verrà distribuito alle famiglie in difficoltà che si rivolgono allo Specchio Point.

Quella delle Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi è certamente la sottoscrizione popolare più antica, a Torino e forse in Italia: siam oalla 44a edizione consecutiva, essendo nata nel 1975. Non rappresenta soltanto un momento solidale, ma è anche un appuntamento per chi, avvicinandosi Natale, ritiene sia giusto pensare anche ai meno fortunati, agli anziani in situazioni precarie, spesso soli e dimenticati, malati e con una pensione minima sempre troppo stretta. Ecco perché, anche quest’anno, Specchio dei tempi ha lanciato la sottoscrizione, cominciando a raccogliere i primi versamenti, alcuni subito importanti.

Ma la vera forza delle Tredicesime sono le piccole donazioni, spesso di pochi euro, comunque piene d’amore e che i giornalisti de La Stampa e lo staff di Specchio dei tempi stanno già distribuendo. Abbiamo cominciato dal quartiere Lucento, ma le richieste di aiuto sono giunte da quasi tutti i quartieri.

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Tredicesime dell'Amicizia, da quest'anno anche in provincia di Savona

Articolo pubblicato su La Stampa il 17 ottobre 2019

Le Tredicesime dell’Amicizia, da quest’anno, verranno distribuite anche a Savona. Rappresentano il più consolidato ed amato tra i tanti progetti della Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi: nate 44 fa a Torino, per volontà di un giornalista de La Stampa, Marco Marello, e suor Pierana, volevano rappresentare un aiuto concreto agli anziani più poveri, piuù deboli e indifesi, soprattutto sotto Natale quando bisogna fare i conti col freddo, i costi del riscaldamento, le malattie, la solitudine, le paure. Inizialmente i beneficiari furono 30, ma pian piano il numero è salito, fino agli attuali 2.000. Come è salito l’assegno che viene loro donato: oggi 500 euro.

Le condizioni sono che i beneficiari abbiano superato il 65 anni, godano di pensione minima e vivano soli. Le richieste devono essere corredate da ISEE in corso di validità, documento di identità, numero di telefono, documento attestante la residenza (una qualsiasi bolletta recente non pagata o il contratto di affitto). Da quest’anno l’iniziativa di Specchio dei tempi si rivolgerà anche alle province piemontesi ed a quella di Savona, tradizionalmente molto vicina ai torinesi. In ognuna di essere verranno distribuite almeno 50 tredicesime (per una spesa da parte di Specchio dei tempi di 25.000 euro ciascuna) che potranno salire di numero in base agli esiti della sottoscrizione popolare associata all’iniziativa.

Specchio dei tempi sarà presente nella Redazione di Savona de La Stampa oggi, giovedì 17 ottobre, dalle 17,30 alle 19, a disposizione di privati oppure enti ed associazioni benefiche che volessero conoscere le modalità di erogazione degli aiuti. Eventuali contatti saranno, in questo orario, possibili anche via telefono, al numero della redazione di Savona.

Come Donare?

Per aderire alla sottoscrizione è possibile utilizzare uno di questi canali, indirizzando le donazioni con la causale: Fondo 500. E’ possibile contribuire con un bonifico sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, IBAN IT67 L0306909 6061 0000 0117 200. Oppure tramite conto corrente postale numero 1035683943 intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. O ancora agli sportelli La Stampa in via Lugaro 21 dalle 9,30 alle 13 e dalle 14 alle 17 (sabato e domenica chiuso). È possibile versare anche presso lo Specchio point di via Santa Maria 6, aperto dal lunedì al sabato e presso l’Agenzia Torino Castello di Reale Mutua in piazza Castello 113 (8,30-12,30; 14,45-18). Oppure, con carte di credito, qui sul sito o utilizzando l’applicazione Satispay.

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Tornano le Tredicesime dell'Amicizia, Specchio aiuta gli anziani in difficoltà

Articolo di Angelo Conti pubblicato su La Stampa il 14 ottobre 2019

Cominceremo già la settimana prossima, a distribuire le Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi, ripetendo così una iniziativa che conta 43 edizioni, oltre 71.495 aiuti consegnati, una raccolta pari a quasi 28 milioni di euro. Nata nel 1976 da una richiesta della leggendaria suor Pierina, ancora attiva nei quartieri più degradati, da allora è stato un appuntamento che Specchio dei tempi ha riproposto ogni anno. La prossima sarà l’edizione numero 44.
Sottoscrizione che ha maggiore valore e maggior peso soprattutto negli anni difficili, in cui la crisi colpisce i più deboli, innanzitutto gli anziani. Persone che si trovano, spesso, con una pensione minima, inadeguata di fronte alle maggiori spese. In più sono “senza voce”: non riescono né a protestare, né a lamentarsi. Spesso dissimulano grandi povertà con tratti di orgoglio.

Molte richieste sono già arrivate, altre le seguiranno (è possibile consegnarle, tutte le mattine dalle 9 alle 13, anche allo Specchio Point di via Santa Maria 6). Richieste a volte espresse con frasi disperate, altre volte con la ritrosia di chi non avrebbe mai voluto chiedere. Sull’altro piatto della bilancia ecco l’affetto della città e dei lettori de “La Stampa”.

