“Ho dedicato la vita alla musica, ma con le note sono volati via anche i risparmi. Attendo di ricevere la pensione e al momento sopravvivo con l’assegno di inclusione.”
Maurizio, barba ispida e occhialini alla Cavour, si racconta soprattutto attraverso gli occhi arguti e indagatori. È uno degli oltre duemila anziani che quest’anno beneficeranno della Tredicesima dell’Amicizia, distribuita dalla Fondazione Specchio dei Tempi.
“Ho 67 anni e da sempre sono lettore de La Stampa. Dalle sue pagine sono venuto a conoscenza delle attività benefiche della Fondazione. Ho fatto richiesta e sono stato accolto con generosità nel progetto.”
Proveniente da una laboriosa famiglia di Borgo San Paolo, quartiere che ricorda come luogo del cuore, abita da anni a Collegno all’interno del villaggio Leumann in un piccolo alloggio di edilizia popolare.
“Con i 500 euro dell’assegno potrò pagare l’affitto e le bollette più urgenti, ma riserverò una piccola somma per un regalo dedicato al mio adorato nipotino.”
Maurizio ha fondato la prima orchestra di Torino dedicata alla world music ed è un riconosciuto esperto di musica elettronica: “In carriera ho suonato nelle band come percussionista e batterista collaborando con artisti di primordine. Ma non ero iscritto a nessuna associazione e quindi non ho mai versato i contributi per la pensione.”
Tutto ha preso una svolta contraria a seguito di un incidente avvenuto alla vigilia del Natale del 2013. “Un automobilista, distratto dal telefonino, mi ha investito mentre attraversavo le strisce col verde. Ho subito gravi lesioni alle gambe e da allora sono iniziati il mio calvario e le mie sofferenze. Ho trascorso tre mesi in ospedale e un anno su una sedia a rotelle.”
Oggi Maurizio riesce seppur a fatica a camminare ed è continuamente seguito da un fisioterapista. Sente il peso della solitudine e della mancanza di una famiglia.
“Il numero di anziani in difficoltà economica è aumentato in modo spaventoso. Tuttavia, c’è una risposta sociale di persone che hanno la possibilità, la volontà e il cuore di aiutare chi è in difficoltà. Vorrei esprimere un forte ringraziamento ai benefattori che attraverso Specchio dei Tempi contribuiscono ad aiutare i bisognosi”.