L’ospedale costruito dai lettori de La Stampa dopo la sottoscrizione per la carestia in Corno d’Africa dà speranza a famiglie poverissime e disperate
ANGELO CONTI
Domani il Mohamed Aden Sheihk Children Hospital di Hargeisa compie un anno. L’avevamo inaugurato il 29 gennaio 2013, dopo averlo costruito in poco più di 10 mesi con i fondi versati dai lettori de La Stampe durante la sottoscrizione per la Carestia in Corno d’Africa. Il progetto, che Specchio dei tempi ha sempre seguito da vicino con consistenti finanziamenti, è ormai una importante realtà del Somaliland.
Straordinario soprattutto perchè completamente gratuito per tutti i bambini (in passato condannati a morire per l’impossibilità dei genitori a pagare le cure): ne abbiamo assistiti 11.690, centinaia di loro non ce l’avrebbero fatta… All’ospedale si rivolgono famiglie poverissime, molte fuggite dalla Somalia meridionale (dove le frequenti carestie si alternano a guerre tribali) ed anche dalla Eritrea.
Per sostenere la struttura è stata creata la Mas Cth Onlus, animata da professionisti e volontari piemontesi, che ha avuto, l’anno scorso, anche un supporto dal nostro Ministero degli Affari Esteri. Ma continuiamo ad avere bisogno dell’aiuto dei lettori de La Stampa per salvare, ogni giorno, la vita di qualche bambino…