Il primo assegno fu, nel 1976, di 30.000 lire, versato a trenta anziani. Una cifra che oggi pari piccolissima ma che allora consentiva di acquistare il carbone per tutto l’inverno. L’assegno fu portato a 50.000 lire, poi a 100 e crebbe fino alle 700 mila lire del ’98. Con l’avvento dell’euro la cifra divenne 360 euro, sino al 2003 quando fu elevata a 400 euro. Oggi il contributo è salito a 500 euro. Con il passare del tempo, il numero degli anziani beneficiati ha raggiunto quota 2000. Quest’anno allargheremo il nostro raggio d’azione alle altre province piemontesi.

Per sostenere le Tredicesime dell’Amicizia è in programma anche il Concerto di Natale, il 12 dicembre all’Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto. Sul palco ci sarà Ezio Bosso, i biglietti sono in vendita su ticketone.

Come donare?

Per aderire alla sottoscrizione è possibile utilizzare uno di questi canali, indirizzando le donazioni con la causale: Fondo 500. E’ possibile contribuire con un bonifico sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, IBAN IT67 L0306909 6061 0000 0117 200. Oppure tramite conto corrente postale numero 1035683943 intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. O ancora agli sportelli La Stampa in via Lugaro 21 dalle 9,30 alle 13 e dalle 14 alle 17 (sabato e domenica chiuso). È possibile versare anche presso lo Specchio point di via Santa Maria 6, aperto dal lunedì al sabato e presso l’Agenzia Torino Castello di Reale Mutua in piazza Castello 113 (8,30-12,30; 14,45-18). Oppure, con carte di credito, qui sul sito o utilizzando l’applicazione Satispay.

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500 biglietti venuti per Ezio Bosso a due mesi dal concerto di Natale di Specchio

Di Angelo Conti

Siamo a quota 500 biglietti venduti per il Concerto di Natale di Specchio dei tempi, che si svolgerà il 12 dicembre alle 20.30 all’Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto. Star della serata sarà Ezio Bosso con la sua Europe Philarmonic Orchestra. Il ricavato andrà a sostenere la 44esima edizione delle Tredicesime dell’Amicizia che vede Specchio dei tempi consegnare, ogni Natale, 2000 aiuti da 500 euro ciascuno ad anziani poveri e soli.
Biglietti su ticketone.
Info: www.specchiodeitempi.org/eziobosso

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Il 12 dicembre Ezio Bosso al Concerto di Natale di Specchio dei tempi

Sarà Ezio Bosso il protagonista del Concerto di Natale 2019 di Specchio dei tempi. Alla serie di concerti natalizi di Ludovico Einaudi ed a quello di Giovanni Allevi, Specchio decide quest’anno di cambiare direzione con il popolare maestro torinese, noto per la sua stretta adesione al repertorio classico, Ezio Bosso è oggi l’unico musicista classico in grado di avvicinare alla grande musica il pubblico dei grandi numeri, senza scendere a compromessi sulla qualità. Giovedì 12 dicembre all’Auditorium del Lingotto Bosso dirigerà la Europe Philarmonic Orchestra. Il ricavato della serata andrà a sostenere la 44esima edizione delle Tredicesime dell’Amicizia che vede Specchio dei tempi consegnare, ogni Natale, 2000 aiuti da 500 euro ciascuno ad anziani poveri e soli.

I biglietti sono in vendita su TicketOne.

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(Il video del concerto Natale 2017 con Einaudi)

Tredicesime dell'amicizia, quest'anno in tutto il Piemonte

di Angelo Conti

TREDICESIME DELL’AMICIZIA 2019
OBIETTIVO 2000 AIUTI DA 500 EURO
NON SOLO A TORINO, MA IN TUTTO IL PIEMONTE

L’edizione numero 44 delle Tredicesime dell’Amicizia è in cantiere. Già stanno arrivando, sul Fondo 500, le prime donazioni autunnali e la macchina di Specchio dei tempi si rimette in moto. Quest’anno allargheremo il nostro raggio d’azione: oltre agli anziani torinesi, ne aiuteremo anche almeno 300 residenti nelle altre province del Piemonte. I beneficiati dovranno avere più di 65 anni, la pensione minima e vivere soli.

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Per sostenere questa operazione visiteremo tutte le redazioni provinciali de “La Stampa” nell’arco delle prossime due settimane, anche per incontrare le associazioni di volontariato (in primis la San Vincenzo) che sono nostri partner logistici in questa operazione. Cominceremo da Asti e da Alessandria già domani, giovedì mattina. Ad Alessandria dalle 9 alle 10,30 e ad Asti dalle 11,30 alle 13. Nella settimana fra il 7 e il 13 ottobre visiteremo le altre.

