Di Beppe Minello
Pubblicato su La Stampa il 24 ottobre 2019
Da 12 anni la sua vita scorre tra il letto e la poltrona del salotto rivolta verso la tv. Per spostarsi, quando le gambe glielo permettono, usa un girello e la sedia a rotelle se deve uscire di casa. A ridurla così è stato un incidente stradale. «Ero in viaggio con una coppia di amici – racconta Maria Lucia, 75 anni, dormivo. L’auto si è schiantata. Il guidatore è morto sul colpo, io sono rimasta incastrata tra le lamiere. Dal coma sono uscita tre mesi dopo». In condizioni pietose, non si è mai ripresa del tutto. Un calvario iniziato quando guardava alla pensione dopo tanti sacrifici: «Sognavo di fare tante cose e invece…». Lei che nella vita ha tirato su 4 figli più due in affido lavorando come sarta e facendo assistenza la notte. Ora il suo sogno più grande è potersi lavare.
Maria Lucia vive con la pensione in una casa Atc. La sua esigenza principale è poter pagare qualcuno che venga ad aiutarla e, soprattutto, a seguirla mentre fa il bagno: «È l’unica cosa che mi rilassa. Sono grata a Specchio per questo aiuto».