Intanto è aperta la relativa sottoscrizione. Per donare è possibile effettuare bonifico sull’Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, indicando “Fondo 500” oppure si può versare con carta di credito cliccando qui. In orario di ufficio è possibile donare, come sempre, anche agli sportelli di via Lugaro 15 e allo Specchio Point di via Santa Maria 6H, con tutte le modalità indicate qui. 

Info: specchiotempi@lastampa.it, 011/65.68.376. 

Perchè il 5×1000 a Specchio? Perchè da 43 anni aiutiamo gli anziani più poveri

Quarantatre edizioni, 71.495 aiuti consegnati, una raccolta pari a circa 26 milioni di euro (attualizzata ad oggi). Sta in queste cifre il miracolo delle Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi. Nata nel 1976 da una richiesta della leggendaria suor Pierina (ancora attiva oggi nei quartieri più degradati di Torino) da allora è stato un appuntamento che Specchio dei tempi ha riproposto ogni anno. Le richieste arrivano ogni autunno sulle scrivanie di Specchio. Richieste a volte espresse con frasi disperate, altre volte con la ritrosia di chi non avrebbe mai voluto chiedere, ma che ora non ce la fa più. Sull’altro piatto della bilancia ecco l’affetto della città e dei lettori de “La Stampa” per quanti hanno già superato i 65 anni e che, oltre al peso dell’età, devono sopportare quello della solitudine, dell’indigenza, delle malattie.

Il primo assegno fu, nel 1976, di 30.000 lire, versato a trenta anziani. Una cifra che oggi pare piccolissima ma che allora consentiva di acquistare il carbone per tutto l’inverno. L’assegno fu portato a 50.000 lire, poi 100 e crebbe fino alle 700 mila lire del ’98. Con l’avvento dell’euro la cifra divenne 360 euro, sino al 2003 quando fu elevata a 400 euro. Oggi il contributo è salito a 500 euro. E, con il passare del tempo, il numero degli anziani beneficiati ogni anno ha raggiunto quota 2000. Negli ultimi anni le donazioni dei torinesi hanno sempre consentito di raggiungere l’obiettivo prefissato. In una gara di solidarietà commuovente, che pare senza fine.

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DESTINA IL 5X1000 A SPECCHIO

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Il nostro grazie ai negozi di Specchio

Specchio dei tempi ha anche tanti negozi amici, in cui è possibile ritirare materiale informativo sull’attività della nostra fondazione. Ed è stata preziosa la loro collaborazione durante la sottoscrizione per le Tredicesime dell’Amicizia.
“Grazie a coloro che hanno scelto di supportare l’iniziativa – ha commentato il Presidente Passerin d’Entrèves – abbiamo aiutato 2000 anziani poveri e soli. Confidiamo che questa rete benefica, che conferma gli alti valori di solidarietà che caratterizzano da sempre la nostra città, possa svilupparsi e raccogliere nuove adesioni”.

Un grande grazie a: Bar Stampa; Baudracco – Gastronomia; Caffè Cavour; Caffetteria Monti; Centro Congressi Unione Industriale; Chiodi Latini – Caffetteria; Cibo Container; Confetteria Avvignano; Dezzutto – Pasticceria e confetteria; Farmacia Collegiata Santa Maria; Farmacia Del Cambio; Farmacia del Monumento; Gerla – Bar Pasticceria; Gilibert – Libreria Antiquaria; Gobino – Cioccolateria artigianale; Il Cartiglio – Libreria Antiquaria; Il Circolo – Ristorante; Il Tempo delle Mele – Frutta e verdura; La Boa – Abbigliamento; La Bottega della Carne – Macelleria; La Cloche – Ristorante; L’Angolo dei Sapori – Frutta e verdura; Macelleria Beltrami; Mulino di Piova; Rao – Abbigliamento; Ristorante Del Cambio; Ristoro 28 Marzo; Rosada Gastronomia; San Carlo dal 1973 – Abbigliamento; Stratta – Pasticceria e confetteria; Tione – Autoricambi.

[LaStampa] Reale Mutua Torino Castello sostiene le Tredicesime

L’Agenzia Principale Torino Castello di Reale Mutua, nell’ex Torre Littoria, è uno dei punti di raccolta per la storica sottoscrizione delle Tredicesime dell’Amicizia, che da 43 anni aiuta gli anziani soli e poveri di tutto il Piemonte. Un ritorno di Specchio dei tempi nel cuore della città, grazie alla stretta collaborazione e la disponibilità dell’Agente Capo Procuratore Giuseppe Ruscica e dello staff dell’Agenzia, con cui  la fondazione condivide i medesimi valori e lo stretto legame con il territorio. Oltre all’ufficio dedicato agli abbonamenti La Stampa, è infatti possibile donare per la campagna a favore degli anziani più deboli e ricevere in omaggio la “Polenta dell’Amicizia”. Accesso da Piazza Castello 111 al quarto piano con ascensore dedicato, dal lunedì al venerdì (8.30-12.30 | 14.45-18.00).

Tutti i progetti in corso e le possibilità per donare su www.specchiodeitempi.org/donazioni o telefonando al 011 65 68 376.

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